Quando ti ho visto

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Quando ti ho visto
Una scena del film
Titolo originaleLamma shoftak
Lingua originalearabo
Paese di produzionePalestina, Giordania
Anno2012
Durata98 min
Rapporto1,85:1
Generedrammatico
RegiaAnnemarie Jacir
SceneggiaturaAnnemarie Jacir
ProduttoreOssama Bawardi
Casa di produzioneRotana Studios, Philistine Films
FotografiaHélène Louvart
MontaggioAnnemarie Jacir
Panos Voutsaras
MusicheKamran Rastegar
ScenografiaHussein Baydoun
CostumiHamada Atallah
TruccoManal Nimer
Interpreti e personaggi

Quando ti ho visto (Lamma shoftak) è un film del 2012 diretto da Annemarie Jacir.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Giordania, 1967. Tarek è un bambino palestinese di 11 anni residente con la madre in un campo profughi giordano. A causa della guerra in Palestina, fu costretto a separarsi dal padre per unirsi all'ultima ondata di rifugiati. Un giorno, Tarek decide di ritornare a casa e si incammina da solo verso il confine. Lungo il percorso, si imbatte in un campo di addestramento di guerriglieri, i Fedayyin, che lo accolgono come una mascotte. Da questo momento in poi, inizia per Tarek un viaggio di ritorno che cambierà per sempre la sua vita.[1]

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Quando ti ho visto è il secondo film di Annemarie Jacir, girato per la prima volta in digitale. L'idea di scrivere una storia su un bambino esule che vuole tornare a casa nasce da un sentimento personale vissuto dalla regista. Dopo la fase di post-produzione del suo film precedente, Il sale di questo mare, le autorità israeliane negarono alla regista il ritorno in Palestina, dove viveva con il marito. Durante i cinque anni successivi il suo trasferimento in Giordania, le fu concesso di tornare nel suo paese natio soltanto per brevi periodi.[2] Quando il divieto le fu infine revocato, tornò a vivere ad Haifa.[3]

La fase di casting del film durò circa un anno, in seguito affiancò gli attori per un periodo di prove della durata di tre-quattro mesi.[2]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) When I Saw You: Synopsis, su whenisawyou.com. URL consultato il 6 aprile 2018.
  2. ^ a b (EN) Rebecca Romani, Interview: Annemarie Jacir, director of ‘When I Saw You’, su kpbs.org, KPBS Public Broadcasting, 14 giugno 2014. URL consultato il 6 aprile 2018.
  3. ^ Jacir, rabbia e speranza per Palestina, su ansa.it, ANSA, 9 aprile 2018. URL consultato l'11 aprile 2018.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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