Renato Ischia

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Ischia nel gennaio del 2012

Renato Ischia (Arco, 23 luglio 1941) è uno scultore e artista italiano.

La formazione a Parigi[modifica | modifica wikitesto]

Dopo essersi diplomato all'istituto d'arte di Pozza di Fassa seguono per Ischia il viaggio, il soggiorno e la formazione parigina. Nell'ottobre del 1967, a 26 anni, Ischia parte infatti per Parigi, dove viene accettato all'École Nationale Supérieure des Beaux-Arts. Rimane nella capitale francese per quasi 13 anni, studiando, lavorando ed esponendo in varie mostre, come quella al Salon d'Automne in omaggio a Michelangelo nel 1967.

Fondamentale per la sua formazione parigina è l'amicizia e collaborazione con Apel·les Fenosa, scultore catalano grande amico di Pablo Picasso. Ischia collabora con Fenosa ed è suo assistente nella realizzazione del monumento a Pablo Casals, nei pressi di Barcellona negli anni 1976-1977.

Ritornato in Italia si stabilisce nella cittadina natale di Arco, che aveva già dato i natali a Giovanni Segantini e oggi segnata dalla presenza di sue opere, dove fonda e dirige la scuola Arti Visive, che ha ormai raggiunto i 30 anni di attività.

L'attività artistica[modifica | modifica wikitesto]

Oggi docente presso l'Accademia delle Belle Arti di Verona e presso la scuola arcense del Gruppo Arti Visive, Ischia è artista di esperienze internazionali. Le sue opere pubbliche, profane e sacre, oltre che in Trentino e in Veneto sono presenti in Francia, Spagna e Giappone.

Nella realizzazione delle sue sculture utilizza i materiali più diversi (legno, bronzo, pietra, ferro, ceramica raku, resine...). Ischia è un artista perennemente inquieto, spesso angosciato, continuamente alla ricerca di forme nuove, in eterna metamorfosi (tema dominante della sua produzione).[senza fonte] Nel suo itinerario artistico si leggono diverse sfumature dal manierismo, dal futurismo, dall'espressionismo e dal Nouveau Réalisme. Artista estremamente diversificato, versatile ed eccletico, è spesso apparentemente contraddittorio e spiazzante.[senza fonte]

Opere Maggiori[modifica | modifica wikitesto]

Renato Ischia, Droid - Visione Celtica 2006, opera pubblica a Dro (Tn)
  • Adamo, 1978, legno, cm 180x100x80
  • Ritratto di una nobildonna sopra un mobile post-moderno, 1980
  • Figura magnetica, 1982, legno, cm 110x70x50
  • Orlando, 1982, bronzo, cm 180x90x80
  • Grande equilibrio, 1986, bronzo, cm 70x40x35
  • Il trascinamento delle nuvole, 1986, bronzo, h cm 40
  • Schiavo, 1987, legno, cm 145x50x20
  • Eresia, 1998, legno, cm 250x140x140
  • Margherita e Dolcino, 1998, legno, cm 210x90x90
  • Il guardiano dei manoscritti, 2000, legno, cm 190x85x45
  • Droid- Visione celtica, 2006
  • Ciclo delle ''Città sospese''
    • Città colonnica, 1987, bronzo
    • Città scura, 1987, bronzo
    • Città rossa, 1987, bronzo
    • Città di mezzo, 1988, bronzo
    • Città piatta, 1993, bronzo

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • G. Nicoletti, R. Francescotti, Renato Ischia, Arco, Grafica 5, 2005;
  • R. Francescotti, Solitudini/Colloqui, Trento, Tipografia Temi, 2003
  • R. Bonazza, Parigi. Artisti trentini dal 1900 al 1989 La Grafica srl, 2019

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]