Piergiuseppe Caporale
Piergiuseppe Caporale, detto Peppe (Torino, 20 agosto 1941 – Roma, 3 febbraio 2020), è stato un giornalista e critico musicale italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato in Piemonte ma cresciuto a Roma, si laureò alla Università La Sapienza.
Collaborò con diverse testate (fra cui Nuovo Sound e Ciao 2001) occupandosi soprattutto di musica leggera, e curando l'ufficio stampa per diversi artisti, fra cui Claudio Baglioni.[1]
Fu anche autore di testi per la televisione curando in particolare quelli della trasmissione Stereo andata in onda fra il 1982 ed il 1983.[2]
Nel 1982 la casa editrice Anthropos pubblicò un vademecum che si rivolgeva alle rock-band dal titolo Il manuale del Gruppo Rock [3] che, prendendo ad esempio il Banco del Mutuo Soccorso, forniva utilissime informazioni a tutti quei giovani musicisti che si avvicinavano al settore della musica.
Fu fra i soci fondatori dell'associazione D.A.C. Diritto d'autore e connesso che si occupa della rappresentanza e gestione collettiva del diritto d'autore.[4]
Legato all'ambiente romano del Folkstudio fu anche produttore per cantautori e musicisti: produsse fra l'altro nel 1979 per la Polydor un album eponimo di Edoardo De Angelis, registrato a Londra e negli Abbey Road Studios.
Visse a Roma fino alla morte, avvenuta nel 2020 all'età di 78 anni[5]. Era padre della telegiornalista sportiva Elisabetta Caporale.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Vedi: Baglinifansite.com Archiviato il 6 settembre 2011 in Internet Archive.
- ^ Vedi: Schede Archiviato il 22 luglio 2011 in Internet Archive. Rai Teche
- ^ CIRCOLO LINER, PIERGIUSEPPE CAPORALE - Il Manuale Del Gruppo Rock (1982), 28 aprile 1982. URL consultato il 1º novembre 2023.
- ^ Vedi: D-a-c-.it Archiviato il 30 novembre 2011 in Internet Archive.
- ^ Redazione, Addio a Peppe Caporale, il giornalista della musica, su Giornalistitalia, 3 febbraio 2020. URL consultato il 5 marzo 2024.
