Peter Gennaro

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Peter Gennaro (Metairie, 23 novembre 1919New York, 28 settembre 2000) è stato un coreografo e ballerino statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato in Louisiana, nel 1948 fece il suo debutto a Broadway con il musical Make Mine Manhattan, a cui seguirono altre interpretazioni nel coro delle produzioni originali di Kiss Me, Kate (1948) e Guys and Dolls (1950). Nel 1954 ottenne grandi apprezzamenti come ballerino di tip tap nel musical The Pajama Game, mentre nel 1956 recitò accanto a Judy Holliday Bells Are Ringing.[1]

Nel 1957 abbandonò l'attività da ballerino per quella di coreografo, iniziando come assistente di Jerome Robbins per la prima di West Side Story a Broadway; fu Gennaro e non Robbins a curare le coreografie di due dei numeri più celebri del musical, "America" e "Mambo".[2] Tra gli anni sessanta e gli anni novanta curò le coreografie di una mezza dozzina di musical a Broadway, ottenendo un grande successo con la prima del musical Annie, per cui vinse il Drama Desk Award ed il Tony Award alla miglior coreografia.[3]

Gennaro è stato sposato con Jean Kinsella dal 1948 alla morte, che lo colse nel 2000 all'età di ottant'anni, e la coppia ebbe due figli, Liza e Michael Gennaro.[4]

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Marc J. Franklin, Look Back at the Original Broadway Production of The Pajama Game, su Playbill, Wed May 13 11:00:03 EDT 2020. URL consultato il 28 maggio 2020.
  2. ^ (EN) What It Takes to Radically Reimagine "West Side Story", su Dance Magazine, 19 febbraio 2020. URL consultato il 28 maggio 2020.
  3. ^ (EN) Seth Rudetsky, Secrets and Stories From the Rehearsal Room of Broadway’s Original Annie, su Playbill, Mon Oct 28 11:04:51 EDT 2019. URL consultato il 28 maggio 2020.
  4. ^ (EN) Logan Culwell-Block, Manhattan School of Music Names Broadway Veteran Liza Gennaro Director of Musical Theatre, su Playbill, Mon Mar 12 16:45:59 EDT 2018. URL consultato il 28 maggio 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN142308862 · LCCN (ENn94078182 · J9U (ENHE987012502172305171 · WorldCat Identities (ENlccn-n94078182