Osvaldo Peretti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Osvaldo Peretti
Nazionalità Bandiera dell'Argentina Argentina
Calcio
Ruolo Centrocampista
Termine carriera 1956
Carriera
Squadre di club1
1946-1947Bandiera non conosciuta Argentino de Mendoza? (?)
1947-1949Roma7 (1)[1]
1949-1952Piacenza52 (5)
1952Latina2 (?)
1953Torreense? (?)
1953-1954União de Coimbra? (?)
1954-1956Salgueiros? (?)
Carriera da allenatore
1954-1956SalgueirosVice
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Osvaldo Peretti (Buenos Aires, 30 aprile 1921 – ...) è stato un calciatore argentino di origine italiana[2][3], di ruolo centrocampista.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di un geometra piacentino emigrato a Buenos Aires e sposato con una piacentina, dopo la fine della carriera calcistica si è stabilito definitivamente in Italia[2].

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Giocava come mezzala[2][4] o ala sinistra[2]; discretamente dotato dal punto di vista tecnico[5], era piuttosto lento[6] e soffriva le marcature strette[5].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Dopo gli esordi in squadre di seconda fascia argentina[5], arriva in Italia nel 1947, portato dall'intermediario Di Franco alla Roma insieme ai connazionali José Valle e Bruno Pesaola[5] con il compito di sostituire Miguel Ángel Pantó[6]. Esordisce in Serie A il 21 settembre 1947, e in giallorosso disputa 7 partite, dimostrandosi elemento poco adatto alla massima serie italiana[5].

Dopo una stagione tra le riserve della squadra capitolina[7], nell'ottobre 1949 si trasferisce al Piacenza[4][8], militante in Serie C. Qui Peretti trova maggior spazio, disputando da titolare le stagioni 1949-1950 e 1950-1951, mentre nella sua terza annata in biancorosso gioca un'unica partita, il 2 marzo 1952 sul campo del Trento, realizzando il gol decisivo per la vittoria della sua squadra[9].

A fine stagione si svincola[10], e a novembre viene ingaggiato dal Latina, in IV Serie[11]. Con i pontini disputa solamente due partite, poiché per intervento federale acquisisce lo status di straniero[2], e si trasferisce inizialmente a Parigi, dove gioca per qualche tempo a livello amatoriale[2].

All'inizio del 1953 viene ingaggiato dal Torreense, squadra di seconda divisione portoghese[2], e l'anno successivo passa all'União de Coimbra[2]. Nel 1954 si trasferisce al Salgueiros, sempre in seconda divisione; in questa squadra ricopre anche il ruolo di allenatore in seconda[2]. Nella primavera 1956, con due settimane di anticipo sulla fine del campionato, ottiene la rescissione del contratto[2].

Risiede in una casa di riposo con la moglie in provincia di Piacenza.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Piacenza: 1951-1952

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La stagione 1947-1948 su Rsssf.com riporta il nome errato PERRETTI, ma in realtà è lui, come riportato sul tabellino del Corriere dello Sport .
  2. ^ a b c d e f g h i j Rivisto a Piacenza Osvaldo Peretti dopo quattro anni di...Portogallo, Libertà, 2 aprile 1956, pag.5
  3. ^ La storia - da Il mezzo secolo del Piacenza Archiviato il 24 febbraio 2015 in Internet Archive. Piacenzacalcio.it
  4. ^ a b Rosa 1949-1950 Storiapiacenza1919.it
  5. ^ a b c d e Profilo su Enciclopediagiallorossa.it Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive.
  6. ^ a b VINTAGE : perle rare e una dedica speciale Corederoma.it
  7. ^ Roma: a Trieste incompleti. Lazio: in tredici a Ostia, Il Corriere dello Sport, 14 gennaio 1949, pag.2
  8. ^ Peretti al Piacenza, Il Corriere dello Sport, 2 ottobre 1949, pag.2
  9. ^ Trento-Piacenza 0-1 - Stagione 1951-1952 Storiapiacenza1919.it
  10. ^ Acquisti e cessioni 1952-1953 Storiapiacenza1919.it
  11. ^ Sport in breve, Libertà, 4 novembre 1952, pag.5

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]