Paolo Vitelli (imprenditore)

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Paolo Vitelli

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato15 marzo 2013 –
17 settembre 2015
LegislaturaXVII
Gruppo
parlamentare
Scelta Civica per l'Italia
CoalizioneCon Monti per l'Italia
CircoscrizionePiemonte 1
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoScelta Civica per l'Italia
Titolo di studioLaurea in Economia e Commercio
ProfessioneImprenditore

Paolo Vitelli (Torino, 4 ottobre 1947) è un imprenditore e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1969, mentre ancora frequenta la facoltà di Economia e Commercio (in cui si laurea nel 1970), fonda Azimut.

Da marzo 2013 a settembre 2015[1] è stato deputato della XVII Repubblica, eletto nella Lista Scelta Civica con Monti per l’Italia, è stato membro del Comitato per la Sicurezza della Repubblica (COPASIR) e delle Commissioni Trasporti e Finanza.

È stato nominato membro del Consiglio di Territorio Piemonte Nord di Unicredit per il biennio 2011-2012.

È stato Console Onorario di Norvegia dal 1974[2] al 2018.

Nel 2022 è stato insignito del premio Torinese dell'anno 2022 dalla Camera di commercio di Torino.

Azimut[modifica | modifica wikitesto]

L’avventura imprenditoriale di Paolo Vitelli inizia nel marzo del 1969 quando, a solo ventidue anni, ancora all’Università, utilizza i risparmi dei lavori da studente per fondare la società Azimut, per il commercio e la costruzione di imbarcazioni da diporto. L’anno dopo, si laurea in Economia e Commercio, partecipa con la sua società al Salone Nautico di Genova dove viene notato da Amerglass, il più moderno cantiere d’Europa del tempo, che lo sceglie come importatore dei propri modelli in Italia. Successivamente, Vitelli inizia a costruire imbarcazioni con il suo marchio, il brand si evolve in Azimut Yachts e nel 1988 nasce ad Avigliana un nuovo cantiere che diventa leader del settore.

Il Gruppo Azimut|Benetti[modifica | modifica wikitesto]

In oltre mezzo secolo, la Società si sviluppa rapidamente, e diventa il primo cantiere al mondo nella produzione di yachts a motore sopra i 24 metri, restando un’azienda privata con un’alta capacità di innovazione e tecnologia. La crescita avviene quasi integralmente per sviluppo interno; fa eccezione nel 1985 il salvataggio del cantiere Benetti di Viareggio (LU), simbolo dell’eccellenza italiana, il cui nome ha comportato il cambiamento della ragione sociale in Azimut-Benetti. Oggi, il Gruppo produce in 6 cantieri – Avigliana in Piemonte, Savona in Liguria, Viareggio e Livorno in Toscana, Fano nelle Marche e Itajai in Brasile – imbarcazioni a motore dai 10 agli oltre 100 metri con i marchi Azimut Yachts e Benetti. Con un giro di affari annuale che si aggira intorno a 1 miliardo di euro, nei cantieri sono impiegati circa 2.000 dipendenti con un indotto permanente di quasi 5.000 persone. Azimut|Benetti vende il 95% della propria produzione all’estero, attraverso una rete mondiale di concessionari presenti in 70 Paesi, assistiti da uffici diretti dell’azienda nei principali centri dello yachting a livello mondiale. Oggi, Paolo Vitelli gestisce la Società, diretta dall’Amministratore Delegato di Gruppo Marco Valle[3][4], con la figlia Giovanna[5].

Sotto la guida di Paolo Vitelli, il Gruppo Azimut|Benetti si distingue negli anni per una serie di innovazioni tecnologiche e di design introdotte a bordo di modelli che hanno fatto la storia della nautica italiana.

  • 1975: AZ 43 Bali è il primo modello prodotto da Azimut, in collaborazione con Amerglass;
  • 1978: soprannominata “Ford T” dei mari[6], nasce AZ 32 Targa, la più piccola barca per navigare in sicurezza con un budget contenuto. Ricca di soluzioni intelligenti di ispirazione automobilistica, tra cui un tettuccio apribile, consentiva di timonare in piedi con la testa fuori, prendendo il vento nei capelli;
  • 1982: viene realizzato il primo megayacht sopra i 30 metri interamente in vetroresina: AZ 105, Falaika;
  • 1988: Azimut|Benetti si lancia alla conquista del nastro azzurro (Blue Ribbon), l’avvincente traversata atlantica senza rifornimento con il 27 metri Azimut Atlantic Challenger, costruito per l’occasione, su design di Pininfarina. Il regolamento impone almeno un passeggero pagante: al prezzo di un dollaro, sale a bordo il miliardario Winthrop Rockfeller. L’imbarcazione non batte il record di traversata per poco, ma si fa conoscere in tutto il mondo per la sua capacità tecnologica di design all’avanguardia;
  • 1991: con una soluzione mutuata dal mondo automobilistico, i vetri sono ora incollati e non più fissati al telaio, consentendo così di ampliare le finestrature;
  • 1998: viene introdotta la gamma Benetti Classic, una linea di yacht in vetroresina semi-custom che garantisce la qualità e l’esclusività dei megayacht costruiti su misura dal cantiere. Un successo senza precedenti, testimoniato dalle oltre 100 unità vendute;
  • 2000: entra nel Gruppo Azimut|Benetti anche Lusben, cantiere con sedi a Viareggio e Livorno, specializzato nei lavori di refit&repair;
  • 2001: nasce la Collezione Atlantis a seguito dell'acquisizione del Cantiere Gobbi. Il brand sviluppa da subito un’identità definita, specializzandosi nella produzione di imbarcazioni open tra i 10 e i 18 metri;
  • 2003: Azimut Yachts presenta la nuova linea S, i cui modelli propongono, per la prima volta, una finestratura a scafo in corrispondenza della cabina armatoriale;
  • 2004: il Gruppo, divenuto Azimut Benetti SpA nel 2003, assume anche il controllo di Fraser Yachts, società specializzata in compravendita, charter di superyacht e servizi dedicati agli armatori;
  • 2005: con i nuovi modelli della linea Atlantis, il cantiere passa al sistema d’infusione per la realizzazione di scafi e coperte;
  • 2006: viene varato il 65 metri Ambrosia, di Benetti, primo yacht a propulsione ibrida (diesel-elettrico con Azipod);
  • 2009: Azimut Yachts lancia il Magellano 74, nuovo modello con carena Dual Mode, pensato per navigazioni riflessive, lunghe e confortevoli ma capace di raggiungere velocità superiori a 20 nodi per trasferimenti rapidi;
  • 2010: dopo anni di presenza attraverso partnership con cantieri brasiliani, nello stato di Santa Catarina in Brasile nasce la società di diritto locale Azimut do Brasil per la costruzione e la vendita di barche a marchio Azimut.
  • 2015: con l’Azimut 72 Flybridge, il cantiere inizia a usare intensivamente la fibra di carbonio per la costruzione dei suoi modelli, con il duplice vantaggio di ridurre il consumo di carburante e aumentare i volumi interni, offrendo più spazio vivibile a bordo;
  • 2019: è l’anno dei festeggiamenti per il 50º anniversario del Gruppo Azimut|Benetti che culminano con un evento spettacolare. L’Azimut S6 viene esposto a Times Square a New York[7], uno dei luoghi più iconici del mondo. L’anno prima era stata la volta dell’Azimut S7, esposto davanti alla Triennale di Milano durante la Milano Design Week. Il 2019 è anche l’anno della Giga Season per Benetti che completa la costruzione pluriannuale di tre Giga yacht di oltre 100 metri ciascuno. Il varo delle tre barche, uno dopo l’altro avviene in soli cento giorni. Tra questi, MY Luminosity, di 107 metri, si caratterizza come lo yacht ibrido più grande al mondo;
  • 2020: Azimut Yachts commissiona al pluripremiato regista Gabriele Muccino un cortometraggio per lanciare il nuovo modello Magellano 25 Metri[8]. Nello stesso anno, Benetti lancia Oasis 40M, un superyacht dal design dirompente con una rivoluzionaria soluzione, la Oasis Deck®, che prevede ali apribili che aumentano lo spazio disponibile a bordo;
  • 2021: per il ventiduesimo anno, secondo il Global Order Book 2021, classifica stilata ogni anno dall’autorevole rivista inglese Boat International, il Gruppo Azimut|Benetti si conferma primo produttore al mondo di yacht oltre i 24 metri, con un numero record di 128 progetti in realizzazione, equivalenti a 4.601 metri di lunghezza, valori di gran lunga superiori a quelli degli altri player del settore[9][10];
  • 2021: Azimut Yachts lancia Trideck, la barca più grande mai costruita dal marchio, con soluzioni architettoniche estremamente innovative, come le terrazze a cascata.

Altre attività[modifica | modifica wikitesto]

Paolo Vitelli si è sempre impegnato in importanti diversificazioni industriali quali la costruzione di moderni porti turistici in Italia a Varazze, Viareggio e Livorno, a Malta sotto la città vecchia di La Valletta, e in Russia a Mosca sul lago Chimki[11].

Ha anche realizzato una piccola catena di “Hotel de Charme”, restaurando antichi fabbricati a Chamonix in Francia, a Champoluc e a Mascognaz in Valle d’Aosta, Regione che gli ha conferito l’onorificenza regionale “Amis de la Vallée d’Aoste”[12].

Dal 1974 al 2018 è stato console onorario di Norvegia.

Dal 1998 al 2006 è stato presidente di Ucina (oggi Confindustria Nautica), l’Associazione di Confindustria che raccoglie le imprese attive nell’industria nautica italiana[13]. In questo periodo, ha dato grande impulso allo sviluppo del comparto, promuovendo l’introduzione della legge n. 172/2003, l’approvazione del leasing nautico e altri provvedimenti che hanno contribuito al successo della nautica.

Da marzo 2013 a settembre 2015 è stato deputato della Repubblica, eletto nella Lista Scelta Civica con Monti per l’Italia; è stato membro del Comitato per la Sicurezza della Repubblica (COPASIR) e delle Commissioni Trasporti e Finanza.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere del lavoro - nastrino per uniforme ordinaria
Laurea honoris causa in ingegneria meccanica dal Politecnico di Torino - nastrino per uniforme ordinaria
premio "Campione della crescita" assegnato da Confindustria - nastrino per uniforme ordinaria
premio "Campione della crescita" assegnato da Confindustria
«migliore azienda italiana nel quinquennio 2001-2006 per crescita, innovazione e internazionalizzazione»
— 2006
Amis de la Vallée d’Aoste - nastrino per uniforme ordinaria
Amis de la Vallée d’Aoste
«Per aver contribuito allo sviluppo turistico di alcune località attraverso la creazione di alberghi di qualità in antichi fabbricati rurali»
— 2011[15]
Laurea honoris causa in International Business Administration and Entrepreneurship - nastrino per uniforme ordinaria
Laurea honoris causa in International Business Administration and Entrepreneurship
«Meriti eccezionali come imprenditore e pioniere della nautica»
— 2022

Riconoscimenti e Premi[modifica | modifica wikitesto]

  • 2015 – Boat Builder Awards al Mets di Amsterdam: Premio Lifetime Achievement for Business Achievement
  • 2017 - Carlo Riva Awards: Premio Career Award[16]
  • 2019 - World Yachts Trophies 2019: Premio Outstanding Career[17]
  • 2019 - Coautore del libro “Sulla cresta dell’Onda” che ripercorre la storia del marchio da lui fondato e della nautica italiana dagli anni '50

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ evento | WebTV, su webtv.camera.it. URL consultato il 25 gennaio 2022.
  2. ^ Ambasciata di Norvegia - Consolati
  3. ^ Nautica: Azimut Benetti, Marco Valle ceo dell'intero gruppo - Nautica e Sport - Mare, su ANSA.it, 25 maggio 2020. URL consultato il 25 gennaio 2022.
  4. ^ Azimut Yachts: i primi 50 anni di una storia di coraggio - Press mare
  5. ^ Giovanna Vitelli, su Corriere della Sera, 26 ottobre 2020. URL consultato il 25 gennaio 2022.
  6. ^ Anniversari: i 140 anni di Benetti, le cifre del successo, su Barche Magazine ISP, 1º giugno 2013. URL consultato il 25 gennaio 2022.
  7. ^ A Time Square il superyacht made in Italy «Azimut S6» - Corriere della Sera
  8. ^ Azimut Yachts Magellano 25 svelato nel cortometraggio di Gabriele Muccino, su Style, 21 settembre 2020. URL consultato il 25 gennaio 2022.
  9. ^ 1. Merl, R., 2019. Like father, like daughter. Boat International, (2019/07/01), pp.60-81
  10. ^ 1. Fratnik, G., 2019. Il nuovo che avanza. Top Yacht Design, (2019/08/01), pp.118-123
  11. ^ Vitelli, P., Vitelli, G. and Guadagnini, M., 2019. Sulla Cresta dell'Onda. Rizzoli
  12. ^ "Così resuscito le baite perdute" - La Stampa, 23 aprile 2012
  13. ^ admin, Confindustria Nautica, su Confindustria Nautica. URL consultato il 25 gennaio 2022.
  14. ^ Copia archiviata, su politocomunica.polito.it. URL consultato il 25 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2022).
  15. ^ https://www.regione.vda.it/eventi_istituzionali/cerimonie/anniversario/anniversario2011/festa_valle_d_aosta_2011/insigniti_2011_i.asp
  16. ^ Premio Carlo Riva: il primo vincitore è Paolo Vitelli | www.pressmare.it, su pressmare.it. URL consultato il 25 gennaio 2022.
  17. ^ Azimut|Benetti protagonista con 7 premi ai World Yachts Trophies 2019, su Liguria Nautica, 17 settembre 2019. URL consultato il 25 gennaio 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]