Olivier Strebelle

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Lo scultore belga nella sua casa studio a Bruxelles con un gruppo di scrittori statunitensi, gennaio 2009

Olivier Strebelle (Uccle, 20 gennaio 1927Bruxelles, 29 luglio 2017[1]) è stato uno scultore e ceramista belga.

Noto per le sue opere monumentali, solitamente in bronzo, presenti in Belgio quanto in Germania, Italia, Israele, Svizzera, Russia, Singapore e Stati Uniti d'America.[2]

Primi anni e la ceramica[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Uccle e figlio del pittore Rodolphe Strebelle, studia e lavora inizialmente come ceramista presso l'École nationale supérieure d'architecture et des arts décoratifs de La Cambre a Bruxelles.[3] Fonda nel 1949, insieme a Pierre Alechinsky, Reinhoud d'Haese, Christian Dotremont e Michel Olyff, Les Ateliers du Marais che divenne il centro operativo della movimento artistico CoBrA.[2][3] Nel 1953 diventa professore dell'Accademia reale di belle arti di Anversa, tuttavia la vittoria del prestigioso Prix de Rome belga nel 1956[4] lo spinge ad abbandonare la ceramica in favore della scultura.[3] Qualche anno più tardi, nel 1961, lascia il Belgio per accettare l'incarico di professore all'Università della Columbia Britannica in Vancouver; rimarrà nel nuovo continente fino agli anni ottanta, a partire dal 1968, infatti, insegnerà in alcuni istituti degli Stati Uniti come l'Università dell'Iowa, l'Università del Colorado a Boulder, l'università di Atlanta e quella di Filadelfia.[3]

Ritorno in Belgio e l'ultimo periodo[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1987 torna a Bruxelles e diventa membro dell'Accademia reale di scienze, lettere e belle arti del Belgio.[3] Artista prolifico per più di 65 anni, le sue opere fanno parte sia di collezioni private che di installazioni pubbliche, per cui è maggiormente conosciuto.[2] Tra le grandi opere dell'ultimo periodo si possono menzionare The Abduction of Europa (in francese, L'Enlèvement d'Europe) realizzata per la Piazza Europa di Mosca del 2002 e l'Athletes Alley realizzata per l'olimpiade del 2008[1] e pensata come un dono del Belgio alla città di Pechino.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (FR) Le sculpteur belge Olivier Strebelle est décédé à l'âge de 90 ans, su rtbf.be. URL consultato il 3 febbraio 2020.
  2. ^ a b c (EN) Bio, su olivierstrebelle.com. URL consultato il 3 febbraio 2020.
  3. ^ a b c d e (FR) Cronologia, su kronobase.org. URL consultato il 3 febbraio 2020.
  4. ^ (EN) James Fitzsimmons, European Art this Month, Volume 1, 1956, p. 11. URL consultato il 24 marzo 2020.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN54949422 · ISNI (EN0000 0000 8134 4091 · Europeana agent/base/12798 · LCCN (ENn85295052 · GND (DE119045176 · BNE (ESXX1130165 (data) · BNF (FRcb16167615s (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n85295052