Oreste Ranelletti

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Oreste Ranellétti (Celano, 27 gennaio 1868Milano, 14 marzo 1956) è stato un giurista e avvocato italiano.

Principii di diritto amministrativo, vol. II, 1915

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Oreste Ranelletti nacque a Celano, in Abruzzo, nel 1868. Nel corso dei suoi studi giuridici all'Università degli Studi di Camerino fu allievo di Vittorio Scialoja. Iniziò ad esercitare giovanissimo la carriera forense e di docente universitario. Fu docente di Diritto amministrativo nelle università di Camerino, Macerata (anche rettore dal 1901 al 1905), Pavia, Napoli e Milano. Scrisse la voce "Fascismo" nell'appendice 1938 dell'Enciclopedia Italiana[1].

Il suo contributo fu fondamentale all'interno del diritto pubblico italiano: in particolar modo, notevoli furono le elaborazioni in tema di concessioni amministrative e lo studio dell'evoluzione del diritto amministrativo durante tutta la prima metà del XX secolo.

Fu socio nazionale dell'Accademia Nazionale dei Lincei, come detto rettore dell'Università degli Studi di Macerata e ricoprì diversi incarichi pubblici. Morì a Milano nel 1956.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Teoria generale delle autorizzazioni e concessioni amministrative (1894-97)
  • Il concetto di pubblico nel diritto (1905)
  • Principii di diritto amministrativo (1912-1915)
  • Lezioni di diritto amministrativo (1921-1924)
  • L'organizzazione della pubblica amministrazione dello Stato italiano (1935)
  • L'ordinamento amministrativo dello Stato italiano (1937)
  • Corso di istituzioni di diritto pubblico (1944)
  • Istituzioni di diritto pubblico - Il nuovo diritto pubblico della Repubblica italiana, voll. 2 (1948-49; nuova edizione 1950-54)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Fascismo, in Enciclopedia Italiana, I appendice, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1938.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Sabino Cassese, Oreste Ranelletti e il suo tempo, in «Studi in memoria di Gino Gorla», Milano, Giuffrè, 1994, III, pp. 2675-2681.

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Controllo di autoritàVIAF (EN20063291 · ISNI (EN0000 0003 8511 8878 · SBN RAVV064137 · BAV 495/122176 · GND (DE1055336036 · BNE (ESXX1410551 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-20063291