Poliziotti violenti

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Poliziotti violenti
Una sequenza del film
Lingua originaleItaliano
Paese di produzioneItalia
Anno1976
Durata89 min
Generepoliziesco
RegiaMichele Massimo Tarantini
SoggettoAdriano Belli, Michele Massimo Tarantini
SceneggiaturaAdriano Belli, Michele Massimo Tarantini, Franco Ferrini, Sauro Scavolini
Casa di produzioneStaff Capitol
Distribuzione in italianoCapitol Film
FotografiaGiancarlo Ferrando
MontaggioAttilio Vincioni
MusicheGuido e Maurizio De Angelis
ScenografiaClaudio Cinini
CostumiSilvio Laurenzi
Interpreti e personaggi
Doppiatori originali

Poliziotti violenti è un film italiano del 1976 diretto da Michele Massimo Tarantini.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Per impedirgli di indagare su alcuni casi di corruzione nell'esercito, il maggiore dei paracadutisti Paolo Altieri viene promosso e trasferito a Roma.
Qui viene coinvolto, suo malgrado, nel rapimento di un bambino, che egli peraltro riesce a sventare, in cui i banditi utilizzano delle mitragliette speciali, date in uso solo al suo reggimento, le MK-118. Capisce che sotto ci deve essere un traffico illecito ed inizia ad indagare insieme al commissario della polizia di stato Paolo Tosi.

Scopriranno un'organizzazione che cerca di destabilizzare l'intero Paese con un colpo di Stato ordito da alti ufficiali e personalità al di sopra di ogni sospetto. Tuttavia alla fine dopo aver scongiurato il golpe, il commissario ucciderà il militare per errore.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Distribuito nei cinema italiani l'11 maggio del 1976, Poliziotti violenti ha incassato complessivamente 698.998.550 lire dell'epoca.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Roberto Curti, Italian Crime Filmography, 1968-1980, McFarland, 2013, ISBN 0786469765.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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