Onofrio Fusco

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Onofrio Fusco
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Termine carriera 1954 - giocatore
1969 - allenatore
Carriera
Giovanili
Bari
Squadre di club1
1937-1943Bari106 (3)
1943-1944Conversano34 (1)
1945-1947Bari67 (2)
1947-1948Roma26 (0)
1948-1949Atalanta8 (0)
1949-1951Avellino9 (2)
1951-1952Molfetta8 (3)
1953-1954Mesagne? (?)
Carriera da allenatore
195?-19??BariGiovanili
1960Bari
1962Bari
1964-1965Bari
1967-1969Mesagne
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Onofrio Fusco (Bari, 28 novembre 1918Bari, 4 novembre 1994) è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Cresce nel Bari con cui debutta in Serie A. Con i pugliesi disputa sei stagioni consecutive, cinque delle quali nel massimo campionato, giocando quasi sempre titolare.

Durante la seconda guerra mondiale con la maglia dell'U.S. Conversano vince il Campionato dell'Italia libera 1944, competizione disputata nella Puglia liberata dalle forze alleate[1].

Alla ripresa dei campionati dopo la guerra, veste nuovamente la maglia del Bari per due stagioni, al termine delle quali viene acquistato dalla Roma. Dopo un solo anno nella capitale passa all'Atalanta (sempre in Serie A) dove trova poco spazio.

Decide quindi di scendere nelle categorie inferiori, disputando due campionati con l'Avellino, uno con il Molfetta e uno con il Mesagne, società con cui chiude la carriera[2].

Terminata la carriera da calciatore intraprende quella di allenatore. Nella stagione agonistica 1956-1957 guida la formazione "ragazzi" (una categoria giovanile del tempo) del Bari al quarto posto nelle finali nazionali[3]. È in seguito allenatore della prima squadra dei biancorossi nell'arco di tre diverse stagioni[4]. A Mesagne, invece, vince il campionato di Prima Categoria nel 1968 e disputa un campionato di Serie D.

Muore nella sua città nel 1994 a causa delle conseguenze subite da uno scippo[5].

Negli anni duemiladieci, su iniziativa congiunta dell'Unione Nazionale Veterani dello Sport e del comune di Bari gli viene intitolata una delle salite dello Stadio San Nicola.[5]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni regionali[modifica | modifica wikitesto]

Conversano: 1944

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Bari: 1941-1942

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ L'altra storia - l'impresa del Conversano elvirasavino.it
  2. ^ Le liste di trasferimento della Serie A, B e C, Il Corriere dello Sport, 29 agosto 1952, pag.5
  3. ^ 1908-1998 90 Bari (Gianni Antonucci, Uniongrafica Corcelli, Bari, 1998) pp. 449-458
  4. ^ Statistiche allenatore su Solobari.it
  5. ^ a b A Bari il giardino dei Veterani dello Sport Archiviato il 4 maggio 2014 in Internet Archive. unvsbari.org

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]