Please Forgive Me

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Please Forgive Me
singolo discografico
ArtistaBryan Adams
Pubblicazione2 novembre 1993
Durata5:56
Album di provenienzaSo Far So Good
GenereSoft rock
EtichettaA&M
ProduttoreRobert Lange, Bryan Adams
Registrazione1993
FormatiCD Single
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Austria Austria[1]
(vendite: 25 000+)
Bandiera della Germania Germania[2]
(vendite: 250 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[3]
(vendite: 7 500+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[4]
(vendite: 400 000+)
Bandiera della Svezia Svezia[5]
(vendite: 25 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (2)[6]
(vendite: 140 000+)
Bryan Adams - cronologia
Singolo successivo
(1993)

Please Forgive Me è un singolo del cantante canadese Bryan Adams, pubblicato il 2 novembre 1993 come unico estratto dal primo greatest hits So Far So Good.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il brano fu realizzato come traccia bonus del greatest hits So Far So Good. La canzone è una lenta power ballad, scritta dallo stesso Adams, insieme al produttore Robert Lange. Il brano figura un intro strumentale, presente soltanto nell'album e non nel CD singolo.

Fu l'unico singolo dell'artista ad arrivare al numero 1 in Australia, ed ottenne un buon successo anche nel resto del mondo, ottenendo una settima posizione anche nella prestigiosa Billboard Hot 100. Le vendite si stimano in circa 3 milioni di copie.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Larry Flick di Billboard ha ritenuto che la canzone "lo colloca in un ruolo familiare: triste e romantico", e ha affermato che "la ballata rock incorniciata dalla chitarra è un successo facile, grazie all'amichevole voce stridente di Adams, esposta al mondo, e a un ritornello contagioso"."La descrisse anche come una "melodia maestosa" e un "delizioso colpo di piacere per le orecchie".[7] Pete Stanton degli Smash Hits ha dato a "Please Forgive Me" due stelle su cinque, ritenendo che "percorre lo stesso percorso" di "(Everything I Do) I Do It for You", "ma non tocca le corde del cuore allo stesso modo. La voce gutturale è ancora lì".[8]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il videoclip, diretto dal regista Andrew Catlin, con il montaggio di Simon Hilton, è stato trasmesso per la prima volta nell'ottobre 1993 e mostra Adams ed il suo gruppo registrare il brano in uno studio di incisione, in cui è presente anche un cane, lo stesso che viene mostrato nella copertina del singolo. Ha ottenuto un totale di oltre 900 milioni di visualizzazioni sui canali ufficiali YouTube.[9][10]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

CD-Maxi
  1. Please Forgive Me (Radio Mix) – 5:03
  2. Can't Stop This Thing We Started (Live) – 4:59
  3. There Will Never Be Another Tonight (Live) – 5:33
  4. C'mon Everybody (Live) – 4:02
7" Single
  1. Please Forgive Me – 5:56
  2. Cuts Like A Knife – 5:16

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1993) Posizione
Australia[34] 10
Belgio (Fiandre)[35] 74
Canada[36] 37
Germania[37] 94
Paesi Bassi[38] 90
Classifica (1994) Posizione
Australia[39] 8
Austria[40] 23
Belgio (Fiandre)[41] 32
Canada[42] 11
Germania[43] 47
Italia[44] 19
Paesi Bassi[45] 99
Stati Uniti[46] 27
Stati Uniti (adult contemporary)[47] 5
Svezia[48] 61
Svizzera[49] 35

Classifiche di fine decennio[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1990-1999) Posizione
Belgio (Fiandre)[50] 10
Canada[51] 43

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) Bryan Adams - Please Forgive Me – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 23 dicembre 2022.
  2. ^ (DE) Bryan Adams – Please Forgive Me – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 15 gennaio 2023.
  3. ^ Dean Scapolo, The Complete New Zealand Music Charts: 1966–2006, Wellington, Dean Scapolo and Maurienne House, 2007, ISBN 978-1-877443-00-8.
  4. ^ (EN) BRIT Certified, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. Digitare "Bryan Adams" in "Keywords", dunque premere "Search".
  5. ^ (SV) Gold & Platinum 1987–1998 (PDF), su IFPI Sweden, p. 13. URL consultato il 12 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2012).
  6. ^ (EN) ARIA Accreditations (1987-2010), su australianfuncountdowns.blogspot.it, ARIA Charts. URL consultato il 7 marzo 2011.
  7. ^ Larry Flick, Single Reviews (PDF), in Billboard, 23 ottobre 1993. URL consultato il 31 dicembre 2023.
  8. ^ (EN) Pete Stanton, New Singles, in Smash Hits, 27 ottobre 1993. URL consultato il 31 dicembre 2023.pagina 55
  9. ^ Filmato audio (EN) Bryan Adams - Please Forgive Me, su YouTube, 31 ottobre 2008. URL consultato il 9 dicembre 2023.
  10. ^ Filmato audio (EN) Bryan Adams - Please Forgive Me, su YouTube, 17 giugno 2009. URL consultato il 9 dicembre 2023.
  11. ^ (EN) Australian Charts – Bryan Adams – Please Forgive Me, su australiancharts.com.
  12. ^ (DE) Austrian Charts – Bryan Adams – Please Forgive Me, su austriancharts.at.
  13. ^ (NL) Ultratop – Bryan Adams – Please Forgive Me, su ultratop.be.
  14. ^ (EN) Top Singles - Volume 58, No. 21, December 04 1993, su Collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 2 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2015).
  15. ^ Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Denmark, su books.google.it, Billboard, 5 febbraio 1994, p. 43. URL consultato il 1º dicembre 2010.
  16. ^ Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Eurochart Hot 100, su books.google.it, Billboard, 15 gennaio 1994, p. 37. URL consultato il 1º dicembre 2010.
  17. ^ (FI) Jake Nyman, Suomi soi 4: Suuri suomalainen listakirja, 1ª ed., Helsinki, Tammi, 2005, ISBN 951-31-2503-3.
  18. ^ (FR) French Charts – Bryan Adams – Please Forgive Me, su lescharts.com.
  19. ^ (DE) German Charts – Bryan Adams – Please Forgive Me, su offiziellecharts.de.
  20. ^ (EN) The Irish Charts - Search the charts: Bryan Adams, su irishcharts.ie, Irish Recorded Music Association.
  21. ^ (IS) Íslenski Listinn Topp 40 (09.12.1993 – 15.12.1993), in timarit.is, 9 dicembre 2013.
  22. ^ Hit Parade Italia - Indice per Interprete: A, su hitparadeitalia.it, Hit Parade Italia. URL consultato il 2 ottobre 2014.
  23. ^ (LT) M-1 TOP 40, in m-1.fm, 16 gennaio 1994. URL consultato il 31 dicembre 2023 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  24. ^ (EN) Norwegian Charts – Bryan Adams – Please Forgive Me, su norwegiancharts.com.
  25. ^ (EN) New Zealand Charts – Bryan Adams – Please Forgive Me, su charts.org.nz. URL consultato il 4 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2015).
  26. ^ (NL) Dutch Charts – Bryan Adams – Please Forgive Me, su dutchcharts.nl.
  27. ^ (ES) Discos más populares de Latinoamérica, in elsiglodetorreon.com.mx, 5 marzo 1994. URL consultato il 31 dicembre 2023.
  28. ^ (ES) Discos más populares de Latinoamérica, in elsiglodetorreon.com.mx, 1º marzo 1994. URL consultato il 31 dicembre 2023.
  29. ^ (EN) Top 10 Sales in Europe (PDF), in Music & Media. URL consultato il 31 dicembre 2023.
  30. ^ (EN) Chart Archive – Bryan Adams – Please Forgive Me, su chartarchive.org, Chart Stats. URL consultato il 2 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2016).
  31. ^ a b c (EN) Nielsen Business Media, Bryan Adams > Album & Song Chart History > Billboard 200, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 12 settembre 2011.
  32. ^ (EN) Swedish Charts – Bryan Adams – Please Forgive Me, su swedishcharts.com.
  33. ^ (DE) Swiss Charts – Bryan Adams – Please Forgive Me, su hitparade.ch.
  34. ^ (EN) ARIA Charts - End Of Year Charts - Top 50 Singles 1993, su aria.com.au, ARIA Charts. URL consultato il 2 ottobre 2014.
  35. ^ (NL) Jaaroverzichten 1993, su Ultratop.be/nl, ULTRATOP & Hung Medien / hitparade.ch.. URL consultato il 2 ottobre 2014.
  36. ^ (EN) Top Singles - Volume 58, No. 23, December 18 1993, su Collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 2 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2015).
  37. ^ (DE) Single – Jahrescharts 1993, su offiziellecharts.de. URL consultato il 2 ottobre 2014.
  38. ^ (NL) Jaaroverzichten 1993, su dutchcharts.nl. URL consultato il 2 ottobre 2014.
  39. ^ (EN) ARIA Charts - End Of Year Charts - Top 50 Singles 1994, su aria.com.au, ARIA Charts. URL consultato il 2 ottobre 2014.
  40. ^ (DE) Austriancharts – Jahreshitparade 1994, su austriancharts.at. URL consultato il 2 ottobre 2014.
  41. ^ (NL) Jaaroverzichten 1994, su Ultratop.be/nl, ULTRATOP & Hung Medien / hitparade.ch.. URL consultato il 2 ottobre 2014.
  42. ^ (EN) Top Singles - Volume 60, No. 21, December 12 1994, su Collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 2 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2015).
  43. ^ (DE) Single – Jahrescharts 1994, su offiziellecharts.de. URL consultato il 2 ottobre 2014.
  44. ^ I singoli più venduti del 1994, su hitparadeitalia.it. URL consultato il 2 ottobre 2014.
  45. ^ (NL) Jaaroverzichten 1994, su dutchcharts.nl. URL consultato il 2 ottobre 2014.
  46. ^ Billboard Top 100 - 1994, su longboredsurfer.com. URL consultato il 2 ottobre 2014.
  47. ^ (EN) 1994 The Year in Music, in Billboard, 24 dicembre 1994. URL consultato il 31 dicembre 2023.Vol. 106,Num. 52 ISSN 0006-2510
  48. ^ Årslista Singlar - År 1994, su sverigetopplistan.se (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2015).
  49. ^ (DE) Schweizer Jahreshitparade 1994, su Hitparade.ch, Hung Medien. URL consultato il 2 ottobre 2014.
  50. ^ (NL) Ultratop Nineties 500: 1-50, in Ultratop (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2018).
  51. ^ (EN) Nanda Lwin, Top 100 singles of the 1990s, in Jam! (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2000).
  52. ^ (EN) 1994 APRA Music Award Winners, su apraamcos.com.au. URL consultato il 31 dicembre 2023 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2015).
  53. ^ Juno Award bryan adams, profilo, in junoawards.ca. URL consultato il 31 dicembre 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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