Nicola Gallerano

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Nicola Gallerano (Roma, 1940Roma, 17 marzo 1996) è stato uno storico italiano.

È stato docente di storia contemporanea in varie università, fra cui quelle di Siena, di Sassari e di Trieste, nonché presidente dell'IRSIFAR (Istituto Romano per la Storia d'Italia dal Fascismo alla Resistenza) dal 1977 al 1979 e dal 1989 al 1996.

Si è occupato di popolazioni civili e comportamenti collettivi durante le guerre del Novecento, di storia del PCI, di sinistra e democrazia nella storia d'Italia, nonché del problema della memoria e dell'uso pubblico della storia. Particolarmente apprezzati furono i suoi studi su Roma e il sud nell'Italia repubblicana.

È morto a Roma nel marzo del 1996, lasciando in eredità un premio annuale di 2000 euro da assegnare a un giovane storico che si interessi delle questioni affrontate da lui in vita.

Era il fratello della ex direttrice della Biblioteca del Burcardo, Maria Rosaria Gallerano, ed è stato sposato con la storica Mariuccia Salvati. Fu inoltre compagno della sociologa del diritto Tamar Pitch.

Ha curato il libro "La resistenza tra storia e memoria", 1999 Ed. Mursia.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN79093409 · ISNI (EN0000 0000 5823 4222 · SBN CFIV060046 · LCCN (ENn85370954 · GND (DE119507110 · BNF (FRcb12335625s (data) · J9U (ENHE987007378802205171 · CONOR.SI (SL45253731 · WorldCat Identities (ENlccn-n85370954