Protoceratopsidae

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Protoceratopsidae

Scheletro di Protoceratops andrewsi, al Carnegie Museum of Natural History
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
SuperordineDinosauria
Ordine† Ornithischia
Clade† Coronosauria
FamigliaProtoceratopsidae
Granger & Gregory, 1923
Nomenclatura binomiale
Protoceratops andrewsi
Granger & Gregory, 1923
Sottogruppi

Protoceratopsidae è una famiglia all'interno del gruppo Ceratopsia.[1] Il nome Protoceratopsidae deriva dal greco per "prima faccia cornuta". I fossili protoceratopsidi ritrovati finora risalgono al Cretaceo superiore, circa 99,6-70,6 milioni di anni fa.[2] Sebbene i fossili di ceratopsi siano stati ritrovati in tutto il mondo, i protoceratopsidi sono conosciuti solo dall'Asia con la maggior parte degli esemplari ritrovati in Cina e nel bacino di Nemegt, in Mongolia.[1] Come i ceratopsi, i protoceratopsidi erano erbivori, con una sostituzione costante delle batterie dei denti fatte per tagliare e sminuzzare il materiale vegetale, e un becco adunco per afferrarle. I protoceratopsidi erano relativamente piccoli, con una lunghezza media di 1-2,5 metri, dalla testa alla coda.[3] Il loro collare osseo e le corna erano molto più piccoli dei membri più derivati di Ceratopsia.[4][3] Gli arti di questi animali dovevano essere dritti e posizionati sotto il corpo, sebbene ci siano alcune teorie secondo cui gli arti di animali fossero posizionati ai lati del corpo, contribuendo alla loro andatura lenta.[5] Vi sono prove fossili che i protoceratopsidi formassero e vivessero in gruppi, formati principalmente da esemplari giovani e adolescenti, mentre sembra che gli adulti fossero più solitari. La natura di questi gruppi non è del tutto nota, anche se è probabile che i giovani si muovessero in branchi per proteggersi dai predatori e si ritiene che gli adulti si riunissero solo per riprodursi e nidificare in luoghi comuni.[6]

Classificazione

[modifica | modifica wikitesto]

Il taxon Protoceratopsidae fu introdotto da Walter W. Granger e William King Gregory nel maggio del 1923 come famiglia monotipica per Protoceratops andrewsi. Granger e Gregory riconobbero lo stretto rapporto di Protoceratops con gli altri Ceratopsia, ma lo consideravano abbastanza primitivo da giustificare la creazione di propria famiglia, e forse un sottordine. Protoceratopsidae è stato successivamente ampliato per includere tutti i ceratopsi troppo avanzati per essere psittacosauridi, ma troppo primitivi per essere ceratopsidi. Nel 1998, Paul Sereno ha definito Protoceratopsidae come il clade che comprende "tutti i coronosauri più vicini a Protoceratops che a Triceratops". La definizione di Sereno assicura che i Protoceratopsidae siano monofiletici, ma probabilmente esclude alcuni dinosauri originariamente considerati protoceratopsidi (ad esempio Leptoceratops e Montanoceratops). Questi ultimi generi sono ora classificati in una famiglia prevalentemente nordamericana, i Leptoceratopsidae.

Sereno (2000) includeva tre generi in Protoceratopsidae: Protoceratops, Bagaceratops e Graciliceratops. Le caratteristiche derivate condivise da questi dinosauri includono uno stretto processo paroccipitale, un condilo occipitale molto piccolo e un margine dorsale capovolto del predentario. In Protoceratops e Bagaceratops (e anche in Leptoceratops nonostante non sia un protoceratopside), è presente una cresta sagittale parietale a forma di lama (Sereno 2000: 505). Diversi altri generi recentemente riconosciuti potrebbero essere protoceratopsidi. Nel 2003, Vladimir Alifanov nominò, ma non definì, una nuova famiglia di ceratopsi, i Bagaceratopidae, per includere Bagaceratops, Platyceratops, Lamaceratops e Breviceratops. Tuttavia, applicando la definizione filogenetica di Sereno, il Bagaceratopidae di Alifanov sembra essere una sotto-clade di Protoceratopsidae.

Marginocephalia

Stegoceras

Ceratopsia

Chaoyangsaurus

Psittacosaurus

Liaoceratops

Yamaceratops

Archaeoceratops

Cerasinops

Udanoceratops

Leptoceratops

Montanoceratops

Prenoceratops

Zuniceratops

Ceratopsidae

Graciliceratops

Protoceratops

Bagaceratops

  1. ^ a b Patricia Ralrick, Philip Currie, David Eberth, Michael Ryan e Brenda Chinnery-Allgeier, New Perspectives on Horned Dinosaurs : The Royal Tyrrell Museum Ceratopsian Symposium, Indiana University Press, 2010, ISBN 978-0-253-35358-0.
  2. ^ Holtz, Thomas R. Jr. (2011) Dinosaurs: The Most Complete, Up-to-Date Encyclopedia for Dinosaur Lovers of All Ages, Winter 2010 Appendix.
  3. ^ a b V Tereschhenko, Adaptive Features of Protoceratopsids (Ornithischia: Neoceratopsia), in Paleontological Journal, vol. 42, n. 3, 2008, pp. 50–64, DOI:10.1134/S003103010803009X.
  4. ^ Leonardo Maiorino, Andrew A. Farke, Tassos Kotsakis e Paolo Piras, Males Resemble Females: Re-Evaluating Sexual Dimorphism in Protoceratops andrewsi (Neoceratopsia, Protoceratopsidae), su PLOS ONE, 7 maggio 2015, pp. e0126464, DOI:10.1371/journal.pone.0126464. URL consultato il 30 aprile 2016.
  5. ^ David Fastovsky e David Weishampel, Dinosaurs A Concise Natural History, in New York: Cambridge University Press, pp. 118–133, ISBN 978-0-521-71902-5.
  6. ^ David W. E. Hone, Andrew A. Farke, Mahito Watabe, Suzuki Shigeru e Khishigjav Tsogtbaatar, A New Mass Mortality of Juvenile Protoceratops and Size-Segregated Aggregation Behaviour in Juvenile Non-Avian Dinosaurs, su PLOS ONE, 26 novembre 2014, pp. e113306, DOI:10.1371/journal.pone.0113306. URL consultato il 30 aprile 2016.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]