Olga di Grecia

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Olga di Grecia
La principessa Olga nel 1939
Principessa di Jugoslavia
Stemma
Stemma
TrattamentoSua Altezza Reale
Altri titoliPrincipessa di Grecia e Danimarca
NascitaPalazzo di Tatoi, Acharnes, Grecia, 11 giugno 1903
MorteParigi, Francia, 16 ottobre 1997
Luogo di sepolturaChiesa di San Giorgio, Serbia
DinastiaSchleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg (Grecia) per nascita
Karađorđević per matrimonio
PadreNicola di Grecia
MadreElena Vladimirovna Romanova
Consorte diPaolo di Jugoslavia
FigliAlessandro
Nicola
Elisabetta
ReligioneOrtodossia greca per nascita
Ortodossia serba per matrimonio

Olga di Grecia (in greco: Όλγα της Ελλάδας; Acharnes, 11 giugno 1903Parigi, 16 ottobre 1997) è stata una principessa greca, nipote di Giorgio I e moglie del reggente Paolo di Jugoslavia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Infanzia ed esilio[modifica | modifica wikitesto]

Olga di Grecia e Danimarca, a sinistra, con le sorelle Marina, a destra, ed Elisabetta, al centro

La principessa Olga nacque ad Atene il 11 giugno 1903. Suo padre era il principe Nicola di Grecia, terzo figlio del re Giorgio I di Grecia. Sua madre era la granduchessa Elena Vladimirovna di Russia, nipote dello zar Alessandro II di Russia. Era la più grande delle figlie della coppia.[1] Uno dei suoi zii paterni era il principe Andrea di Grecia, padre del principe Filippo, duca di Edimburgo.

Olga trascorse i suoi primi anni in Grecia, dove visse con i genitori ed i nonni paterni nel palazzo di Tatoi. Insieme alle sorelle fu allevata ad essere devota e religiosa, cosa che fu incoraggiata dalla nonna paterna, la regina Olga di Grecia.[2] La sua educazione era supervisionata da Miss Fox, un'istitutrice inglese.[3] La famiglia di Olga si recava spesso all'estero, specialmente durante i mesi estivi.

La principessa Olga di Grecia e Danimarca ritratta da Philip de László nel 1922

La famiglia venne costretta all'esilio quando Olga aveva 11 anni, dopo il rovesciamento della monarchia greca, e si trasferì a Parigi.

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Olga di Grecia e Paolo Karađorđević il giorno delle loro nozze

Si sposò a Belgrado il 22 ottobre 1923 con il principe Paolo Karađorđević, reggente del Regno di Jugoslavia dopo l'assassinio del re Alessandro I. Ebbero tre figli.

Attraverso sua figlia Elisabetta, era la nonna dell'attrice Catherine Oxenberg.

Morte[modifica | modifica wikitesto]

La tomba della principessa Olga nel cimitero di Losanna

Morì il 16 ottobre 1997 a Parigi e fu sepolta accanto a suo marito e al figlio Nicola nel cimitero di Losanna.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

La principessa Olga di Grecia e il principe Paolo Karađorđević fotografati insieme ai figli nel 1937

La principessa Olga di Grecia e il principe Paolo Karađorđević ebbero tre figli:

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Cristiano IX di Danimarca Federico Guglielmo di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg  
 
Luisa Carolina d'Assia-Kassel  
Giorgio I di Grecia  
Luisa d'Assia-Kassel Guglielmo d'Assia-Kassel  
 
Luisa Carlotta di Danimarca  
Nicola di Grecia  
Konstantin Nikolaevič Romanov Nicola I di Russia  
 
Aleksandra Fёdorovna  
Ol'ga Konstantinovna Romanova  
Alessandra di Sassonia-Altenburg Giuseppe di Sassonia-Altenburg  
 
Amalia di Württemberg  
Olga di Grecia  
Alessandro II di Russia Nicola I di Russia  
 
Aleksandra Fёdorovna  
Vladimir Aleksandrovič Romanov  
Maria Aleksandrovna Luigi II d'Assia  
 
Guglielmina di Baden  
Elena Vladimirovna Romanova  
Federico Francesco II di Meclemburgo-Schwerin Paolo Federico di Meclemburgo-Schwerin  
 
Alessandrina di Prussia  
Maria di Meclemburgo-Schwerin  
Augusta di Reuss-Köstritz Enrico LXIII di Reuss-Köstritz  
 
Eleonora di Stolberg-Wernigerode  
 

Titoli e trattamento[modifica | modifica wikitesto]

  • 11 giugno 1903 - 22 ottobre 1923: Sua Altezza Reale, la principessa Olga di Grecia e Danimarca
  • 22 ottobre 1923 - 16 ottobre 1997: Sua Altezza Reale, la principessa Olga di Jugoslavia

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze greche[modifica | modifica wikitesto]

Dama di Gran Croce dell'Ordine di Sant'Olga e Santa Sofia - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia del centenario della Casa Reale Greca - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze jugoslave[modifica | modifica wikitesto]

Dama di Gran Croce dell'Ordine di San Sava - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze tedesche[modifica | modifica wikitesto]

Decorazione di benessere sociale, classe speciale - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Marina, a tragic but well-loved Princess, in The Sydney Morning Herald, London, 28 agosto 1968. URL consultato il 24 luglio 2013.
  2. ^ King, Stella. Princess Marina: Her Life and Times (pg. 37; Cox & Wyman Ltd, 1969)
  3. ^ (ES) Ricardo Mateos Sainz de Medrano, La Familia de la Reina Sofía, La Dinastía griega, la Casa de Hannover y los reales primos de Europa, Madrid, La Esfera de los Libros, 2004, p. 250.
  4. ^ Boda de Juan Carlos de España y Sofía de Grecia Archiviato il 21 luglio 2015 in Internet Archive.
  5. ^ Pinterest

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (ES) Ricardo Mateos Sainz de Medrano, La Familia de la Reina Sofía, La Dinastía griega, la Casa de Hannover y los reales primos de Europa, Madrid, La Esfera de los Libros, 2004.

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