Nicola Chesini

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Nicola Chesini
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Ciclismo
Specialità Strada
Termine carriera 2002
Carriera
Squadre di club
1998-1999Ceramiche Pagnoncelli
2000Mapei
2001Tacconi Sport
2002Panaria
Statistiche aggiornate al marzo 2016

Nicola Chesini (Negrar, 18 gennaio 1974) è un ex ciclista su strada italiano. Professionista dal 2000 al 2002, fu coinvolto in uno scandalo doping e arrestato al Giro d'Italia 2002[1].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Da dilettante vinse il Circuito del Porto-Trofeo Internazionale Arvedi nel 1998 e il Trofeo Città di Castelfidardo nel 1999. Da professionista ottenne una sola vittoria, una tappa alla Settimana Internazionale di Coppi e Bartali nel 2001 in maglia Tacconi Sport-Vini Caldirola. Nel 2002 prese parte al Giro d'Italia. Al termine della quinta tappa fu accusato di associazione per delinquere, ricettazione e violazione della legge antidoping e condannato agli arresti domiciliari.[1] Questo fatto segnò la fine della carriera professionistica.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Targa d'Oro Città di Legnano
Circuito del Porto-Trofeo Internazionale Arvedi
Coppa Città di Melzo
Coppa Caduti Nervianesi
Trofeo Antonietto Rancilio
Trofeo Città di Castelfidardo
Gran Premio Fiera della Possenta
  • 2001 (Tacconi Sport-Vini Caldirola, una vittoria)
5ª tappa Settimana Internazionale di Coppi e Bartali (Chianciano Terme > Chianciano Terme)

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Grandi Giri[modifica | modifica wikitesto]

2002: non partito (6ª tappa)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Francesco Alberti, Chesini agli arresti domiciliari: «Non so chi mi ha messo in mezzo», in archiviostorico.corriere.it, 19 maggio 2011. URL consultato l'11 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]