Nella Bellero

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Nella Bellero
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereMusica leggera
Beat
Periodo di attività musicale1961 – 1966
EtichettaPhonocolor, Style

Nella Bellero (Alessandria, 1945) è una cantante italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlia di un operaio in una fabbrica di stufe, inizia ad esibirsi giovanissima in vari concorsi e manifestazioni nella sua regione, vincendone alcuni come il Festival di Valenza ed il Festival Voci di Domani di Ovada, il 18 maggio 1961[1]; grazie a quest'ultima vittoria viene notata dal maestro Gino Mescoli, che le propone un contratto discografico con la Phonocolor, con cui debutta nello stesso anno, a soli sedici anni, con La roulette, canzone scritta da Domenico Serengay, Giovanni Marabotto e Mansueto De Ponti.

Nel 1962 partecipa con Via Partenope al Burlamacco d'Oro, in coppia con Franco D'Ambra, e nel 1963 al Festival di Pesaro con Per un po'.

Dopo aver iniziato con un genere melodico, successivamente si avvicina ad un genere più ritmato, fino ad approdare ad un beat leggero.

Partecipa a Un disco per l'estate 1965 con Stasera partirò, scritta da Mescoli e Vito Pallavicini; nello stesso anno ottiene un buon successo con La finta tonta e Pappamolla, uno dei primi ska italiani, cover di Paper Tiger, scritta da John Dee Loudermilk per Sue Thompson.

Si ritira dall'attività nella seconda metà del decennio.

Discografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ III Festival Voci Nuove di Ovada, pubblicato su Musica & Dischi n° 179 di maggio 1961, pag. 78

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]