Paolo Brovelli

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Paolo Brovelli (Milano, 23 maggio 1966) è un viaggiatore, scrittore e traduttore italiano.

Autore di tre libri di narrativa, tutti legati al viaggio.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Di formazione classica, si laurea alla Università Statale di Milano con il professor Giacomo Corna Pellegrini con una tesi sul ruolo fondamentale del viaggio per fare geografia.

Comincia a viaggiare molto giovane in mete sempre più lontane, con lunghe permanenze in Brasile, a casa del padre, a San Paolo, che dal 1986 diventerà una delle sue patrie d'adozione.

L'entrata di EurAsia Expedition 98 a Pechino, in Piazza Tien an Men, dicembre 1998

Nel 1998 acquisisce una certa celebrità con la spedizione EurAsia Expedition 98, una traversata del continente Eurasiatico, una sorta di coast to coast, da Lisbona a Pechino. Sponsorizzata ufficialmente da Piaggio per celebrare degnamente il cinquantenario della nascita del mitico triciclo, l'impresa fu realizzata insieme all'architetto Giorgio Martino, a bordo di due Ape Piaggio TM 703 in tutta autonomia, senza alcuna assistenza esterna. Partì da Cabo da Roca, il punto più occidentale del continente, il 30 aprile del 1998 e durò 212 giorni, fino al dicembre dello stesso anno. Uno dei due veicoli, quello di Brovelli, fu poi inserito nella collezione del Museo Piaggio Giovanni Alberto Agnelli, dove si trova tuttora, nella sezione dedicata ai viaggi, insieme ad altri mezzi leggendari, come le Vespa dell'amico e collega Giorgio Bettinelli.

Il viaggio, che ebbe anche finalità di ricerca, fu seguito da diverse emittenti radiofoniche, tra cui la trasmissione di Rai Radio2 Caterpillar, ed ebbe una discreta risonanza, ripresa qualche anno più tardi grazie alla pubblicazione del libro Sulle ali di un Ape, nel 2007. L'itinerario seguì la via mediana del continente, attraverso la Turchia, il Caucaso, l'Iran e i paesi dell'Asia Centrale da poco diventati indipendenti dall'URSS. Fu una vera e propria esplorazione di luoghi poco noti e paesi appena entrati nel consesso mondiale, in un decennio, gli anni Novanta del XX secolo, unico nella storia recente, un periodo quasi privo di conflitti e tensioni planetarie, compreso tra la fine della Guerra Fredda, con il crollo del Muro di Berlino, del 1989, e l'inizio delle tensioni con l'Islam radicale, con l'attacco alle Torri Gemelle a New York, nel 2001.

In effetti, compiere per intero un itinerario così complesso e lungo fu quasi impossibile pressoché in ogni periodo storico, se si eccettua l'epoca di dominio mongolo (la Pax Mongolica), in cui lo realizzò anche Marco Polo. A causa delle grandi difficoltà politico-burocratiche, anche nel XX secolo soltanto tre furono le spedizioni ufficiali che unirono l'Europa (ma nessuna, eccetto questa, che includesse l'Italia) alla Cina: il mitico raid Pechino-Parigi del 1907, vinto dalla Itala 35/45 HP del principe Scipione Borghese, cui partecipò come inviato speciale del Corriere della Sera Luigi Barzini; la Crociera gialla Citroën del 1931-32; e il triste rally Parigi-Pechino del 1992 in cui, nel deserto del Turkmenistan, ebbe il suo tragico incidente Ambrogio Fogar.

Una decina d'anni dopo Brovelli parte per un viaggio in solitaria sulle tracce di uno dei più importanti bandeirantes portoghesi, un esploratore secentesco, Antonio Raposo Tavares, attraverso gran parte del Sud America, da San Paolo fino alla Bolivia interna, per seguire il corso del Rio delle Amazzoni fino alla foce, a Belém, come aveva fatto Tavares nella sua spedizione più estesa.

Nel 2015 partecipa alla sesta (Cape Town, Sudafrica - Malindi, Kenya) delle sette tappe che compongono il giro del mondo in auto 7MilaMigliaLontano Around the World, organizzato e realizzato dalla Associazione 7Milamiglialontano, capeggiata dal fotografo bresciano Giuliano Radici.

Negli ultimi dieci anni, ha cominciato a scrivere fotoreportage per diverse riviste, tra cui Azione!, del Canton Ticino, Svizzera. Nell'ambito del suo ruolo di esperto di National Geographic Expedition, la sezione viaggi di National Geographic, accompagna viaggi di cultura in diverse aree del pianeta e tiene conferenze in varie città d'Italia.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Narrativa[modifica | modifica wikitesto]

  • Paolo Brovelli, Sulle ali di un Ape, Da Lisbona a Pechino in 212 giorni. Eurasia Expedition 98, Milano, Corbaccio, 2007, ISBN 9788879728386
  • Paolo Brovelli, In viaggio con l'infame, Sulle tracce dell'uomo che inventò il Brasile, Milano, Corbaccio, 2014, ISBN 9788863807028
  • Paolo Brovelli, Parole e polvere, Taccuini di strada: Eurasia, America e Africa, Verona, Cierre Edizioni, 2017, ISBN 9788883149221

Traduzioni e curatele[modifica | modifica wikitesto]

  • Paolo Brovelli (a cura di), Storia delle città italiane, Milano, Vallardi, 1996
  • Tim Butcher, Fiume di Sangue, traduzione dall'inglese di Paolo Brovelli, Milano, Corbaccio, 2009
  • Elizabeth Marshall Thomas, Con gli occhi di un cerbiatto. La vita segreta degli animali del bosco, traduzione dall'inglese di Paolo Brovelli, Milano, Longanesi, 2010
  • David Grann, Civiltà perduta, Alla ricerca della città di Z, traduzione dall'inglese di Paolo Brovelli, Milano, Corbaccio, 2010. Nel 2016 ne è stato girato un film, Civiltà perduta, scritto e diretto da James Gray
  • Tim Butcher, Spiriti guerrieri. Viaggio senza mappa nell'Africa nera, traduzione dall'inglese di Paolo Brovelli, Milano, Corbaccio, 2011
  • Vanessa Barbara, La lunga notte del signor Otto, traduzione dal portoghese di Paolo Brovelli, Milano, Corbaccio, 2014
  • Nicholas Crane, Latitudine, traduzione dall'inglese di Paolo Brovelli, Milano, Corbaccio, 2021

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]