Ray Vasquez

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Ray Vasquez
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
(Los Angeles)
GenereJazz
Strumentotrombone, voce
Etichetta
  • Tropicana
  • Astro
  • RCA Victor
  • Beau Monde Record Corp.
  • GNP
  • Discophon
  • Starlite

Ray Vasquez, noto anche come Ray Victor (Los Angeles, 12 febbraio 192425 gennaio 2019), è stato un cantante, musicista, trombonista e attore statunitense, che ha influenzato in modo significativo la scena jazz latina dal 1940 al 2019[1][2].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Primi anni di vita[modifica | modifica wikitesto]

Ray Moreno Vasquez nacque a Los Angeles il 12 febbraio 1924, da genitori immigrati provenienti dal Messico. Fu cresciuto principalmente da suo padre, Domingo Vasquez Sr., uno Huaxteco di San Luis Potosí. Cresciuto povero durante l'era della grande depressione degli anni '30 nella sezione di Watts di Los Angeles, Vasquez frequentò la Jordan High School. Era notevole come universitario e irrilevante in musica, membro delle squadre di atletica e basket e solista, come tenore, nel coro a cappella. Suonò anche il trombone e cantò nell'orchestra jazz del liceo. Un insegnante di canto del liceo notò il suo potenziale e gli consigliò di trasferirsi alla Roosevelt High School di East Los Angeles perché era più prestigiosa e aveva una migliore orchestra jazz. Vasquez studiò trombone con il famoso Dr. Hiner, primo cornettista, con John Philip Sousa, a Highland Park.[3][4]

Seconda guerra mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Vasquez fu arruolato nell'esercito dopo il diploma. Fu inviato alla Boeing School of Avionics e fu membro dell'Army Air Corps. Ricevette quattro medaglie mentre era in servizio e ottenne il grado di sergente. Fu congedato con onore nel 1946.[5]

Un mattone a suo nome è stato inserito nel Memorial Wall[6] al General Patton Memorial Museum[7] di Chiriaco Summit, in California.

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Frequentò il teatro Pasadena Playhouse[8] grazie al G.I. Bill.[9] Il college accreditato di tre anni offriva lezioni di recitazione, canto ed eloquio. Studiò Shakespeare, tecnica teatrale, produzione, radio, televisione, danza, trucco e costumi. Si laureò in arti teatrali nel 1952.[5]

Carriera musicale[modifica | modifica wikitesto]

Ray Vasquez ha suonato il trombone e ha cantato con molte jazz band locali a Los Angeles, ma presto si distaccò come artista solista ed iniziò a registrare e fare tournée. Ha registrato con Chico Sesma,[10] Eddie Cano[11] e The Voodoo Suite con Pérez Prado.[12]

Ha registrato il suo album, Ray Vasquez: In the Still of The Night[13][14] su Tropicana Records con il direttore musicale George Hernandez, prodotto da Oliver Berliner. I trentacinque componenti dietro di lui comprendevano musicisti come Paul Lopez e Anthony Ortega.[15]

Ray è stato chiesto da numerosi bandleader come Chico Sesma, Eddie Cano, Pérez Prado, Louis Prima, John T Williams, per cantare da solista su singoli pubblicati sulle etichette Gold Star Records, Bean Monde, Accent Records (US), e RCA Records.

Il suo ruolo nello sviluppo della scena musicale latina a Los Angeles è citato nei libri Mexican American Mojo di Anthony Macias[16] e Barrio Rhythm: Mexican American Music a Los Angeles di Steven Joseph Loza.[17][18] Il suo album e altre registrazioni sono state inserite nella Strachwitz Frontera Collection of Mexican and Mexican American Recordings[19] della Arhoolie Foundation presso il Chicano Studies Research Center della University of California di Los Angeles.[20][21]

Vasquez è stato membro dell'Unione musicisti per oltre 30 anni.

Las Vegas[modifica | modifica wikitesto]

Durante i primi anni 1960, Vasquez entrò nel circuito di Las Vegas e incontrò successo e opportunità. Ha cantato allo Stardust Resort and Casino, alle Dunes (Sky Room), The Sands, l'Aladdin Hotel and Casino (Big Room), il Flamingo (Lounge), il Tropicana (Lounge), Harrah’s Lake Tahoe South Shore Room, dove ha lavorato per quattro anni 1960-1964 senza mai fare un provino dopo essere stato scoperto al Silver Slipper dalla moglie di Bill Harrah, Scherry Harrah. Ha condiviso la locandina con artisti come Sammy Davis, Jr., Harry Belafonte, Red Skelton, Jack Benny, Liberace, Ella Fitzgerald, Louis Prima, Dorthy Louden, Kay Starr, Jimmy Durante, George Burns, George Gobel, Danny Kaye, Mickey Rooney, Judy Garland, Mitzi Gaynor, Sophie Tucker, Eleanor Powell, Danny Thomas, Myron Cohen, Dianah Shore, Rosemary Clooney, Patti Page, Polly Bergan, Donald O'Conner, Juliet Prowse, The Mills Brothers, Billy Eckstine, George Tapps, Harold Minsky, George Marrow, Bill Cosby, Nat King Cole, The Kingston Trio, Dorothy Dorben, Don Arden e Billy Daniels.

Ray Vasquez ha anche lavorato per anni all'Harrah’s Lounge e nella grande sala dell'Harvey’s Resort Lounge a Lake Tahoe.[22][23]

Incontrò la sua futura moglie Renee (Renee Victor)[24] a Lake Tahoe e Las Vegas quando era la "front girl" con l'orchestra di Perez Prado.[25]

Successo internazionale[modifica | modifica wikitesto]

La sua carriera decollò a livello internazionale alla fine del 1960. Vasquez e sua moglie si recarono a Parigi per provare al "Lido de Paris" e hanno continuato ad esibirsi in paesi come Giappone, Taiwan, Singapore, Venezuela, Cuba, Filippine, Giamaica e Australia.

Vasquez e sua moglie hanno lavorato per quattro anni in Australia. Registrate a Perth, le loro serie televisive sul network The Ray and Renee Show hanno creato una sensazione americana in Australia.[26][27]

TV e cinema[modifica | modifica wikitesto]

Al suo ritorno negli Stati Uniti negli anni '70, Vasquez continuò la sua carriera di attore. Ha lavorato in televisione, radio e cinema e ha co-ospitato il talk show KTLA Pacesetters.[28]

Vasquez è stato un membro attivo della Screen Actors Guild per oltre 30 anni.

Gli anni della pensione[modifica | modifica wikitesto]

In pensione Vasquez continuò a presentare e cantare in sale da ballo e country club. Durante i suoi anni da senior, ha continuato ad recitare, prenotando spot pubblicitari e lavori di stampa, e ha ricevuto un reddito dalla sua carriera di attore fino alla sua morte.

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Vasquez ha cantato con un pianista accompagnatore fino all'età di 94 anni. Nel 2018 ha avuto un infarto. Dopo un mese di riabilitazione si ritirò. Dieci mesi dopo, la sua salute peggiorò rapidamente. È morto a casa il 25 gennaio 2019, circondato dall'affetto delle figlie e della famiglia, due settimane prima del suo 95° compleanno.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) All About Jazz, Ray Vasquez @ All About Jazz, su All About Jazz Musicians.
  2. ^ (EN) Ray Victor, su imdb.com, IMDb.
  3. ^ All About Jazz, Ray victor at All About Jazz, su All About Jazz.
  4. ^ Anthony MacÍas, Mexican American Mojo: Popular Music, Dance, and Urban Culture in Los Angeles, 1935–1968, Duke University Press, 11 novembre 2008, ISBN 9780822389385.
  5. ^ a b Final Note: Ray Victor | 47 Blog | AFM Local 47, su afm47.org.
  6. ^ Remembrance Walls, su generalpattonmuseum.com.
  7. ^ (EN) General Patton Memorial Museum - Chiriaco Summit, su General Patton Memorial Museum. URL consultato il 27 dicembre 2023.
  8. ^ (EN) Pasadena Playhouse - The Official State Theater of California, su Pasadena Playhouse. URL consultato il 27 dicembre 2023.
  9. ^ (EN) G.I. Bill - Definition, Forever GI Bill & Benefits, su HISTORY, 7 giugno 2019. URL consultato il 27 dicembre 2023.
  10. ^ You Found That Eastside Sound: ROOTS OF THE EASTSIDE SOUND - CHICO SESMA, su wwwyoufoundthateastsidesoundcom.blogspot.com, 4 giugno 2011.
  11. ^ Filmato audio Ray Vasquez con la orquesta de Eddie Cano - Carinito Para Ti, su YouTube (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2021).
  12. ^ Raul da Gama, Pérez Prado & Shorty Rogers: Voodoo Suite, su latinjazznet.com, 13 maggio 2015.
  13. ^ Final Note: Ray Victor, su afm47.org, 5 febbraio 2019.
  14. ^ Filmato audio Ray Vasquez "In The Still Of The Night", su YouTube (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2021).
  15. ^ Ray Vasquez, su api.discogs.com, discogs.
  16. ^ Anthony MacÍas, Mexican American Mojo: Popular Music, Dance, and Urban Culture in Los Angeles, 1935–1968, Duke University Press, 11 novembre 2008, ISBN 9780822389385.
  17. ^ Steven Joseph Loza, Barrio Rhythm: Mexican American Music in Los Angeles, University of Illinois Press, 1993, ISBN 9780252062889.
  18. ^ Bruce Zuckerman e George J. Sanchez, Beyond Alliances: The Jewish Role in Reshaping the Racial Landscape of Southern California, Purdue University Press, 2012, ISBN 9781557536235.
  19. ^ The Arhoolie Foundation's Strachwitz Frontera Collection of Mexican and Mexican American Recordings, su chicano.ucla.edu, 25 giugno 2012.
  20. ^ https://chavez.ucla.edu
  21. ^ The Strachwitz Frontera Collection of Mexican and Mexican American Recordings | Strachwitz Frontera Collection, su frontera.library.ucla.edu.
  22. ^ Reno Gazette-Journal from Reno, Nevada on August 26, 1961 · Page 20, su newspapers.com.
  23. ^ Ray Vasquez music @ All About Jazz, su musicians.allaboutjazz.com.
  24. ^ Renee Victor, su IMDb.
  25. ^ Catching up with Renée Victor, an accomplished actress, voice-over artists and so much more, su sefijaonline.com, 20 giugno 2017.
  26. ^ Ray Victor, su imdb.com, IMDb.
  27. ^ About Renee Bio, su reneevictor.rocks.
  28. ^ Ray Victor, su IMDb.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]