Pierre Étienne Louis Eyt

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Pierre Étienne Louis Eyt
cardinale di Santa Romana Chiesa
 
Incarichi ricoperti
 
Nato4 giugno 1934 a Laruns
Ordinato presbitero29 giugno 1961
Nominato arcivescovo7 giugno 1986 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato arcivescovo28 settembre 1986 dall'arcivescovo Marius-Félix-Antoine Maziers
Creato cardinale26 novembre 1994 da papa Giovanni Paolo II
Deceduto11 giugno 2001 (67 anni) a Bordeaux
 

Pierre Étienne Louis Eyt (Laruns, 4 giugno 1934Bordeaux, 11 giugno 2001) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Sacerdozio[modifica | modifica wikitesto]

Pierre Eyt venne ordinato sacerdote a Bayonne il 29 giugno 1961, dopo aver compiuto studi di diritto a Pau e poi presso i seminari di Bayonne e di Tolosa (dal 1956 al 1959 ha dovuto sospendere gli studi per prestare il servizio militare in Algeria).

Nel 1963 fu cappellano nella Chiesa di San Luigi dei Francesi a Roma e studente presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma ove ottenne il dottorato in teologia e successivamente il compito di ricercatore presso la Biblioteca Apostolica Vaticana.

Divenne nel 1975 rettore dell'Istituto Cattolico di Tolosa e nel 1981 rettore dell'Institut catholique de Paris. Nel 1980 divenne membro della Commissione Teologica Internazionale.

Episcopato[modifica | modifica wikitesto]

Il 7 giugno 1986 fu nominato vescovo coadiutore nell'arcidiocesi di Bordeaux e venne consacrato vescovo il 28 settembre dello stesso anno. Il 31 maggio 1989 divenne arcivescovo della stessa diocesi.

Egli diede inizio nell'arcidiocesi ad una preparazione al sinodo che durò da pasqua 1990, quando il sinodo fu annunciato, fino alla Pentecoste del 1993. Dopo la fase inquisitoria, condotta da novembre 1990 fino a marzo 1991, ebbe luogo la seconda fase, quella delle équipe sinodali (dicembre 1991 - giugno 1992). La terza fase fu quella delle assemblee sinodali, che riunirono 470 persone fra novembre 1992 e maggio 1993. Il sinodo diocesano si concluse con la pubblicazione degli atti sinodali, avvenuta nel settembre del 1993.[1]

A partire dal 1994 Mons. Eyt presiede la commissione dottrinale della Conferenza Episcopale di Francia.

Cardinalato[modifica | modifica wikitesto]

Nel concistoro del 26 novembre 1994 papa Giovanni Paolo II lo nominò cardinale con il titolo di cardinale presbitero della Santissima Trinità al Monte Pincio.

Nella Curia romana è stato membro della Congregazione per l'Educazione Cattolica e della Congregazione per la Dottrina della Fede.

Morì a Bordeaux l'11 giugno 2001 dopo una lunga lotta contro il cancro e la sua salma è sepolta nel cimitero del paese natale a Laruns.

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • (FR) Pierre Eyt, Je crois en Dieu, Desclée de Brouwer, 1985
  • (FR) Pierre Eyt, L'avenir de l'homme, Desclée de Brouwer, 1986

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Croce al Merito di I Classe dell’Ordine al Merito della Repubblica Federale di Germania - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine delle Palme Accademiche - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine della Legion d'Onore - nastrino per uniforme ordinaria

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Jaques Palard, L'Église et la pratique démocratique, in: Tous les chemins ne mènent plus à Rome, Albin Michel, 1995, p. 35-58

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Arcivescovo metropolita di Bordeaux Successore
Marius-Félix-Antoine Maziers 31 maggio 1989 - 11 giugno 2001 Jean-Pierre Ricard
Predecessore Cardinale presbitero della Santissima Trinità al Monte Pincio Successore
Albert Decourtray 26 novembre 1994 - 11 giugno 2001 Louis-Marie Billé
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