Renzo Caramaschi

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Renzo Caramaschi

Sindaco di Bolzano
In carica
Inizio mandato23 maggio 2016
PredecessoreMichele Penta
(commissario straordinario)

Dati generali
Partito politicoIndipendente di centro-sinistra[1]
Titolo di studioLaurea in economia e commercio
UniversitàUniversità degli studi di Padova
ProfessioneDirigente pubblico
Renzo Caramaschi mentre tiene in mano il programma di coalizione delle elezioni 2020

Renzo Caramaschi (Bolzano, 4 marzo 1946) è un politico italiano, sindaco di Bolzano dal 23 maggio 2016.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Renzo Caramaschi si è laureato in economia e commercio presso l'Università di Padova nel 1969 con una tesi dal titolo Innovazione ed organizzazione aziendale, svolta in collaborazione con il MIT di Boston.[2]

Nel 1971 ha iniziato la sua carriera nell'amministrazione comunale di Bolzano, dove, a partire dal 2001[2] ha ricoperto l'incarico di direttore generale,[3] fino al pensionamento avvenuto a fine 2009.[4]

Legato da un rapporto di amicizia a Claudio Abbado, si è speso per lo sviluppo dell'Accademia Gustav Mahler e dell'Orchestra giovanile europea fondate a Bolzano dal maestro.[5][6]

Appassionato di escursionismo, ha scritto due volumi dedicati all'Alto Adige. Inoltre ha pubblicato otto romanzi, [7][8] uno dei quali, Di gelo e di sangue, ha ricevuto la menzione della giuria al Premio Mario Rigoni Stern 2016.[9]

Sindaco di Bolzano[modifica | modifica wikitesto]

Nel novembre 2015 Renzo Caramaschi si è candidato alla carica di sindaco di Bolzano con il centro-sinistra.[3] Vinte le elezioni primarie,[10] è stato il candidato della coalizione per le elezioni comunali del 2016.

Al primo turno è risultato il candidato più votato con il 22,32% dei voti, contro il 18,39% del secondo, il candidato del centro-destra Mario Tagnin;[11] in vista del secondo turno ottenne il formale apparentamento con la Südtiroler Volkspartei[12] e l'appoggio informale dei Verdi dell'Alto Adige congiuntamente alla lista civica Projekt Bozen,[13] e di Angelo Gennaccaro con la sua civica "Io sto con Bolzano",[14] risultando poi eletto al ballottaggio col 55,27%[15].

Nel 2020 si ricandida alla carica di sindaco[16] con un'ampia coalizione di centro-sinistra, composta dalla Lista civica con Caramaschi, dal Partito Democratico, da Sinistra Unita, dai Verdi e da Italia Viva[17], ma senza incassare l'appoggio della Südtiroler Volkspartei[18] e della civica Io sto con Bolzano[19], che erano parte della maggioranza nella consiliatura precedente. Caramaschi ottiene al primo turno il 33,9% dei voti, contro il 33,1% del candidato del centro-destra, Roberto Zanin,[20] battendolo poi, dopo aver incassato l'apparentamento con la SVP[21] e il sostegno pubblico del presidente della giunta provinciale Arno Kompatscher, anche al ballottaggio con il 57,18%[22].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ballottaggio Bolzano: Caramaschi (Pd-Svp) ha vinto su Tagnin, su corriere.it, 26 maggio 2016. URL consultato il 5 agosto 2016.
  2. ^ a b Curriculum professionale di Renzo Caramaschi (PDF), su bz.camcom.it, Camera di Commercio di Bolzano. URL consultato il 24 maggio 2016.
  3. ^ a b Renzo Caramaschi: «Sono pronto a candidarmi a sindaco di Bolzano», su altoadige.gelocal.it, 14 novembre 2015. URL consultato il 24 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2016).
  4. ^ Caramaschi in pensione, su ricerca.gelocal.it, 8 dicembre 2009. URL consultato il 24 maggio 2016.
  5. ^ Con Bolzano un amore pieno di grandi progetti, su altoadige.gelocal.it, 21 gennaio 2014. URL consultato il 24 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2016).
  6. ^ 10º anniversario dell’Accademia Gustav Mahler (PDF), su accademiamahlerbz.com, p. 12. URL consultato il 24 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2016).
  7. ^ Pubblicazioni, su renzocaramaschi.com. URL consultato il 24 maggio 2016.
  8. ^ La Guerra di Renzo (Domenico Nunziata), su salto.bz. URL consultato il 17 ottobre 2017.
  9. ^ Il riconoscimento per opere di letteratura multilingue delle Alpi è andato all’autore di "Cristalli di memoria. Incontri di vite nei riflessi del tempo". La cerimonia di consegna si terrà il 2 aprile 2016 al Palazzo dei convegni di Riva del Garda, su cai.it, 23 marzo 2016. URL consultato il 24 maggio 2016.
  10. ^ Primarie Bolzano: Comitato garanzia conferma vittoria Caramaschi, su partitodemocratico.bz, 7 marzo 2016. URL consultato il 24 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2016).
  11. ^ A Bolzano sarà ballottaggio tra Caramaschi (Pd) e Tagnin (Centrodestra), su lastampa.it, 9 maggio 2016. URL consultato il 24 maggio 2016.
  12. ^ Caramaschi, sulla scheda la Svp ma non i Verdi, su altoadige.gelocal.it, 14 maggio 2016. URL consultato il 24 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2016).
  13. ^ I Verdi sciolgono le riserve su Bolzano: «Voteremo Caramaschi», su altoadige.gelocal.it, 18 maggio 2016. URL consultato il 24 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2017).
  14. ^ Bolzano2016, Gennaccaro sceglie Caramaschi, su ilgiornoaltoadige.it, 17 maggio 2016. URL consultato il 26 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2018).
  15. ^ Bolzano: Caramaschi sindaco con il 55,27%. Concluso lo scrutinio, Tagnin al 44,73%, su lasicilia.it, 22 maggio 2016. URL consultato il 24 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2016).
  16. ^ L'annuncio di Caramaschi: "Ho lavorato bene, mi ricandido", su rainews.it, 30 settembre 2019. URL consultato il 5 ottobre 2020.
  17. ^ Elezioni comunali, presentata la coalizione a sostegno del Sindaco Caramaschi, su lavocedibolzano.it, 15 luglio 2020. URL consultato il 5 ottobre 2020.
  18. ^ La Svp ufficializza la candidatura di Walcher a sindaco di Bolzano, su rainews.it, 4 febbraio 2020. URL consultato il 5 ottobre 2020.
  19. ^ Elezioni comunali, Gennaccaro candidato sindaco a Bolzano, su video33.it, 18 gennaio 2020. URL consultato il 5 ottobre 2020.
  20. ^ Comunali 2020, a Bolzano chiude davanti Caramaschi: sarà ballottaggio con Zanin, su altoadige.it, 22 settembre 2020. URL consultato il 5 ottobre 2020.
  21. ^ Ballottaggio a Bolzano. L'Svp ha deciso: "Appoggeremo Caramaschi", su rainews.it, 24 settembre 2020. URL consultato il 5 ottobre 2020.
  22. ^ Bolzano, Renzo Caramaschi sindaco per la seconda volta, su altoadige.it, 4 ottobre 2020. URL consultato il 5 ottobre 2020.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


Predecessore Sindaco di Bolzano Successore
Michele Penta (commissario straordinario) dal 23 maggio 2016 in carica
Controllo di autoritàVIAF (EN266668122 · ISNI (EN0000 0003 8269 2815 · SBN CFIV178237 · GND (DE1026701481 · WorldCat Identities (ENviaf-266668122