Piero Trapanelli
Piero Trapanelli | ||
---|---|---|
Nazionalità | Italia | |
Altezza | 163 cm | |
Peso | 62 kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Allenatore (ex attaccante) | |
Termine carriera | 1952 - giocatore | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
Dopolavoro Redaelli | ||
Squadre di club1 | ||
1941-1943 | Milano | 4 (1) |
1943-1944 | Cremonese | 3 (0) |
1945-1946 | Milan | 1 (0) |
1946-1948 | Varese | 72 (20) |
1948-1951 | Pisa | 104 (25) |
1951-1952 | Treviso | 20 (0) |
Carriera da allenatore | ||
1965-1966 | Varese | [1] |
1971-1973 | Solbiatese | [1] |
1973-1975 | Padova | [2] |
1978-1979 | Arona | |
1979 | Novese | |
???? | Melegnanese | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. |
||
Piero Trapanelli, all'anagrafe Pietro (Milano, 13 luglio 1924 – Milano, 30 agosto 2023), è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo attaccante.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Giocatore[modifica | modifica wikitesto]
Cresciuto nel Dopolavoro Redaelli, nel 1941 viene prelevato dal Milan dove fino al 1946 gioca 5 partite segnando, a 18 anni non ancora compiuti, un gol di grande importanza, in quanto permette ai rossoneri di pareggiare all'ultimo minuto il Derby della Madonnina contro l'Ambrosiana-Inter del 7 giugno 1942[3].
Durante il periodo milanista, nel periodo dell'interruzione dei campionati ufficiali a causa della seconda guerra mondiale gioca per la Cremonese.
Nel 1946 gioca per il Varese, nel 1948 per il Pisa e nel 1951 nel Treviso, sempre in Serie B dove chiude la carriera l'anno successivo.
In carriera ha totalizzato complessivamente 4 presenze ed una rete nella Serie A a girone unico e 196 presenze e 45 reti in Serie B.
Aveva un fratello gemello che si chiamava Giovanni che giocò in serie C
Allenatore[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1974 è alla guida del Padova mentre nel 1978 subentra a Franco Rondanini alla guida dell'Arona portandolo ad una storica promozione in Serie C2 nel 1978-1979.
Nella stagione 1978-1979 allenò la Novese, dimettendosi a campionato in corso e venendo sostituito da Natale Nobili[4]. Ha allenato anche la Melegnanese.
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Allenatore[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
- Serie D: 1
- Arona: 1978-1979
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Almanacco illustrato del calcio, Panini edizioni, 1973, p. 263.
- ^ Almanacco illustrato del calcio 1975, edizioni Panini, pag. 273-286
- ^ Serie A 1941-1942 Rsssf.com
- ^ Esordio di Nobili, in arrivo l'Asti, da La Stampa di Alessandria e provincia, 11 novembre 1979, p. II
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (DE, EN, IT) Pietro Trapanelli (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) Pietro Trapanelli (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Piero Trapanelli, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- Dario Marchetti (a cura di), Piero Trapanelli, su Enciclopediadelcalcio.it, 2011.
- Piero Trapanelli, su magliarossonera.it.
- Calciatori dell'A.C. Milan
- Calciatori dell'U.S. Cremonese
- Calciatori del Varese Calcio
- Calciatori dell'A.C. Pisa 1909
- Calciatori del Treviso F.B.C. 1993
- Allenatori del Varese Calcio
- Allenatori della Solbiatese Calcio 1911
- Allenatori del Calcio Padova
- Allenatori dell'U.S. Novese
- Calciatori italiani del XX secolo
- Allenatori di calcio italiani del XX secolo
- Nati nel 1924
- Morti nel 2023
- Nati il 13 luglio
- Morti il 30 agosto
- Nati a Milano
- Morti a Milano