Philippe Bouchet
Philippe Bouchet (13 agosto 1953) è un biologo francese i cui campi scientifici primari di studio sono la Malacologia e la Tassonomia Biologica.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Lavora al Museo nazionale di storia naturale di Francia a Parigi. Egli è anche un Commissario della Commissione Internazionale di Nomenclatura Zoologica. Egli è forse più noto per la sua pubblicazione con Jean-Pierre Rocroi che ha stabilito una nuova tassonomia della classe Gastropoda, pubblicata nel 2005.[1] Egli ha nominato oltre 500 nuovi taxa di molluschi, e numerosi taxa sono stati chiamati in suo onore.
Successi professionali[modifica | modifica wikitesto]
Bouchet è professore presso il Museo Nazionale di Storia Naturale di Parigi, ed è responsabile del laboratorio Malacologia e l'Unità di Raccolta Tassonomica. Egli è anche uno dei commissari della Commissione internazionale sulla nomenclatura zoologica ed è stato un membro dell'ICZN dal 1990.[2] Philippe Bouchet è coeditore di diversi volumi della serie Tropical Deep-Sea Benthos Nel 2005, Bouchet è stato l'autore principale (con Jean-Pierre Rocroi) di una tassonomia dei Gastropoda, pubblicato in un articolo intitolato "Classificazione e Nomenclatura della famiglia Gastropoda", pubblicato sulla rivista Malacologia.[3]
Bouchet è il capo della Panglao Marine Biodiversity Project del 2004.[4]
Taxa classificati e taxa nominati in suo onore[modifica | modifica wikitesto]
Dalla fine del 2010, Bouchet ha descritto (da solo o insieme ad altri) più di 500 nuove specie, principalmente gastropodi.[5] Più di 70 nuove specie sono state nominate in suo onore.[5] Bouchet è stato onorato da Houart & Héros nel 2008 con un nuovo genere che porta il suo nome: Bouchetia.[6] E nel 2012, Bouchet è stato onorato con una famiglia (e genere) di gasteropodi che portano il suo nome: Bouchetispiridae (e Bouchetispira) da Kantor, Strong & Puillandre.[7]
Premi[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2001 a Bouchet è stato insignito il Premio Scienze Marine dell'Accademia delle scienze francese per il suo lavoro sulla migrazione verticale delle larve dei gastropoda.
Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]
Le sue pubblicazioni come autore or co-autore sono numerose. Qualche esempio è elencato sotto:
- (EN) P. Bouchet, Revision of the Northeast Atlantic Bathyal and Abyssal Turridae (Mollusca, Gastropoda), in J. Mollus. Stud. (1980) 46 (Supplement 8): 1-119., DOI:10.1093/mollus/46.Supplement_8.1. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2016).
- (EN) Philippe Bouchet and Marco Taviani, The Mediterranean deep-sea fauna: pseudopopulations of Atlantic species?; Deep Sea Research Part A. Oceanographic Research Papers, Volume 39, Issue 2, February 1992, Pages 169-184, DOI:10.1016/0198-0149(92)90103-Z.
- (EN) P. Bouchet, The magnitude of marine biodiversity (PDF), 2006.
- (EN) Bouchet P. & Mermet G. (photographer) (2008). Shells 168 pp., ISBN 978-0-7892-0989-4
- (FR) Philippe Bouchet, Hervé Le Guyader, Olivier Pascal, Des voyages de Cook à l'expédition Santo 2006: un renouveau des explorations naturalistes des îles du Pacifique, in Journal de la Société des Océanistes, n. 126-127, 2008.
| Bouchet è l'abbreviazione standard utilizzata per le specie animali descritte da Philippe Bouchet. Categoria:Taxa classificati da Philippe Bouchet |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Bouchet P., Rocroi J.-P., Classification and nomenclator of gastropod families, in Malacologia, 47(1-2), 2005, pp. 1-397.
- ^ ICZN professor Philippe Bouchet, su iczn.org. URL consultato l'11 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2012).
- ^ Rivista Malacologia, su fieldmuseum.org. URL consultato l'11 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2015).
- ^ Pangalao Marine Biodiversity Project website, su panglao-hotspot.org. URL consultato l'11 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2017).
- ^ a b Taxon list, su marinespecies.org. URL consultato l'11 settembre 2015.
- ^ Houart Roland, Heros Virginie,, Muricidae (Mollusca: Gastropoda) from Fiji and Tonga, Mémoires du Muséum national d'histoire naturelle, vol. 196, 2008, pp. 437–480, ISSN 1243-4442. URL consultato l'11 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2016).
- ^ Kantor Y.I., Strong E.E. & Puillandre N. (2012) A new lineage of Conoidea (Gastropoda: Neogastropoda) revealed by morphological and molecular data. Journal of Molluscan Studies 78: 246–255
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 226067324 · ISNI (EN) 0000 0003 6375 6983 · ORCID (EN) 0000-0001-5864-8676 · LCCN (EN) n98036078 · GND (DE) 1156495113 · BNF (FR) cb122247123 (data) · J9U (EN, HE) 987007353114905171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n98036078 |
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