Nothin' to Lose

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Nothin' to Lose
singolo discografico
ArtistaKiss
Pubblicazione8 febbraio 1974
Durata3:26
Album di provenienzaKiss
Dischi1
Tracce2
GenereHard rock
EtichettaCasablanca Records
ProduttoreKenny Kerner
Richie Wise
RegistrazioneBell Sound Studios, New York, 1973
Formati7"
Kiss - cronologia
Singolo precedente
Singolo successivo
(1974)

Nothin' to Lose è un brano del gruppo hard rock statunitense Kiss, pubblicato per la prima volta nel febbraio del 1974 all'interno del loro omonimo album.

Antefatti[modifica | modifica wikitesto]

Gene Simmons, l'unico autore della canzone, ha ammesso che il testo della canzone raccontava il cantante che costringeva la sua ragazza a provare il sesso anale e il suo successivo godimento.[1] Gene Simmons, Paul Stanley e Peter Criss condividono la voce principale della canzone.

La canzone è stata la prima canzone dei Kiss a presentare un musicista in più, poiché Bruce Foster ha suonato il piano nella traccia. Il suo contributo è stato annotato sulla copertina dell'album. Nothin' to Lose è stata una delle prime canzoni eseguite dai Kiss nelle loro prime apparizioni nazionali, in In Concert della ABC il 19 febbraio (lo spettacolo è andato in onda il 29 marzo). Altre canzoni eseguite nello show erano Firehouse e Black Diamond.

Recensioni[modifica | modifica wikitesto]

Cash Box ha detto che: "Una delle migliori e nuove band heavy metal uscite da New York da un po 'di tempo debutta qui (con Kerner-Wise ai controlli) con un rocker molto pesante e molto gustoso che ricorda i Deep Purple, ma capace stare in piedi liberamente da solo per i propri meriti."[2] Record World lo ha definito un "hard rocker per eccellenza" con "voci grandi e coraggiose e strumentali pesanti".[3]

Performance live[modifica | modifica wikitesto]

La canzone è stata suonata spesso negli anni '70, ma ampiamente ignorata negli anni '80. Nel successivo decennio, la band ha eseguito il brano alla Kiss Convention (una volta con Peter Criss) e al MTV Unplugged, come durante il concerto di Psycho Circus a Los Angeles.

Il brano[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di un classico dei Kiss, il quale è stato suonato molto nei primi anni '70, ma ignorato durante i dieci anni seguenti.
È stato ripreso nella seconda metà degli anni '90 durante il Kiss Convention (una volta con Peter Criss) e durante lo show per MTV del 1995.
Infine venne ripresa nel Reunion Tour, nel 1996 e durante il Psycho Circus Tour del 1998.

Apparizioni Live[modifica | modifica wikitesto]

Appare nel primo live album della band, per poi essere ripresa nell'album acustico del 1995 ed infine nel CD per il 35º anniversario

Tutte le apparizioni[modifica | modifica wikitesto]

Data Album Riferimenti
1974 Kiss
  • Pubblicato: 18 febbraio 1974
  • Etichetta: Casablanca
[4]
1975 Alive!
  • Pubblicato: 10 settembre 1975
  • Etichetta: Casablanca
[5]
1976 The Originals
  • Pubblicato: 21 luglio 1976
  • Etichetta: Casablanca
1996 Kiss Unplugged
  • Pubblicato: 12 marzo 1996
  • Etichetta: Mercury
[6]
2001 The Box Set
  • Pubblicato: 20 novembre 2001
  • Etichetta: Mercury
[7][8]
2005 Gold
  • Pubblicato: 11 gennaio 2005
  • Etichetta: Universal
[9]
Kiss Chronicles: 3 Classic Albums
  • Pubblicato: 21 giugno 2005
  • Etichetta: Mercury
2006 KISS Alive! 1975-2000
  • Pubblicato: 21 novembre 2006
  • Etichetta: Mercury
[10]
2008 Kiss Alive 35


Altre apparizioni[modifica | modifica wikitesto]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Nothin' to Lose info, su kissfaq.com (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2012).
  2. ^ (EN) CashBox Record Reviews (PDF), in Cash Box, 23 febbraio 1974, p. 34. URL consultato l'11 dicembre 2021.
  3. ^ (EN) Hits of the Week (PDF), in Record World, 2 marzo 1974, p. 1. URL consultato il 17 marzo 2023.
  4. ^ Il video.
  5. ^ Il video.
  6. ^ Il video.
  7. ^ Per la versione in studio.
  8. ^ Per la versione di Unplugged.
  9. ^ Il video.
  10. ^ La versione live del 1975.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]