Obizzo Malaspina di Carbonara

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Obizzo Malaspina di Carbonara

Senatore del Regno d'Italia
Durata mandato24 giugno 1908 –
7 maggio 1933
LegislaturaXXII
Incarichi parlamentari
  • Commissione per l'esame dei disegni di legge sui trattati internazionali
  • Commissione di contabilità interna (7 dicembre 1921-4 febbraio 1922. Dimissionario)
  • Commissione d'accusa dell'Alta Corte di giustizia
Sito istituzionale

Dati generali
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
ProfessioneDiplomatico

Obizzo Luigi Maria Carlo Orazio Colombano Malaspina, marchese di Carbonara e di Volpedo (Casei Gerola, 5 giugno 1855Roma, 7 maggio 1933) è stato un diplomatico e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si è laureato in giurisprudenza all'Università di Torino nel 1876, due anni dopo entra in carriera diplomatica in seguito a concorso.[1]

È stato inviato straordinario e ministro plenipotenziario di II classe a Buenos Aires (23 marzo 1898), a Washington (18 aprile 1901), e a Costantinopoli (9 agosto 1901).[1]

Inviato straordinario e ministro plenipotenziario di I classe fino al 1907, anno della collocazione a riposo col titolo di ambasciatore onorario.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Ufficiale dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Grande Ufficiale dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Grande Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Università degli Studi di Lecce, La formazione della diplomazia nazionale (1861-1915) Repertorio bio-bibliografico dei funzionari del Ministero degli Affari Esteri, Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 1987. pp. 445-446.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Ambasciatore d'Italia in Argentina Bandiera dell'Argentina Successore
Pietro Antonelli 1898 - 1901 Francesco Bottaro Costa
Predecessore Ambasciatore italiano nell'Impero ottomano Bandiera dell'Impero ottomano Successore
Alberto De Foresta 1903 - 1904 Guglielmo Imperiali di Francavilla