Ravi Kumar Dahiya

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Ravi Kumar Dahiya
Nazionalità Bandiera dell'India India
Altezza 170 cm
Peso 57 kg
Lotta
Specialità Lotta libera
Categoria -57 kg
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 0 1 0
Mondiali 0 0 1
Campionati asiatici 3 0 0
Mondiali U23 1 0 0
Mondiali junior 0 1 0
Campionati asiatici junior 1 0 0
Campionati asiatici cadetti 0 1 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 23 aprile 2022

Ravi Kumar Dahiya, noto come Ravi Kumar (Nahri, 12 dicembre 1993), è un lottatore indiano, specializzato nella lotta libera.[1][2] È stato vicecampione olimpico ai Giochi di Tokyo 2020 nella categoria dei 57 kg.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Note
2013 Campionati asiatici cadetti Bandiera della Mongolia Ulan Bator 54 kg   Argento
Mondiali cadetti Bandiera della Serbia Zrenjanin 54 kg
2014 Mondiali Bandiera della Slovacchia Snina 54 kg 17º
2015 Campionati asiatici junior Bandiera della Birmania Nay Pyi Taw 55 kg   Oro
Mondiali junior Bandiera del Brasile Salvador 55 kg   Argento
2016 Mondiali junior Bandiera della Francia Mâcon 55 kg 13º
2017 Campionati asiatici junior Bandiera di Taipei Cinese Taichung 55 kg 13º
2018 Mondiali U23 Bandiera della Romania Bucarest 57 kg   Argento
2019 Campionati asiatici Bandiera della Cina Xi'an 57 kg
Mondiali Bandiera del Kazakistan Nur-Sultan 57 kg   Bronzo
2020 Campionati asiatici Bandiera dell'India Nuova Delhi 57 kg   Oro
2021 Campionati asiatici Bandiera del Kazakistan Almaty 57 kg   Oro
Giochi olimpici Bandiera del Giappone Tokyo 57 kg   Argento
2022 Campionati asiatici Bandiera della Mongolia Ulan Bator 57 kg   Oro

Altre competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

2020

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Ravi Kumar's passion bears fruit in impressive Worlds debut, su ESPN, 20 settembre 2019. URL consultato il 14 marzo 2020.
  2. ^ How Ravi Kumar Dahiya wrestled his case to reach the Olympics, su Olympic Channel. URL consultato il 14 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2020).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]