Pallacanestro Olimpia Milano 1965-1966

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Voce principale: Pallacanestro Olimpia Milano.
Pallacanestro Olimpia Milano
Stagione 1965-1966
La Simmenthal Milano campione d'Italia e d'Europa
Sport pallacanestro
SquadraOlimpia Milano
AllenatoreBandiera dell'Italia Cesare Rubini
Serie A1º posto a pari merito con varese
spareggioVincente Campione d'Italia
Coppa dei CampioniVincitrice

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Pallacanestro Olimpia Milano nelle competizioni ufficiali della stagione 1965-1966.

Verdetti stagionali[modifica | modifica wikitesto]

stagione regolare: 1ª classificata su 12 squadre (19 partite vinte su 22)[1]

spareggio: Vincente[2]. Campione d'Italia (17º titolo)

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

L'Olimpia, sponsorizzata Simmenthal e guidata da Cesare Rubini termina il Campionato a pari punti con la Ignis Varese, si rende così necessario uno spareggio che si tiene a Roma e che vede i milanesi soccombere per 59 a 74. La partita viene però annullata e riassegnata a tavolino per 2 a 0 all'Olimpia per una irregolarità nella posizione del giocatore varesino Gennari[3]. La squadra milanese conquista così il titolo[2].

In Coppa Campioni supera tutti gli avversari e giunge alle final four di Bologna. In semifinale il 31 marzo 1966 affronta e supera 68 a 57 i Moscoviti dell'Armata Rossa[4] battendo il giorno successivo i cecoslovacchi dello Slavia Praga 77 a 72[5] e diventando la prima squadra italiana a vincere il titolo.

Roster[modifica | modifica wikitesto]

Bill Bradley durante la finale di Coppa dei Campioni
Nazionalità Nominativo
Bandiera dell'Italia Italia Marco Binda
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Bill Bradley
Bandiera dell'Italia Italia Gnocchi
Bandiera dell'Italia Italia Giulio Iellini
Bandiera dell'Italia Italia Franco Longhi
Bandiera dell'Italia Italia Massimo Masini
Bandiera dell'Italia Italia Giandomenico Ongaro
Bandiera dell'Italia Italia Gianfranco Pieri [6]
Bandiera dell'Italia Italia Sandro Riminucci
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Skip Thoren
Bandiera dell'Italia Italia Gabriele Vianello

Mercato[modifica | modifica wikitesto]

Dalla stagione 1965-1966 la Federazione abroga il divieto di utilizzare giocatori stranieri limitandone comunque il numero a uno. L'Olimpia schiera il centro statunitense Skip Thoren mentre in Coppa dei Campioni, dove non vige tale limite, schiera anche Bill Bradley.

Staff Tecnico[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Storia, su legabasket.it. URL consultato il 25 settembre 2016 (archiviato il 25 settembre 2016).
  2. ^ a b Aldo Giordani (a cura di), Almanacco illustrato del Basket '87, Modena, Edizioni Panini, 1986, p. 45.
  3. ^ Perché lo scudetto del Basket è stato assegnato al Simmenthal, in La Stampa, n. 129 anno 100, Torino, 4 giugno 1966, p. 8.
  4. ^ I cestisti del Simmenthal finalisti in Coppa Europa, in La Stampa, n. 77 anno 100, Torino, 1º aprile 1966, p. 8.
  5. ^ Coppa Europa al Simmenthal, in La Stampa, n. 78 anno 100, Torino, 2 aprile 1966, p. 8.
  6. ^ La storia dei capitani dell'Olimpia, su olimpiamilano.com. URL consultato il 28 ottobre 2016 (archiviato il 28 ottobre 2016).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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