Narantungalag Jadambaa

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Narantungalag Jadambaa
Nazionalità Bandiera della Mongolia Mongolia
Altezza 172 cm
Peso 65 kg
Arti marziali miste
Specialità Judo, karate, kickboxing, bökh, jiu jitsu brasiliano
Categoria Pesi leggeri
Pesi piuma
Squadra Bandiera della Mongolia Team Tungaa
Bandiera del Giappone Sengoku Training Players
Carriera
Soprannome Tungaa
Combatte da Bandiera della Mongolia Ulan Bator
Vittorie 14
per knockout 3
per sottomissione 5
per decisione 6
Sconfitte 6
per knockout 3
per sottomissione 2
per decisione 1
Kickboxing
Categoria Pesi welter
Pesi leggeri
Carriera
Incontri disputati
Totali 10
Vinti (KO) 4 (3)
Persi (KO) 6 (1)
 

Narantungalag Jadambaa (Bugat, 16 dicembre 1975) è un artista marziale misto e kickboxer mongolo.

Combatte nella categoria dei pesi piuma per l'organizzazione singaporiana ONE.

Ha cominciato la propria carriera nelle arti marziali miste nel 2004, militando in federazioni quali K-1, AOW, MGL-1 e WVR. Successivamente è stato ingaggiato dalla Legend FC, dove è stato campione dei pesi leggeri dal 2011 al 2013, prima del suo ingresso in ONE. Nell'agosto 2014, a ONE FC 19, ha conquistato il titolo dei pesi piuma divenendo il primo lottatore mongolo a vincere un campionato mondiale nelle arti marziali miste.

Carriera nelle arti marziali miste[modifica | modifica wikitesto]

I primi anni[modifica | modifica wikitesto]

Jadambaa esordisce nelle arti marziali miste relativamente tardi, all'età di 29 anni: nonostante un difficile impatto alle prime due esperienze come professionista – sconfitto per KO dal campione K-1 Norifumi Yamamoto e ai punti da Toshikazu Iseno –, il mongolo riesce comunque a rifarsi nelle uscite successive inanellando una striscia di quattro vittorie consecutive e iniziando a farsi notare, malgrado l'età avanzata, come uno dei più validi atleti del panorama asiatico.

Le esperienze in Giappone e Honk Kong[modifica | modifica wikitesto]

Nell'estate del 2010 sigla un contratto di due incontri con la federazione giapponese World Victory Road. Durante quest'esperienza si fregia di importanti vittorie contro il veterano ex PRIDE e UFC Akihiro Gōno e l'ex campione DEEP dei pesi leggeri Kazunori Yokota.

Un anno dopo la breve e fruttuosa parentesi giapponese, firma per la promozione hongkonghese Legend FC conquistando già al debutto il titolo dei pesi leggeri contro il campione Adrian Pang. Difende così la cintura dall'assalto del sudcoreano Nam Yui-chul, prima di perderla per mano di Kōji Ando, che ha la meglio del mongolo grazie a un suo infortunio alla caviglia.

ONE Championship[modifica | modifica wikitesto]

Il suo buon periodo di forma gli consente di essere ingaggiato dalla nota organizzazione singaporiana ONE nella prima parte del 2014. Si rende protagonista già all'esordio nel maggio dello stesso anno, imponendosi ai punti sul campione inaugurale ONE dei pesi piuma Honorio Banario.

Nell'agosto seguente conferma le positive impressioni che aveva destato nel suo esordio, detronizzando il campione in carica Kōji Ōishi: si tratta per lui di un importante traguardo, in quanto lo rende il primo lottatore mongolo a vincere un campionato mondiale nelle arti marziali miste. Il regno da campione di Jadamba termina, però, già alla prima difesa; nel penultimo round di un match serrato contro l'esperto di prese russo Marat Gafurov, si rivela decisiva una rear-naked choke che lascia l'asiatico privo di sensi al tappeto.[1]

La terza annata in ONE si apre con una sottomissione ai danni dell'ex campione dei pesi leggeri Kōtetsu Boku, a cui seguono un KO nei confronti del filippino Eric Kelly e la sconfitta nella rivincita titolata contro Gafurov. Dopo un'assenza di diciannove mesi torna alla vittoria con due successi tra giugno e luglio del 2018, che gli consentono di tornare nei vertici alti della divisione.

Risultati nelle arti marziali miste[modifica | modifica wikitesto]

Risultato Record Avversario Metodo Evento Data Round Tempo Città Note
Sconfitta 14-6 Bandiera dell'Australia Martin Nguyen KO (ginocchiata in salto) ONE Championship 93: Roots of Honor 12 aprile 2019 2 1:07 Bandiera delle Filippine Pasay, Filippine Per il titolo dei pesi piuma ONE
Vittoria 14-5 Bandiera del Giappone Kazuki Tokudome Decisione (unanime) ONE Championship 77: Pursuit of Power 13 luglio 2018 3 5:00 Bandiera della Malaysia Kuala Lumpur, Malaysia
Vittoria 13-5 Bandiera delle Filippine Edward Kelly KO tecnico (pugni) ONE Championship 74: Pinnacle of Power 23 giugno 2018 2 4:58 Bandiera di Macao Macao, Cina
Sconfitta 12-5 Bandiera della Russia Marat Gafurov Sottomissione tecnica (rear-naked choke) ONE Championship 49: Defending Honor 11 novembre 2016 1 4:51 Bandiera di Singapore Kallang, Singapore Per il titolo dei pesi piuma ONE
Vittoria 12-4 Bandiera delle Filippine Eric Kelly KO (pugno) ONE Championship 44: Dynasty of Champions (Anhui) 2 luglio 2016 1 0:44 Bandiera della Cina Anhui, Cina
Vittoria 11-4 Bandiera della Corea del Sud Kōtetsu Boku Sottomissione (von flue choke) ONE Championship 42: Ascent to Power 6 maggio 2016 3 1:27 Bandiera di Singapore Kallang, Singapore
Sconfitta 10-4 Bandiera della Russia Marat Gafurov Sottomissione (rear-naked choke) ONE Championship 34: Dynasty of Champions (Beijing II) 21 novembre 2015 4 4:39 Bandiera della Cina Pechino, Cina Perde il titolo dei pesi piuma ONE
Vittoria 10-3 Bandiera del Giappone Kōji Ōishi Decisione (unanime) ONE Fighting Championship 19: Reign of Champions 29 agosto 2014 5 5:00 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Dubai, Emirati Arabi Uniti Vince il titolo dei pesi piuma ONE
Vittoria 9-3 Bandiera delle Filippine Honorio Banario Decisione (unanime) ONE Fighting Championship 16: Honor & Glory 30 maggio 2014 3 5:00 Bandiera di Singapore Kallang, Singapore

Risultati nella kickboxing[modifica | modifica wikitesto]

4 Vittorie (3 per KO/TKO), 6 Sconfitte
Data Risultato Avversario Evento Modalità Round Tempo Record
25-11-2005 Sconfitta Bandiera dei Paesi Bassi Andy Souwer Shootboxing: 20th Anniversary Series Final Decisione (unanime) 5 3:00 1-5
20-07-2005 Sconfitta Bandiera della Thailandia Buakaw Por. Pramuk K-1 World MAX 2005 Championship Final, Quarter Finals Decisione (di maggioranza) 3 3:00 1-4

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Nguyen-Jadambaa, Saruta-Pacio title fights set for 'ONE Championship: Roots of Honor' in April, MMA Junkie, 28 febbraio 2019. URL consultato il 20 marzo 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàEuropeana agent/base/37420