React (Pussycat Dolls)

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React
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaPussycat Dolls
Pubblicazione7 febbraio 2020
Durata3:24
GenereElettropop
Synth pop
EtichettaFirst Access Entertainment
ProduttoreWill Simms, Johan Gustafson, Ivares
Formatidownload digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'argentoBandiera del Regno Unito Regno Unito[1]
(vendite: 200 000+)
Pussycat Dolls - cronologia
Singolo precedente
(2009)
Singolo successivo

React è un singolo del gruppo pop statunitense Pussycat Dolls, pubblicato il 7 febbraio 2020.

Antefatti[modifica | modifica wikitesto]

Le Pussycat Dolls erano completamente inattive dal 2010 e, durante questo lasso di tempo, in particolare Nicole Scherzinger aveva lavorato molto come cantante solista e come personaggio televisivo.[2] A partire dal 2017 alcuni componenti del gruppo hanno iniziato a parlare di un possibile ritorno in scena della band,[3] il quale si è concretizzato soltanto nel novembre 2019 con una performance tenutasi nel programma televisivo X Factor: Celebrity, in cui Scherzinger aveva un ruolo in giuria.[4] Proprio in questa esibizione le Pussycat Dolls eseguono un pezzo di React, la cui versione in studio è stata pubblicata nel febbraio dell'anno successivo.[5] Una versione non definitiva del brano è stata diffusa online nel gennaio 2020.[6]

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

In concomitanza con la pubblicazione del brano, le Pussycat Dolls hanno preso parte a un evento in cui 20 fan hanno avuto modo di apprendere la coreografia ufficiale del singolo dal coreografo Todrick Hall e di incontrare le componenti della band.[7] In seguito, il gruppo ne ha eseguito varie esibizioni televisive presso trasmissioni come Ant & Dec's Saturday Night Takeaway e The One Show,[8][9] oltre a presentarlo anche all'interno di eventi non televisivi come il National Student Pride tenutasi presso il locale G-A-Y di Londra.[10]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il video è stato pubblicato il 7 febbraio 2020 in contemporanea con la canzone.[11] La clip è ricca di momenti di danza e presenta alcuni elementi già utilizzati durante la performance a X Factor Celebrity, tra cui l'utilizzo di acqua durante l'esecuzione delle coreografie.[12]

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

Nel Regno Unito React ha debuttato alla 29ª posizione, diventando l'undicesima top forty consecutiva del gruppo.[13]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) React, su British Phonographic Industry. URL consultato il 9 settembre 2023.
  2. ^ (EN) Lewis Corner, Pussycat Dolls then and now: What's happened to the American girl group?, su Digital Spy, 24 dicembre 2017. URL consultato il 1º gennaio 2023.
  3. ^ (EN) Eleanor Bley Griffiths, Kimberly Wyatt says "everyone is on board" with a Pussycat Dolls reunion, su Radio Times, 25 aprile 2018. URL consultato il 1º gennaio 2023.
  4. ^ X Factor, lo show delle Pussycat Dolls scatena le polemiche: "Troppo hot", la produzione riceve oltre 400 lamentele, su Il Fatto Quotidiano, 4 dicembre 2019. URL consultato il 1º gennaio 2023.
  5. ^ (EN) The Pussycat Dolls Perform Epic Medley and New Song 'React' During 'X Factor UK' Reunion -- Watch | Entertainment Tonight, su www.etonline.com. URL consultato il 1º gennaio 2023.
  6. ^ (EN) Robert Copsey, Pussycat Dolls deliver pure pop nostalgia on React: Preview, su www.officialcharts.com, 5 febbraio 2020. URL consultato il 1º gennaio 2023.
  7. ^ (EN) Rachel McGrath, Pussycat Dolls celebrate new single with stunning Rankin shoot, su Evening Standard, 7 febbraio 2020. URL consultato il 5 gennaio 2023.
  8. ^ (EN) Pussycat Dolls Poke Fun At X Factor Controversy With Saturday Night Takeaway Performance, su HuffPost UK, 23 febbraio 2020. URL consultato il 5 gennaio 2023.
  9. ^ (EN) Justin Harp, Pussycat Dolls' performance on One Show botched by technical fail, su Digital Spy, 26 febbraio 2020. URL consultato il 5 gennaio 2023.
  10. ^ (EN) Will Stroude, The Pussycat Dolls to celebrate National Student Pride with performance at G-A-Y Heaven, su Attitude, 14 febbraio 2020. URL consultato il 5 gennaio 2023.
  11. ^ (EN) Brittany Spanos, Thank God, the Pussycat Dolls Are Back, su Rolling Stone, 7 febbraio 2020. URL consultato il 5 gennaio 2023.
  12. ^ (EN) The Pussycat Dolls to shoot comeback video this week, su Data Thistle, 14 gennaio 2020. URL consultato il 5 gennaio 2023.
  13. ^ (EN) Hugh McIntyre, Justin Bieber, 5 Seconds Of Summer And The Pussycat Dolls: 5 Major Moves On This Week’s U.K. Singles Chart, su forbes.com, Forbes, 19 febbraio 2020. URL consultato il 23 aprile 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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