Pietro Carotti

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Pietro Carotti

Deputato della Repubblica Italiana
LegislaturaXIII
Gruppo
parlamentare
Popolari Democratici - L'Ulivo
Collegio03 (Rieti)
Incarichi parlamentari
  • membro della II Commissione permanente giustizia (28 luglio 1998 -)
  • membro della commissione parlamentare d'inchiesta sul terrorismo in Italia e sulle cause della mancata individuazione dei responsabili delle stragi (1º ottobre 1996 -)
  • membro della commissione per l'accesso ai documenti amministrativi (1º ottobre 1996 -)
  • membro della commissione speciale per l'esame dei progetti di legge recanti misure per la prevenzione e la repressione dei fenomeni di corruzione (13 gennaio 1997 -)
  • membro della commissione per l'accesso documenti amministrativi (17 dicembre 1997 -
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPCI (fino al 1991)
PDS (1991-1996)
PPI (1996-2002)
DL (2002-2007)
PD (dal 2007)
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
Professioneavvocato

Pietro Carotti (Rieti, 25 aprile 1945) è un avvocato e politico italiano appartenente allo schieramento di centrosinistra.

Negli anni ottanta è stato consigliere comunale a Rieti e capogruppo per il Partito Comunista Italiano. Nel 1996 passa dal PCI al Partito Popolare Italiano e a sorpresa sconfigge Guglielmo Rositani alle elezioni per la Camera dei deputati nel collegio uninominale di Rieti. Durante il periodo a Montecitorio è stato relatore della riforma del codice processuale penale del 1999 che amplia gli spazi del processo premiale. Nel 2001 viene a sua volta battuto dallo stesso Rositani. Successivamente diviene membro del Partito Democratico.

Nel 2007 è stato nominato responsabile delle acque in un comune toscano.

Nel giugno 2011 abbandona il Partito Democratico per divergenze sulla sua politica in tema di giustizia, dichiarando che «è schiacciato sulle posizioni dei magistrati, senza dare giusto valore all'avvocatura».[1][2]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Depenalizzazione 99
  • Le parole del codice

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ CAROTTI LASCIA IL PARTITO DEMOCRATICO, in RietiLife, 30 giugno 2011. URL consultato il 28 agosto 2016.
  2. ^ Home, su Studio legale Carotti. URL consultato il 26 febbraio 2016.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN307417266 · SBN RMGV011758 · WorldCat Identities (ENviaf-307417266