Raffaele Mastrantuono

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Raffaele Mastrantuono

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato2 luglio 1987 –
14 aprile 1994
LegislaturaX, XI
Gruppo
parlamentare
Partito Socialista Italiano
CircoscrizioneNapoli
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPSI
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
Professioneavvocato

Raffaele Mastrantuono (Napoli, 2 luglio 1943) è un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato in giurisprudenza, è stato sindaco del comune di Villaricca (NA) dal 1975 al febbraio 1985 e dal 1990 al marzo 1993.[1]

Venne eletto deputato con il Partito Socialista Italiano nel 1987 e nel 1992.[2][3]

È condannato a due anni e 10 mesi di reclusione nell’ambito del processo delle tangenti per la privatizzazione del servizio di Nettezza Urbana a Napoli.[3]

Il 9 luglio 2015 gli è stato revocato il vitalizio, insieme ad altri nove ex deputati e otto ex senatori.[3][4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/22144 presentata da MASTRANTUONO RAFFAELE (PARTITO SOCIALISTA ITALIANO) in data 19940223, su dati.camera.it, Camera dei deputati, 23 febbraio 1994. URL consultato il 9 aprile 2020 (archiviato il 9 aprile 2020).
  2. ^ Raffaele Mastrantuono, su Portale storico della Camera dei deputati. URL consultato il 9 aprile 2020.
  3. ^ a b c Stefano Iannaccone, Vitalizi revocati: chi sono i deputati condannati che hanno perso l’assegno, il Fatto Quotidiano, 9 luglio 2015. URL consultato il 9 aprile 2020 (archiviato il 29 febbraio 2020).
  4. ^ Alessandro Fulloni, Tolto il vitalizio a 18 tra ex deputati e senatori: anche Berlusconi e Dell'Utri. Di Maio (M5s): stop solo a sfigati, Corriere della Sera, 9 luglio 2015. URL consultato il 9 aprile 2020 (archiviato l'11 luglio 2015).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]