Oscar Paul

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Oscar Paul

Oscar Paul (Freiwaldau (regione di Olomouc), 8 aprile 1836Lipsia, 18 aprile 1898) è stato un musicologo, scrittore, critico musicale ed insegnante di musica tedesco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Oscar Paul nacque a Freiwaldau in Slesia (ora Jeseník nella Regione di Olomouc della Repubblica Ceca). Studiò a Görlitz e sotto Louis Plaidy, Ernst Richter e Moritz Hauptmann al Conservatorio reale di musica di Lipsia.[1] Iniziò la carriera come pianista, ma presto scoprì di non essere adatto ad esso.

Dopo aver trascorso del tempo in diverse città tedesche, tornò a Lipsia nel 1866 per tenere lezioni private in armonia.[2] Nel 1869 divenne insegnante al Conservatorio di Lipsia e nel 1872 un professore dell'università. Tra i suoi studenti figuravano: Felix Weingartner, Leoš Janáček,[3] Fanny Davies,[4] Cornelis Dopper,[5] Alfred Hill,[6] Hans Huber,[7] Ferdinand Pfohl, Theodore Baker,[8] W. Waugh Lauder (l'unico studente canadese di Franz Liszt),[9] Rudolf Breithaupt, Johannes Gelbker,[10] Emil Kronke,[7] Heinrich Ordenstein,[7] Albert Ross Parsons[11] ed Otto Schweizer.[7]

Morì nel 1898 all'età di 62 anni.

Scritti[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1866 Paul pubblicò Die absolute Harmonik der Griechen (L'assoluta armonia dei Greci).[1] Ha curato Lehre von der Harmonik (Dottrina dell'armonia) di Hauptmann (1868), e scrisse Geschichte des Klaviers (Storia del pianoforte) (1869) e Handlexikon der Tonkunst (Lessico manuale dell'arte del suono) (1871–72).[2] Nel 1872 produsse la sua magnum opus, la sua traduzione e spiegazione dell'opera in cinque volumi De institutione musica di Boezio.[12] Il suo Lehrbuch der Harmonik (Manuale di armonia) uscì nel 1880.

Paul era un collaboratore del Niederrheinische Musik-Zeitung (1853–1867).[13] Fondò e curò il periodico Tonhalle che fu poi unito nel Musikalisches Wochenblatt, di cui anche fu redattore.[1][2] Fu il critico musicale del Leipziger Tagblatt per molti anni.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Grove's Dictionary of Music and Musicians, 5th ed, 1954, Vol. VI, p. 596
  2. ^ a b c D.C. Gilman, H.T. Peck, F.M. Colby (a cura di), Paul, Oskar, collana New International Encyclopedia, 1ª ed., New York, Dodd, Mead, 1905.
  3. ^ Hyperion, su hyperion-records.co.uk. URL consultato l'8 dicembre 2012.
  4. ^ AIM25, su aim25.ac.uk, AIM25, 1º settembre 1934. URL consultato l'8 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
  5. ^ Cornelis Dopper, Cornelis Dopper site, su cornelisdopper.nl. URL consultato l'8 dicembre 2012.
  6. ^ Andrew D. McCredie, Australian Dictionary of Biography: Hill, Alfred Francis (1869–1960), su adb.anu.edu.au. URL consultato l'8 dicembre 2012.
  7. ^ a b c d Ernst Pauer, A Dictionary of Pianists and Composers for the Pianoforte (TXT), su archive.org, Archive.org. URL consultato l'8 dicembre 2012.
  8. ^ "Dr. Theodore Baker," Musical Courier (Nov. 3, 1934), p. 20.
  9. ^ Helmut Kallmann, Lindsay Moore, The Canadian Encyclopedia, su thecanadianencyclopedia.com, The Canadian Encyclopedia, 7 agosto 1931. URL consultato l'8 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2013).
  10. ^ Archivaria, su archivaria.com, Archivaria, 21 agosto 2004. URL consultato l'8 dicembre 2012.
  11. ^ Bach Cantatas, su bach-cantatas.com, Bach Cantatas. URL consultato l'8 dicembre 2012.
  12. ^ 5 Bücher über die Musik (Boëthius, Anicius Manlius Severinus), su imslp.org. URL consultato l'8 dicembre 2012.
  13. ^ Musikblätter des Anbruch (1919–1937) (PDF), su ripm.org. URL consultato l'8 dicembre 2012.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN30277577 · ISNI (EN0000 0000 4609 0962 · BAV 495/106992 · LCCN (ENnr88011153 · GND (DE116061189 · BNF (FRcb14801953d (data) · J9U (ENHE987007349736005171 · WorldCat Identities (ENlccn-nr88011153