Oswaldo Sampaio

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Oswaldo Sampaio (San Paolo, 1912San Paolo, 13 gennaio 1996) è stato un attore, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico brasiliano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver iniziato negli anni trenta come scenografo teatrale con le compagnie di Otília Amorim e Renato Viana,[1] nel 1942 assunse la direzione della Biblioteca Monteiro Lobato e Brasiliense e fondò la casa editrice Flama, continuando nel frattempo a lavorare in teatro con la compagnia di Procópio Ferreira.[2]

Nel 1950 venne contattato da Alberto Cavalcanti per lavorare con la Companhia Cinematográfica Vera Cruz e fece il suo esordio nel cinema come sceneggiatore del film Somos Dois di Milton Rodrigues.[1] Nel 1952 scrisse la sceneggiatura di Tico-Tico no Fubá, diretto da Adolfo Celi del quale fu anche assistente alla regia, e l'anno successivo diresse insieme a Tom Payne il film Sinha Moca, la dea bianca,[1] presentato in concorso alla 4ª edizione del Festival di Berlino e al Festival di Venezia.[3][4]

Nella seconda metà degli anni cinquanta abbandonò la Vera Cruz e si dedicò a produzioni indipendenti come A Estrada e O Preço da Vitória, film ispirati al neorealismo italiano che ritraevano il sottosviluppo della realtà brasiliana in netto contrasto con l'artificiosità della grandi produzioni.[1]

Nel 1972 diresse il suo ultimo film, A Marcha, del quale fu anche sceneggiatore e produttore.[5]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Anno Film Regista Sceneggiatore Attore Produttore Note
1950
Somos Dois
Si
Regia di Milton Rodrigues
1952
Tico-Tico no Fubá
Si
Si
Regia di Adolfo Celi
1953
Sinha Moca, la dea bianca (Sinhá Moça)
Si
Si
Si
Co-regia con Tom Payne
1956
A Estrada
Si
Si
1956
Quem Sabe, Sabe!
Si
Regia di Luiz de Barros
1959
O Preço da Vitória
Si
Si
Si
1960
Pintando o Sete
Si
Regia di Carlos Manga
1970
O Pornógrafo
Si
Regia di João Callegaro
1972
A Marcha
Si
Si
Si

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Oswaldo Sampaio, su naosaoasimagens.wordpress.com, www.naosaoasimagens.wordpress.com. URL consultato il 14 maggio 2017.
  2. ^ Oswaldo Sampaio, su historiadocinemabrasileiro.com.br, www.historiadocinemabrasileiro.com.br. URL consultato il 14 maggio 2017.
  3. ^ Oswaldo Sampaio - Awards, su imdb.com, www.imdb.com. URL consultato il 14 maggio 2017.
  4. ^ Programme 1954, su berlinale.de, www.berlinale.de. URL consultato il 14 maggio 2017.
  5. ^ Oswaldo Sampaio (1912-1996), su imdb.com, www.imdb.com. URL consultato il 14 maggio 2017.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN134260038 · ISNI (EN0000 0000 9173 0439 · LCCN (ENno2015008893 · BNF (FRcb162402163 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2015008893