Padre mio (film)

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Padre mio
Edoardo Siravo in una scena del documentario
Paese di produzioneItalia
Anno2021
Durata36 min
Generedocumentario
RegiaAntonio D'Ottavio
SoggettoDavide Cavuti, Antonio D'Ottavio
SceneggiaturaDavide Cavuti
FotografiaAntonio D’Ottavio
MusicheDavide Cavuti
Interpreti e personaggi
  • Edoardo Siravo: se stesso
  • Paola Gassman: se stessa
  • Paolo Bonacelli: voce
  • Monsignor Bruno Forte: se stesso
  • Franca Minnucci: se stessa
  • Aurelio Bigi: se stesso
  • Giampiero Perrotti: se stesso
  • Enrico Di Carlo: se stesso
  • Cristiano Sicari: se stesso

Padre mio è un mediometraggio documentario del 2021 diretto da Antonio D'Ottavio.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il documentario nasce da un’idea di Davide Cavuti e Antonio D’Ottavio[1], per raccontare attraverso la poesia, la Passione di Cristo: gli attori coinvolti interpretano le parole dei grandi poeti da Jacopone da Todi a Dante, da Mario Luzi a Madre Teresa[2].

Colonna sonora[modifica | modifica wikitesto]

La musica è composta da Davide Cavuti[3] ed eseguita da Antonio Scolletta al violino, Giancarlo Giannangeli al violoncello, Paolo di Sabatino al pianoforte e l’orchestra I Musici del Sirena.

Nei titoli di coda è presente il brano Stupor del mondo di Davide Cavuti cantato da Antonella Ruggiero. Il tenore Piero Mazzocchetti[4] interpreta il Miserere di Saverio Selecchy e l’Ave Maria di Charles Gounod.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ultimi ciak del documentario "Padre mio" sulla "Passione di Cristo", su Film Commission Abruzzo. URL consultato il 23 gennaio 2024.
  2. ^ "Padre mio", la storica processione di Chieti in un docufilm, su Il Centro, 31 marzo 2021. URL consultato il 23 gennaio 2024.
  3. ^ È uscito Padre mio, il docufilm sulla processione del Venerdì Santo di Chieti: ecco dove si può vedere, su ChietiToday. URL consultato il 23 gennaio 2024.
  4. ^ Arriva "Padre mio", un racconto poetico dell’antica processione del Venerdì Santo, su Abruzzo Live, 29 marzo 2021.
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