Pillowtalk

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Pillowtalk
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaZayn
Pubblicazione29 gennaio 2016
Durata3:23
Album di provenienzaMind of Mine
GenereAlternative R&B[1]
Downtempo[2]
Pop[3]
Contemporary R&B[4]
EtichettaRCA
ProduttoreMYKL, Levi Lennox
Registrazione2015
FormatiDownload digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera del Belgio Belgio[5]
(vendite: 15 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera[6]
(vendite: 10 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (4)[7]
(vendite: 280 000+)
Bandiera del Canada Canada (4)[8]
(vendite: 320 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca (2)[9]
(vendite: 180 000+)
Bandiera della Francia Francia[10]
(vendite: 150 000+)
Bandiera della Germania Germania[11]
(vendite: 400 000+)
Bandiera dell'Italia Italia (2)[12]
(vendite: 100 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda (2)[13]
(vendite: 30 000+)
Bandiera del Portogallo Portogallo[14]
(vendite: 10 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (2)[15]
(vendite: 1 200 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[16]
(vendite: 40 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (5)[17]
(vendite: 5 000 000+)
Bandiera della Svezia Svezia (3)[18]
(vendite: 120 000+)
Dischi di diamanteBandiera del Brasile Brasile (2)[19]
(vendite: 320 000+)
Bandiera del Messico Messico[20]
(vendite: 300 000+)
Bandiera della Polonia Polonia[21]
(vendite: 100 000+)
Zayn - cronologia
Singolo precedente
Singolo successivo
(2016)

Pillowtalk è un singolo del cantante britannico Zayn, pubblicato il 29 gennaio 2016 come primo estratto dal primo album in studio Mind of Mine.[22]

Pillowtalk è stata ben accolta dalla critica musicale, che si è complimentata per la svolta artistica del cantante e per la sua prestazione vocale.[4] Accompagnato dall'apposito videoclip,[23] il brano ha raggiunto il primo posto delle classifiche in 12 Paesi, tra cui la Billboard Hot 100[24] e la Official Singles Chart.[25]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Scritta dallo stesso Zayn assieme ai fratelli Anthony e Michael Hannides e Joe Garrett,[26] Pillowtalk è il primo brano pubblicato dall'artista in seguito alla sua separazione dagli One Direction avvenuta nel marzo 2015 ed è caratterizzato da sonorità maggiormente alternative R&B,[1] R&B ed elettroniche,[2][4] in contrasto con quelle pop rock tipiche del gruppo di cui ha fatto parte.[2]

Nel testo, il cantante parla nel modo in cui l'amore sia così forte da poter influenzare le persone che ne sono affette, come se fosse una sorta di malattia.[27]

Pubblicazione[modifica | modifica wikitesto]

La canzone è stata messa in rotazione radiofonica a partire dal 16 gennaio 2016 negli Stati Uniti d'America,[28] per poi venir pubblicato per il download digitale il 29 dello stesso mese.[22]

Il 25 febbraio è stato pubblicato su Snapchat per il download gratuito un remix del brano, che ha visto la partecipazione del rapper Lil Wayne.[29] Del brano esiste anche una versione acustica.

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il video musicale, diretto da Bouha Kazmi, è stato pubblicato in concomitanza con il lancio del singolo e ha come protagonisti lo stesso Zayn e la modella Gigi Hadid.[30]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Download digitale
  1. Pillowtalk – 3:23
Download digitale – Acoustic
  1. Pillowtalk (The Living Room Session) – 2:25
Download digitale – Remix
  1. Pillowtalk (Lil Wayne Remix) – 3:41

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

Pillowtalk ha debuttato direttamente in cima alla Official Singles Chart del Regno Unito,[31] grazie ad una vendita di 112 497 copie distribuite nel corso della prima settimana di permanenza, risultando il singolo venduto in minor tempo del 2016.[31] La canzone, che rappresenta la prima numero 1 per Malik, ha venduto 82.264 nella seconda settimana, 71.578 nella terza, 58.732 nella quarta e 49.604 nella quinta, mantenendo la prima posizione. In Gran Bretagna è divenuto il singolo più suonato dalle radio per 2 settimane, e ha registrato oltre 4,9 milioni di streaming, classificandosi come 5° canzone più scaricata su iTunes e il più riprodotto su Spotify.

Negli Stati Uniti d'America, Pillowtalk ha esordito alla 1 posizione della Billboard Hot 100 il 20 febbraio 2016, con 267 000 copie vendute nella prima e unica settimana in cui il brano ha resistito in vetta alla classifica.[32] Si tratta della prima volta nella storia della musica in cui un artista inglese riesce a piazzare il suo singolo d'esordio in cima alla Billboard, e la terza in assoluto, dopo Candle in the Wind di Elton John e Hello di Adele.[32] Inoltre, Zayn non era mai riuscito a superare tale traguardo con gli One Direction (il singolo Best Song Ever, nel 2013, aveva toccato il picco posizione al 2º posto); era dal 1970, da quando l'ex Beatles George Harrison lanciò il suo singolo My Sweet Lord, che un vecchio membro di una boy band non riusciva a posizionare un singolo d'esordio in vetta alla Billboard Hot 100.[33]

La canzone ha raggiunto la prima posizione in altri 10 Paesi del mondo, come l'Australia, Canada, Nuova Zelanda, Irlanda, Portogallo, Svezia ed Ungheria.

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2016) Posizione
Australia[44] 32
Belgio (Fiandre)[45] 86
Danimarca[46] 35
Francia[47] 104
Germania[48] 88
Italia[49] 51
Nuova Zelanda[50] 19
Paesi Bassi[51] 37
Regno Unito[52] 24
Stati Uniti[53] 22
Spagna[54] 67
Svezia[55] 30
Svizzera[56] 68
Ungheria[57] 36

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Carolyn Menyes, Review: Zayn Malik 'Pillowtalk' Purposefully Isolates One Direction Fans [LISTEN], su Music Times, 29 gennaio 2016. URL consultato il 10 febbraio 2016.
  2. ^ a b c (EN) Hugh McIntyre, Zayn Malik Releases 'Pillowtalk', His First Single Since Leaving One Direction, su Forbes, 29 gennaio 2016. URL consultato il 7 febbraio 2016.
  3. ^ (EN) Amanda Michelle Steiner, Zayn Malik drops debut single, music video for 'Pillowtalk', su Entertainment Weekly, 29 gennaio 2016. URL consultato il 29 febbraio 2016.
  4. ^ a b c (EN) Jason Lipshutz, Zayn Malik Makes Solo Debut: Listen To 'PillowTalk', su Fuse, 29 gennaio 2016. URL consultato il 7 febbraio 2016.
  5. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 2016, su Ultratop. URL consultato il 28 aprile 2021.
  6. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 9 marzo 2021.
  7. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2016 Singles, su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 14 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2020).
  8. ^ (EN) Pillowtalk – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 18 febbraio 2017.
  9. ^ (DA) Pillowtalk, su IFPI Danmark. URL consultato il 1º giugno 2021.
  10. ^ (FR) Zayn - Pillowtalk – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 30 novembre 2022.
  11. ^ (DE) Zayn – Pillowtalk – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 13 febbraio 2023.
  12. ^ Pillowtalk (certificazione), su FIMI. URL consultato il 14 febbraio 2017.
  13. ^ (EN) Official Top 40 Singles - 18 April 2016, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 15 aprile 2016.
  14. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 52 de 2019 - De 28/12/2018 a 26/12/2019 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 13 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2020).
  15. ^ (EN) Pillowtalk, su British Phonographic Industry. URL consultato il 30 agosto 2019.
  16. ^ (EN) ZAYN - PILLOWTALK, su El Portal de Música. URL consultato il 28 aprile 2021.
  17. ^ (EN) Zayn - Pillowtalk – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 24 gennaio 2020.
  18. ^ (SV) Zayn – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 28 maggio 2021.
  19. ^ (PT) Zayn – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 15 novembre 2020.
  20. ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 9 febbraio 2023. Digitare "Pillowtalk" in "Título".
  21. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 28 aprile 2021.
  22. ^ a b (EN) Nick Romano, Zayn Malik announces release date for 'Pillowtalk' single, su Entertainment Weekly, 24 gennaio 2016. URL consultato il 7 febbraio 2016.
  23. ^ (EN) Edward Barsamian, Zayn Malik's New Video With Gigi Hadid: The Story Behind "Pillow Talk", su Vogue. URL consultato il 26 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2016).
  24. ^ a b (EN) Gary Trust, Zayn's 'Pillowtalk' Debuts at No. 1 on Hot 100, su Billboard, 8 febbraio 2016. URL consultato il 12 febbraio 2016.
  25. ^ (EN) Zayn's Pillowtalk is the fastest selling single of 2016 so far, su Official Charts Company. URL consultato il 26 marzo 2016.
  26. ^ (EN) Everything We Know About "Pillowtalk," Zayn Malik's Debut Single, su The Fader. URL consultato il 24 marzo 2016.
  27. ^ (EN) Zayn Malik Previews New Song, Talks About Sex, su E!. URL consultato il 24 marzo 2016.
  28. ^ (EN) Caroline Westbrook, Zayn Malik's Pillowtalk is already top of the iTunes chart in sixty countries, su Metro, 29 gennaio 2016. URL consultato l'8 febbraio 2016.
  29. ^ (EN) Zayn raps on hip-hop remix of Pillowtalk with Lil Wayne, su Digital Spy, 26 febbraio 2016. URL consultato il 24 marzo 2016.
  30. ^ (EN) Jess Denham, Zayn Malik Pillowtalk video: Ex-One Direction singer launches debut song starring Gigi Hadid, su The Independent, 29 gennaio 2016. URL consultato il 9 febbraio 2016.
  31. ^ a b Zayn's Pillowtalk is the fastest selling single of 2016 so far, su Official Charts Company. URL consultato il 24 marzo 2016.
  32. ^ a b Zayn's 'Pillowtalk' Debuts at No. 1 on Hot 100, su Billboard. URL consultato il 24 marzo 2016.
  33. ^ Rihanna's 'Work' Rules Hot 100 for Fourth Week, su Billboard. URL consultato il 24 marzo 2016.
  34. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p (NL) Zayn - Pillowtalk, su Ultratop. URL consultato l'8 febbraio 2016.
  35. ^ (EN) Zayn Malik - Chart history (Canadian Hot 100), su Billboard. URL consultato il 13 febbraio 2016.
  36. ^ (EN) DISCOGRAPHY - ZAYN, su irish-charts.com. URL consultato il 28 aprile 2021.
  37. ^ (EN) Zayn Malik, su The Official Lebanese Top 20. URL consultato il 28 aprile 2021.
  38. ^ (ES) Top 20 Streaming (del 26 de Febrero al 03 de Marzo), su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 28 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2016).
  39. ^ (PL) airplay - top - archiwum - 02.04. - 08.04.2016, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 28 aprile 2021.
  40. ^ (EN) Official Singles Chart Top 100 05 February 2016 - 11 February 2016, su Official Charts Company. URL consultato il 13 febbraio 2016.
  41. ^ (CS) CZ - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - ZAYN - Pillowtalk, su ČNS IFPI. URL consultato il 28 aprile 2021.
  42. ^ (CS) SK - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - ZAYN - Pillowtalk, su ČNS IFPI. URL consultato il 28 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2021).
  43. ^ (HU) Stream Top 40 slágerlista - 2016. 5. hét - 2016. 02. 01. - 2016. 02. 07., su Hivatalos magyar slágerlisták. URL consultato il 21 ottobre 2021.
  44. ^ (EN) ARIA Top 100 Singles for 2016, su ARIA Charts. URL consultato il 28 aprile 2021.
  45. ^ (NL) Jaaroverzichten 2016, su Ultratop. URL consultato il 28 aprile 2021.
  46. ^ (DA) Track Top-100 2016, su Hitlisten. URL consultato il 6 febbraio 2021.
  47. ^ (FR) Top de l'année: Top Singles 2016, su Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 28 aprile 2021.
  48. ^ (DE) Single – Jahrescharts 2016, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 28 aprile 2021.
  49. ^ FIMI-GfK 2016: LE UNICHE CLASSIFICHE ANNUALI COMPLETE, su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 28 aprile 2021.
  50. ^ (EN) Top Selling Singles of 2016, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 28 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2020).
  51. ^ (NL) Jaaroverzichten – Single 2016, su Dutch Charts. URL consultato il 28 aprile 2021.
  52. ^ (EN) End of Year Singles Chart Top 100 – 2016, su Official Charts Company. URL consultato il 28 aprile 2021.
  53. ^ (EN) Year-End Charts - Hot 100 Songs - 2016, su Billboard. URL consultato il 28 aprile 2021.
  54. ^ (EN) Top 100 Songs Annual: 2016, su El Portal de Música. URL consultato il 28 aprile 2021.
  55. ^ (SV) Årslista Singlar, 2016, su Sverigetopplistan. URL consultato il 28 aprile 2021.
  56. ^ (DE) Schweizer Jahreshitparade 2016, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 28 aprile 2021.
  57. ^ (HU) Stream Top 100 - helyezés alapján - 2016, su Hivatalos magyar slágerlisták. URL consultato il 28 aprile 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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