Ottavio Cinquanta

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Ottavio Cinquanta

Ottavio Cinquanta (Roma, 15 agosto 1938Milano, 17 luglio 2022) è stato un dirigente sportivo italiano.

Dal 1994 al 2016 ha presieduto la International Skating Union (ISU) e fa parte dell'assemblea del Comitato Olimpico Internazionale.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinquanta è nato a Roma e cresciuto a Milano, dove ha praticato hockey su ghiaccio, atletica leggera e pattinaggio di velocità.

Cinquanta è laureato in economia aziendale; al momento della sua elezione alla Presidenza dell'ISU, all'età di 56 anni, si ritirò dalla sua posizione di manager di una società chimica internazionale.

Quando Cinquanta fu eletto per la prima volta alla Presidenza dell'ISU, inizialmente era considerato un progressista che ha introdotto premi in denaro all'ISU Events dopo aver negoziato diversi contratti commerciali, tra cui un importante contratto televisivo con ABC Sports. Ciò ha permesso all'ISU di trattenere gli atleti che avrebbero altrimenti lasciato il pattinaggio olimpico per partecipare a gare di pattinaggio professionale non autorizzate per la televisione, che allora offrivano opportunità ai migliori pattinatori.

Il denaro della televisione ha anche permesso all'ISU di sostenere una serie di programmi di sviluppo sia nel pattinaggio di figura che nel pattinaggio di velocità, tra cui, ad esempio, il Gran Prix ISU di pattinaggio di figura.

Tuttavia, a causa della sua provenienza dalla specialità pattinaggio velocità, è stato oggetto di critiche da parte della comunità del pattinaggio artistico, in particolare in Canada e negli Stati Uniti. Durante lo scandalo del pattinaggio artistico ai Giochi Olimpici Invernali del 2002, è stato criticato per la sua evasività e per la sua ammissione di non "conoscere così bene il pattinaggio di figura".

Nonostante la sua dichiarata mancanza di conoscenza dello sport, ha proposto un nuovo sistema di punteggio per il pattinaggio di figura la cui caratteristica principale è la segretezza che impedirebbe a chiunque di sapere come un singolo giudice avesse assegnato il punteggio ad una competizione.

Cinquanta è stato rieletto consecutivamente alla presidenza dell'ISU in tutti i congressi elettivi dell'ISU fino a quando non ha superato l'età limite per essere presidenza e si stima che dalla sua prima elezione nel 1994, siano state introdotte circa una trentina di innovazioni nell'International Skating Union per quanto riguarda i due rami amministrati del pattinaggio di figura e del pattinaggio di velocità.

È stato cremato al cimitero di Lambrate, ove poi le ceneri sono state disperse nel Giardino del Ricordo[1].

Presidenza ISU[modifica | modifica wikitesto]

Ha ricoperto il ruolo di Presidente dell'ISU dal 1994 al 2016, mentre tra il 2000 e il 2008 è stato membro del Comitato Esecutivo del CIO. Prima di diventare Presidente dell'ISU ha ricoperto il ruolo di Vicepresidente dell'ISU e di presidente del suo comitato tecnico per il pattinaggio di velocità su pista.

Onorificenze[2][modifica | modifica wikitesto]

Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
«Su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri»
— 27 dicembre 2006[3]
Grande Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
«Su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri»
— 2 giugno 2011[3]
Collare d'oro al merito sportivo - nastrino per uniforme ordinaria
Stella d'oro al merito sportivo - nastrino per uniforme ordinaria
Collare d'argento dell'Ordine olimpico (CIO) - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Comune di Milano, app di ricerca di defunti "Not 2 4get".
  2. ^ Curriculum (PDF), su uniroma4.it.
  3. ^ a b Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.

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