Nicola Sernia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Nicola Sernia
NascitaBarletta, 1910
MorteCelenza Valfortore, 5 ottobre 1943
Dati militari
Paese servitoBandiera dell'Italia Italia
Forza armataRegio Esercito
ArmaArma di Artiglieria
CorpoGuardia alla frontiera
SpecialitàArtificieri
Reparto9º Reggimento Artiglieria Guardia alla Frontiera di Gorizia
Anni di servizio1918 - 1943
Gradomaresciallo ordinario
Guerreseconda guerra mondiale
DecorazioniMedaglia d'oro al valor militare
Studi militariScuola Allievi Sottufficiali di Casagiove

Scuola artificieri di Piacenza

voci di militari presenti su Wikipedia

Nicola Sernia (Barletta, 1910Celenza Valfortore, 5 ottobre 1943) è stato un maresciallo ordinario artificiere del 9º Reggimento Artiglieria Guardia alla Frontiera di Gorizia, insignito di Medaglia d'oro al valor militare alla memoria per i fatti che lo resero precursore della resistenza[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il sacrificio[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Medaglia d'oro al valor militare - nastrino per uniforme ordinaria
«Dopo l'armistizio rifiutava sdegnosamente l'invito di arruolarsi nelle truppe repubblicane, proclamando la sua fede nel Governo e la sua volontà di raggiungere le truppe italiane nel meridione. Arrestato e percosso, riusciva a fuggire ed a raggiungere le retrovie nemiche, dove organizzava squadre di patrioti per attaccare i tedeschi e disarmare i campi di mine che attardavano l'avanzata alleata. All'alba del 5 ottobre alla testa di un gruppo di patrioti attaccava un nucleo di tedeschi ritardatori e dopo un violento corpo a corpo riusciva a sopraffarli sbloccando la strada Tredici Archi-Celenza. Benché ferito ed esausto per la lotta, sostenuto da indomita volontà, sotto il tiro delle artiglierie nemiche provvedeva a disarmare le mine che ostruivano la rotabile e nel generoso tentativo trovava fine gloriosa. Precursore delle formazioni partigiane, fulgido esempio di profonde virtù militari.»
— Roma - Celenza Valfortore, 9 settembre - 5 ottobre 1943

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nicola Sernia Medaglia d'Oro al Valor Militare", su quirinale.it, Quirinale.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]