Riccardo Bracaloni

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Riccardo Bracaloni
Bracaloni al Savona nel 2000
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Squadra   Pontremolese
Termine carriera 2012 - giocatore
Carriera
Giovanili
198?-1987  Atalanta
Squadre di club1
1987-1989  Atalanta2 (0)
1989-1990→   Trento20 (1)
1990-1991→   Chievo16 (1)
1991→   Pontedera9 (2)
1991-1992  Atalanta7 (0)
1992-1995  Chievo96 (6)
1995-1996  Monza21 (0)
1996-1997  Carrarese22 (1)
1997  Fiorenzuola1 (0)
1997-1998  Spezia22 (1)
1998-2000  Novara45 (5)
2000  Alessandria5 (1)
2000-2004  Savona132 (32)
2004-2005  Voghera22 (3)
2006-2007Bandiera non conosciuta Villafranca? (?)
2007-2012Bandiera non conosciuta Pistoiacalcio71 (27)
Carriera da allenatore
2012-2014 S.Marco AvenzaJuniores
2014-2017 S.Marco Avenza
2017  Aglianese
2019-2020  Pontremolese
2022-  Pontremolese
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 
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Riccardo Bracaloni (Carrara, 7 febbraio 1970) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista, tecnico della Pontremolese.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Centrocampista forte fisicamente, ha giocato nel ruolo di regista con propensioni offensive[1][2].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Prodotto del vivaio atalantino, debutta in prima squadra con due presenze nella stagione 1987-1988. In seguito viene mandato in prestito in Serie C1 al Trento, al Chievo e al Pontedera, prima di essere richiamato all'Atalanta nell'autunno 1991. Debutta in Serie A il 24 novembre 1991, nella vittoria per 3-2 sul campo del Foggia, totalizzando in tutto 7 presenze in campionato.

A fine stagione viene ceduto definitivamente al Chievo, di nuovo in Serie C1. Con gli scaligeri disputa quattro campionati, ottenendo la promozione nella serie cadetta nel 1994, fino al novembre 1995, quando viene acquistato dal Monza[3]. Nella stagione successiva si divide tra i brianzoli e la Carrarese, militando in seguito sempre tra serie C1 e C2 con le maglie di Fiorenzuola, Spezia, Novara e Alessandria.

Nell'estate del 2000, ormai trentenne, scende nel Campionato Nazionale Dilettanti indossando la maglia del Savona. In Liguria diventa leader[4] e capitano[5] della squadra, conducendola alla promozione nella stagione 2001-2002 nella quale realizza 14 reti, oltre a quella decisiva nello spareggio-promozione contro l'Ivrea[6]. Nel 2004, dopo la retrocessione dei liguri, torna in Serie D con il Voghera per una stagione[2][5].

Lasciato il calcio di alto livello, prosegue la carriera tra i dilettanti toscani, nelle file di Villafranca (Prima Categoria)[7] e Pistoiacalcio (Seconda Categoria)[8], formazione del capoluogo toscano nella quale prosegue a giocare fino all'età di 42 anni[9].

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Dopo una stagione e mezza sulla panchina della Juniores del S. Marco Avenza, nel luglio 2014 passa alla guida della prima squadra, appena retrocessa nel campionato di Promozione[10]. Nel 2016 ottiene la promozione in Eccellenza, e l'anno successivo passa sulla panchina dell'Aglianese[11], da cui viene esonerato dopo pochi mesi di campionato[12]. L'11 giugno 2019 la Pontremolese lo ingaggia per guidare la prima squadra nel campionato toscano di Eccellenza appena conquistato[13], rimanendovi per la stagione a venire[14].

Dal 1º luglio 2022 siederà nuovamente sulla panchina della Pontremolese, appena retrocessa in Promozione.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Chievo: 1993-1994 (girone A)
Savona: 2001-2002 (girone A)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Statistiche e profilo su digilander.libero.it
  2. ^ a b Sarà Giglio l'erede di Rastelli, su giornaledivoghera.it (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016). Il Giornale di Voghera
  3. ^ Una sfida verità per il Como Monza schiera i neo acquisti Corriere della Sera, 11 novembre 1996, p. 48.
  4. ^ Bracaloni è il nostro leader la Repubblica, 21 agosto 2000.
  5. ^ a b Ripescaggio del Savona, la società decide la Repubblica, 16 luglio 2004.
  6. ^ Sette presenze in serie A La Provincia Pavese, 31 luglio 2004, p. 39.
  7. ^ Il ritorno di Bracaloni, ex Carrarese Archiviato il 10 agosto 2014 in Internet Archive. Il Tirreno, 11 ottobre 2006.
  8. ^ Il Pistoiacalcio espugna il Severmino Archiviato il 10 agosto 2014 in Internet Archive. Il Tirreno, 6 marzo 2007.
  9. ^ San Marcello, testa sui playout Antares, manca poco al sogno Archiviato il 10 agosto 2014 in Internet Archive. Il Tirreno, 5 aprile 2011.
  10. ^ Rino Lavezzini divorzia dal San Marco Avenza: al suo posto Riccardo Bracaloni, mister della Juniores Archiviato il 10 agosto 2014 in Internet Archive. Radiobrunotoscana.it
  11. ^ L’Aglianese sceglie Bracaloni per il dopo Stefano Ceri, Il Tirreno, 28 maggio 2017.
  12. ^ Esonerato Bracaloni al suo posto Fanani, Il Tirreno, 7 dicembre 2017.
  13. ^ Nicola Morosini, Mister Riccardo Bracaloni è il nuovo allenatore della Pontremolese, su iltirreno.gelocal.it, 12 giugno 2019.
  14. ^ Bracaloni saluta la Pontremolese, su cittadellaspezia.com, 17 giugno 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Elio Corbani, Pietro Serina, Cent'anni di Atalanta, vol. 2, Bergamo, SESAAB, 2007, ISBN 978-88-903088-0-2.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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