Pio Ferraris

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Pio Ferraris
Pio Ferraris dopo il ritiro
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 1929
Carriera
Squadre di club1
1919-1923Juventus66 (38)
1923-1924Casale9 (2)
1924-1926Bentegodi Verona? (?)
1926-1927Juventus1 (0)
1927-1929Savona10 (1)
Nazionale
1920-1921Bandiera dell'Italia Italia4 (1)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Pio Giulio Alfredo[1] Ferraris (Torino, 19 maggio 1899Torino, 5 febbraio 1957[2][3]) è stato un calciatore italiano, di ruolo attaccante. Era il terzo di tre fratelli calciatori. Gli altri erano Mario Ferraris (I) e Alfredo Ferraris (II). Tutti, in tempi diversi, militarono nella Juventus..

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Ferraris disputò 67 partite ufficiali nella Juventus, mettendo a segno 38 gol. In squadra già nel 1916[4], giocò nella Juventus anche nel periodo bellico, disputando però partite non ufficiali per il campionato (che era sospeso).

Il debutto in campionato con i torinesi è datato 19 ottobre 1919, nella partita sul campo della Pro Vercelli conclusasi sullo 0-0. Disputò quattro stagioni consecutive in bianconero fino al 1922-1923, prima di trasferirsi. Ritornò a Torino nella stagione 1926-1927, durante la quale disputò la sola partita del 10 ottobre 1926 (Juventus-Casale 4-0)[5].

Tra la prima fase in bianconero e la stagione 1926-1927 intercorrono tre anni; secondo alcune fonti[6] nel 1923-1924 vestì la maglia del Casale. Nei due anni successivi, prima di rientrare alla Juventus, militò in Terza Divisione veneta con il Bentegodi Verona[5][7]. Terminò la carriera di calciatore giocando per due stagioni con il Savona.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Con la Nazionale italiana prese parte alle Olimpiadi del 1920 di Anversa, scendendo in campo in due occasioni, tra cui il debutto contro la Francia del 29 agosto 1920. Con la Nazionale disputò altre due amichevoli nel 1921, segnando una rete contro il Belgio il 5 maggio 1921 ad Anversa.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Terminata l'attività di calciatore, il ragioniere[8] Pio Ferraris si dedicò all'attività di bancario, gestendo una banca di cui era titolare con il fratello Alfredo. I due appartenevano infatti ad una famiglia di banchieri[9].

Pio Ferraris morì a 57 anni in seguito ad una malore cardiaco[9].

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Club Campionato
Comp Pres Reti
1919-1920 Juventus PC 19 15
1920-1921 PC 9 7
1921-1922 PD 22 10
1922-1923 PD 16 6
1923-1924 Casale PD 9 2
1924-1925 Bentegodi Verona TD ? ?
1925-1926 TD ? ?
1926-1927 Juventus PD 1 0
1927-1928 Savona PD 4 1
1928-1929 PD 6 0
Totale campionato ? ?

Cronologia presenze e reti in Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
29/08/1920 Anversa Francia Bandiera della Francia 3 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Olimpiadi 1920 0
31/08/1920 Anversa Norvegia Bandiera della Norvegia 1 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Olimpiadi 1920 0
05/05/1921 Anversa Belgio Bandiera del Belgio 2 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole 1
08/05/1921 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole 0
Totale Presenze 4 Reti 1

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ https://juworld.net/giocatori-scheda.asp?idgiocatore=143
  2. ^ Il calcio e il ciclismo illustrato, numero 7, 14 febbraio 1957, pagina 2
  3. ^ fonte solo per mese ed anno
  4. ^ Juventus batte A.C. Novarese (3-1), in La Stampa, 9 ottobre 1916, p. 3. URL consultato il 30 novembre 2010.
  5. ^ a b Renato Tavella, Dizionario della Grande Juventus, Newton & Compton, 2001, p. 73, ISBN 88-8289-639-0.
  6. ^ AA.VV., Dizionario del Calcio, Rizzoli, 1990, p.69, ISBN 88-17-14521-1.
  7. ^ Breve profilo di Pio Ferraris, su 11leoni.com. URL consultato il 30 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  8. ^ Ferraris 1921, in La Stampa, 2 marzo 1950, p. 4. URL consultato il 30 novembre 2010.
  9. ^ a b È morto Pio Ferraris, ex azzurro di calcio, in La Stampa, 6 febbraio 1957, p. 6. URL consultato il 30 novembre 2010.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]