Noa Kirel

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Noa Kirel
נועה קירל
Noa Kirel nel 2023
NazionalitàBandiera d'Israele Israele
GenerePop[1]
Periodo di attività musicale2015 – in attività
EtichettaAtlantic, NMC
Album pubblicati1
Studio1
Sito ufficiale

Noa Kirel (in ebraico נועה קירל?; Ra'anana, 10 aprile 2001) è una cantante, attrice e conduttrice televisiva israeliana.

Ha rappresentato Israele all'Eurovision Song Contest 2023 con il brano Unicorn, arrivando al terzo posto.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata da genitori ebrei di origini austriache e marocchine, Noa Kirel ha ottenuto notorietà con la sua partecipazione a Pocherz, un programma televisivo israeliano in cui i genitori aiutano i propri figli a realizzare le proprie aspirazioni (nel caso di Noa, diventare una cantante).[2]

È entrata nel mondo della musica quando, all'età di 13 anni, ha pubblicato il suo singolo di debutto Medabrim, che ha ottenuto successo immediato.[3] Pochi mesi dopo ha seguito Killer, il secondo singolo, che ha suscitato polemiche per l'immagine troppo provocatoria e i contenuti troppo spinti per una quattordicenne, tanto da essere oggetto di dibattito nel Parlamento israeliano.[2]

Nel 2017 ha affiancato Sagi Brightner nella conduzione del programma musicale Lipstar, andato in onda sul canale per bambini yes kidZ.[4] L'anno successivo ha preso parte alla serie televisiva Kfula, dove interpreta i ruoli di entrambe le protagoniste. È stato successivamente pubblicato un album con le canzoni contenute nella serie, cantate da Noa.[5]

Grazie alla sua popolarità, Noa Kirel è stata votata dal pubblico come Cantante dell'anno 2016 ai premi Arutz HaYeldim.[6] Ha inoltre ricevuto una nomination come Miglior artista israeliano agli MTV Europe Music Awards 2016;[7] verrà candidata nuovamente per lo stesso premio in cinque occasioni, dove vincerà il premio.[8]

Dopo essere stata contattata dell'emittente Kan, il 10 agosto 2022 l'artista è stata selezionata internamente come rappresentante israeliana per l'Eurovision Song Contest 2023.[9][10] Il suo brano eurovisivo, Unicorn, è stato presentato l'8 marzo 2023.[11] Nel maggio successivo, dopo essersi qualificata dalla prima semifinale, Noa Kirel si è esibita nella finale eurovisiva, dove si è piazzato al 3º posto su 26 partecipanti con 362 punti totalizzati, regalando a Israele il suo secondo miglior piazzamento del nuovo millennio dopo la vittoria del 2018.[12]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

  • 2018 – Kfula

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 2015 – Medabrim
  • 2015 – Killer
  • 2015 – Yesh bi ahava
  • 2016 – Rak ata
  • 2016 – Hatzi meshuga
  • 2016 – Ten li siman
  • 2017 – Lirkod (con Sagi Brightner)
  • 2017 – Makom leshinuy (feat. Avior Melasa)
  • 2017 – Etzel hadoda ve hadod (con Agam Buhbut)
  • 2017 – Tikitas
  • 2017 – Kfula
  • 2018 – Migibor leoyev
  • 2018 – Ba li otcha
  • 2019 – Drum
  • 2019 – Hatzuf
  • 2019 – Pouch
  • 2019 – SLT
  • 2019 – Meusharim (con Dolli & Penn e Liran Danino)
  • 2020 – Im atah gever
  • 2020 – Million Dollar (feat. Shahar Saul)
  • 2021 – Yhlumim - Bang Bang
  • 2021 – Please Don't Suck
  • 2021 – Bad Little Thing
  • 2022 – Thought About That
  • 2022 – Femun (con Itay Galo)
  • 2022 – Shlosha banot (con Tutit)
  • 2022 – Shakhrer oti (con Doli & Penn e Peled)
  • 2022 – Pantera
  • 2022 – Mami (con Odeya)
  • 2022 – Despechá
  • 2023 – Gone
  • 2023 – Unicorn
  • 2023 – Provocative
  • 2023 – Deja Vu

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Shirley Halperin, Israeli Pop Star Noa Kirel Sets Her Sights on the U.S. With Sassy English Single, 'Please Don't Suck', su Variety, 14 luglio 2021. URL consultato il 12 luglio 2022.
  2. ^ a b (HE) קליפ של נערה בת 14 נפתח בגניחה: "מה המספר האהוב עליך? שלי 69", su e.walla.co.il. URL consultato il 22 agosto 2018.
  3. ^ (HE) השמעת בכורה: נועה קירל בסינגל ראשון מדברי, su frogi.co.il. URL consultato il 22 agosto 2018.
  4. ^ (HE) רוקדים עם הביט: נועה קירל בשיר חדש עם שגיא ברייטנר, su frogi.co.il. URL consultato il 22 agosto 2018.
  5. ^ (HE) "כפולה" של נועה קירל: דרמה שבלונית שמסתירה תובנה מבאסת על החיים, su haaretz.co.il. URL consultato il 22 agosto 2018.
  6. ^ (HE) נועה קירל היא זמרת השנה של הילדים, su 10tv.nana10.co.il. URL consultato il 22 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 22 agosto 2018).
  7. ^ MTV Europe Music Awards 2016: ecco tutte le nominations, su euromusica.org. URL consultato il 22 agosto 2018.
  8. ^ (EN) Yana Grebenyuk, Israeli Pop Star Noa Kirel Releases New English Single 'Please Don't Suck', su Us Weekly. URL consultato il 18 marzo 2022.
  9. ^ (HE) רשמית: נועה קירל תייצג את ישראל באירוויזיון 2023, su Kan, 11 luglio 2022. URL consultato l'11 luglio 2022.
  10. ^ (EN) Neil Farren, Israel: Noa Kirel Confirms Eurovision 2023 Participation, su eurovoix.com, 10 agosto 2022. URL consultato l'11 agosto 2022.
  11. ^ (EN) James Washak, Israel: Noa Kirel's Eurovision Entry "Unicorn" Released, su eurovoix.com, 8 marzo 2023. URL consultato l'8 marzo 2023.
  12. ^ (EN) Eurovision 2023 Results: Voting & Points - Israel, su eurovisionworld.com. URL consultato l'11 giugno 2023.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN3304150943145426760000 · ISNI (EN0000 0005 0616 9947 · GND (DE1270256726 · J9U (ENHE987007372987305171