Paolo Lombardo (calciatore)

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Paolo Salvatore Lombardo
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 170 cm
Peso 68 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Carriera
Giovanili
Bandiera non conosciuta Archimede
Squadre di club1
1958-1959Bandiera non conosciuta Archimede? (?)[1]
1959-1960Milan(0) (0)
1960-1961Siracusa1 (0)
1961-1962Milan(0) (0)
1962-1963Rizzoli35 (5)
1963-1964Modena0 (0)
1964-1965Trani30 (4)
1965-1968Livorno97 (9)
1968-1971Reggina87 (10)
1971-1974Brindisi61 (5)
1974-1976Siracusa52 (1)
Carriera da allenatore
1977-1980Siracusa
1980-1981Siracusa
1981-1982Monopoli
1982-1983Siracusa
1983-1984Acireale
1984-1986Siracusa
1987Vigor Lamezia
1987-1990Siracusa
1990-1991SPAL
1991-1992Bisceglie
1992-1993Potenza
1993-1994Siracusa
1994-1995Atletico Catania[2]
1997-1998Atletico Catania
1999-2000Cavese
2000-2001Teramo
2006SiracusaDT
2007Siracusa
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Paolo Salvatore Lombardo (Brindisi, 12 gennaio 1943[3]) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Sebbene è nato a Brindisi, è considerabile siracusano a tutti gli effetti essendo cresciuto e avendo trascorso gran parte della sua vita a Siracusa.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Paolo Lombardo con la maglia del Livorno (1966)

Formatosi nelle giovanili e nella prima squadra dell'Archimede di Siracusa, viene prelevato dal Milan che lo gira in prestito prima al Siracusa allenato da Cestmir Vycpalek nel 1960-61, e poi al Rizzoli, società satellite di quella rossonera. Nel corso della sua carriera, ha disputato nove campionati di Serie B con le maglie di Trani, Livorno, Reggina e Brindisi, per complessive 231 presenze e 23 reti fra i cadetti.

Nella stagione 1963-1964 fa parte della rosa del Modena all'epoca in Serie A, non venendo schierato in nessuna partita di campionato. Termina l'esperienza da calciatore nella stagione 1975-76 nuovamente con la maglia del Siracusa.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Intrapresa la carriera di allenatore, sempre nel Siracusa, l'ha guidato a lungo e a più riprese (spesso in coppia con Carlo Facchin) vantando il record di 304 presenze sulla panchina azzurra. Vi esordì nel 1976-77, per poi tornare negli anni 1980-81, 1982-83, 1984-86, 1987-90, 1993-94 e infine tra il 2006 (come direttore tecnico) e il 2007. Nella stagione 1981-1982 allenò il Monopoli, venendo sostituito a campionato in corso da Michele Cappella[4]. Ha allenato pure l'Acireale, la Vigor Lamezia, la SPAL, il Bisceglie, il Potenza, l'Atletico Catania, la Cavese e il Teramo.

Tra i vari sistemi di gioco applicati, ha prediletto il calcio totale di cui ne ha imparato le caratteristiche da Arrigo Sacchi durante i corsi per master di allenatori a Coverciano[5].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Brindisi: 1971-1972

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Siracusa: 1978-1979
Siracusa: 1988-1989

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Squadra di Siracusa iscritta al campionato regionale di Prima Divisione.
  2. ^ Almanacco illustrato del calcio, Panini edizioni, 1996, p. 323.
  3. ^ Fino all'album Panini 1968-1969 viene chiamato Salvatore Lombardo, successivamente Paolo Lombardo.
  4. ^ Beltrami, p. 299.
  5. ^ Sportivissimo n.20 del 17 giugno 2009, pag.15.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Almanacco illustrato del calcio 1973, edizioni Panini, p. 42.
  • Almanacco illustrato del calcio 1975, edizioni Panini, p. 309.
  • Almanacco illustrato del calcio 1992, edizioni Panini, p. 359.
  • La raccolta completa degli album Panini, La Gazzetta dello Sport, dall'annata 1964-1965 all'annata 1973-1974.
  • Arrigo Beltrami (a cura di), Almanacco illustrato del calcio 1983, Modena, Panini, 1982.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]