Nika Melia

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Nika Melia
ნიკა მელია

Presidente del Movimento Nazionale Unito
In carica
Inizio mandato27 dicembre 2020
PredecessoreGrigol Vashadze

Deputato al Parlamento della Georgia
In carica
Inizio mandato11 dicembre 2020

Durata mandato18 novembre 2016 –
12 dicembre 2019

Governatore del Distretto Mtatsminda
Durata mandato2013 –
2014

Dati generali
Partito politicoMovimento Nazionale Unito
FirmaFirma di Nika Melia ნიკა მელია

Nikanor Melia, detto Nika (in georgiano ნიკანორ? o ნიკა მელია?; Tbilisi, 21 dicembre 1979), è un politico georgiano, dal 27 dicembre 2020 presidente del Movimento Nazionale Unito.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ha conseguito un Master in Relazioni Internazionali presso la Oxford Brookes University.

È presidente del Movimento Nazionale Unito. È stato deputato del parlamento della Georgia dal 2016 al 2019 per il Movimento Nazionale Unito.

È stato l'unico candidato dell'opposizione a prendere il 1º posto in uno dei turni delle elezioni legislative della Georgia del 2020, ma ha boicottato e non ha partecipato al secondo turno. La tornata elettorale è stata caratterizzata da una forte crisi politica del Paese, determinata anche dalla nuova legge elettorale.

Nel giugno 2019 è stato rilasciato su cauzione dopo essere stato accusato di aver organizzato, gestito o partecipato a violenze di gruppo durante le proteste georgiane dal 20 al 21 giugno a Tbilisi.

Il 27 dicembre 2020, dopo le dimissioni di Grigol Vashadze, è stato eletto presidente del Movimento Nazionale Unito.

Il 23 febbraio 2021, forze speciali e polizia hanno fatto irruzione nell'ufficio dell'Movimento Nazionale Unito ed hanno arrestato Nika Melia.

L'8 maggio 2021 l'Unione europea, che da tempo operava per provare a comporre il conflitto fra forze politiche, ha pagato la cauzione per la sua liberazione dal carcere, con lo scopo di porre fine al crisi politica in Georgia.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Georgia: Ue paga cauzione per rilascio oppositore Melia - Europa, su Agenzia ANSA, 8 maggio 2021. URL consultato il 9 maggio 2021.

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