Niccolò Invidia
| Niccolò Invidia | |
|---|---|
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| Deputato della Repubblica Italiana | |
| Durata mandato | 23 marzo 2018 – 12 ottobre 2022 |
| Legislatura | XVIII |
| Gruppo parlamentare | - Movimento 5 Stelle (fino al 29/07/2022) - Misto/Ni (dal 29/07/2022) |
| Circoscrizione | Lombardia 2 |
| Incarichi parlamentari | |
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| Sito istituzionale | |
| Dati generali | |
| Partito politico | M5S (2012-2022) Ind. (2022) |
| Titolo di studio |
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| Università | |
| Professione | Ricercatore; Collaboratore presso il Parlamento Europeo |
Niccolò Invidia (Varese, 13 novembre 1989) è un politico italiano, deputato alla Camera nella XVIII legislatura della Repubblica Italiana, eletta con il Movimento 5 Stelle per poi abbandonarlo nel 2022.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato il 13 novembre 1989 a Varese, ma cresciuto nella frazione di Veddo a Maccagno, in provincia di Varese, consegue la laurea in Scienze politiche e Relazioni internazionali all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, successivamente due master universitari in Global Governance and Development all'Università di Groninga nei Paesi Bassi e in Istituzioni e Politiche Spaziali alla Società italiana per l'organizzazione internazionale (SIOI).[1]
Dopo gli studi prosegue l'attività lavorativa nei Paesi Bassi, dapprima all'Istituto per l'Innovazione Economica e successivamente al Rathenau Institute di Den Haag.
Nel 2015 si trasferisce a Washington per una ricerca presso il The Millennium Project, centro di ricerca per le politiche del futuro e dell'innovazione[2]. L'anno successivo collabora nella Commissione del Parlamento europeo per l'Industria, la Ricerca e l'Energia (ITRE) su materie come intelligenza artificiale e sharing economy.
Nel febbraio 2018 presenta la sua ricerca "Intelligenza Artificiale applicata alle Relazioni Internazionali" all'Università di New York.
Per la sua attenzione al ruolo delle tecnologie esponenziali e al futuro viene citato come transumanista.[3][4]
Attività politica[modifica | modifica wikitesto]
Attivista del Movimento 5 Stelle (M5S) dal 2012, alle elezioni politiche del 2018 viene candidato alla Camera dei deputati, tra le liste del M5S nel collegio plurinominale Lombardia 2 - 01 come capolista[1], risultando eletto deputato. Nella XVIII legislatura della Repubblica è stato componente e capogruppo del M5S nella 11ª Commissione Lavoro pubblico e privato, membro della Giunta per il Regolamento e della delegazione italiana presso l'Assemblea parlamentare dell'OSCE (Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa), dove in quest'ultima assemblea ha fatto parte della Commissione economia, scienze, tecnologia e ambiente, oltre a costituire l'intergruppo parlamentare Aerospazio ed essere co-promotore di quello sull'Innovazione.[5][6][7][8]
Ad Aprile 2021 viene approvato l'emendamento che riconosce la prima forma di diritto alla disconnessione, nel perimetro dei lavoratori genitori che svolgono l’attività in modalità agile,[9] e l'introduzione della condivisione delle banche dati delle diverse agenzie ed istituzioni italiane con l'Istat[10].
Approvate in Parlamento la riforma del sistema scolastico ITS (Istituti tecnici superiori)[11], ed il riconoscimento ufficiale del DESI[12] (Digital Economy and Society Index) come strumento da accostare al più tradizionale Pil.
A fine luglio 2022 Invidia lascia il Movimento 5 Stelle, da tempo critico delle sue decisioni e non condividendo quelle che hanno portato alla caduta del governo Draghi, entrando nel gruppo misto alla Camera.[13]
Vita privata[modifica | modifica wikitesto]
A novembre 2019 si sposa con Pavela Vasileva Mitova, la quale nel luglio 2021 viene eletta all'Assemblea nazionale bulgara con il partito C'è un Popolo come Questo di Slavi Trifonov.[14][15]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b I candidati del Movimento Cinque stelle per Camera e Senato, su VareseNews, 21 gennaio 2018. URL consultato il 21 febbraio 2019.
- ^ millennium-project.org, https://millennium-project.org/wp-content/uploads/2019/10/Executive-Summary-Italian-3.pdf.
- ^ Aless, ro Orl, i, Transumanesimo e Transumanza - ExPartibus, su expartibus.it. URL consultato il 30 marzo 2022.
- ^ Silvio Aparo, Neuralink, il "Transumanesimo" visionario di Elon Musk | Vi-Group.it, su ValorImpresa Group, 23 settembre 2020. URL consultato il 30 marzo 2022 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2021).
- ^ XVIII Legislatura - Deputati e Organi - Scheda deputato - INVIDIA Niccolo', su camera.it. URL consultato il 21 febbraio 2019.
- ^ camera.it, https://www.camera.it/leg18/99?shadow_organo_parlamentare=2798.
- ^ Nasce in Parlamento il nuovo Intergruppo Aerospazio a vocazione varesina, su VareseNews, 26 giugno 2019.
- ^ Stefano Pioppi, C'è Spazio per l'Italia. Fraccaro, Massagli e Tofalo incontrano l'Intergruppo parlamentare, su Formiche.net, 24 luglio 2020.
- ^ Dl Covid: con lo smart working arriva il diritto alla disconnessione - Economia, su Agenzia ANSA, 15 aprile 2021. URL consultato il 30 marzo 2022.
- ^ documenti.camera.it, http://documenti.camera.it/apps/emendamenti/getProposteEmendative.aspx?contenitorePortante=leg.18.eme.ac.3146&tipoSeduta=1&sedeEsame=referente&urnTestoRiferimento=urn:leg:18:3146:null:null:com:0108:referente&tipoListaEmendamenti=1&idProponente=307624.
- ^ La riforma ITS è legge. Nascono in Italia gli ITS Academy, su Agenda digitale, 20 luglio 2022.
- ^ Oltre il Pil: perché è importante l’indice Desi per misurare la digitalizzazione di un Paese, su Forbes, 19 ottobre 2020.
- ^ Mariangela Gerletti, Niccolò Invidia lascia il Movimento 5 Stelle. "Hanno distrutto tutto", su VareseNews, 29 luglio 2022. URL consultato il 13 maggio 2023.
- ^ La moglie del parlamentare varesino Niccolò Invidia è stata eletta nel parlamento bulgaro, su VareseNews, 22 luglio 2021. URL consultato il 30 marzo 2022.
- ^ M5s, la moglie del deputato Niccolò Invidia è stata eletta in Bulgaria con il partito anti-sistema dello showman Slavi Trifonov, su Il Fatto Quotidiano, 23 luglio 2021. URL consultato il 13 maggio 2023.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Niccolò Invidia
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su niccoloinvidia.com.
- Niccolo' Invidia, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
- Niccolò Invidia, su Openpolis, Associazione Openpolis.
- Registrazioni di Niccolò Invidia, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.
- Niccolò Invidia, su Camera.it - XVIII legislatura, Parlamento italiano.
