Nadine Heredia
| Nadine Heredia | |
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| First Lady del Perù | |
| Durata mandato | 28 luglio 2011 – 28 luglio 2016 |
| Presidente | Ollanta Humala |
| Predecessore | Pilar Nores de García |
| Successore | Nancy Lange de Kuczynski |
| Presidente del Partito Nazionalista Peruviano | |
| Durata mandato | 30 dicembre 2013 – 26 agosto 2016 |
| Predecessore | Ollanta Humala |
| Successore | Ollanta Humala |
| Dati generali | |
| Partito politico | Partito Nazionalista Peruviano |
| Università | Università di Lima Pontificia Università Cattolica del Perù |
Nadine Heredia Alarcón de Humala (Lima, 25 maggio 1976) è una politica peruviana.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nadine è una discendente da una famiglia ayacuchana, della provincia di Páucar del Sara Sara. È figlia di Ángel Heredia Palomino, e di sua moglie, Antonia Alarcón Cubas.
Studiò scienze della comunicazione presso l'Università di Lima[1] e sociologia presso la Pontificia Università Cattolica del Perù. Proseguì i suoi studi in sociologia presso l'Università della Sorbona, dove si iscrisse a scienze politiche.
Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1996 conobbe l'allora ufficiale dell'esercito Ollanta Humala. In seguito si sposarono e hanno tre figli: Ilariy, Nayra e Samin. La madre di Ollanta è la cugina di Nadine[2][3][4].
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Ha cofondato con il marito il PNP (Partito Nazionalista Peruviano). Da parte sua, si occupa della sezione giovanile del partito ed era delegata per le relazioni esterne.
Con l'elezione del marito alla carica di Presidente della Repubblica nel 2011, Nadine è diventata la First Lady del Perù. Mantenne una forte influenza su suo marito, ed è rappresentata con la caricatura dalla stampa come il "co-presidente" della Repubblica.
Alcuni analisti gli conferiscono un destino politico presidenziale per le elezioni del 2016, anche se al momento la legge peruviana vieta al coniuge di un presidente in carica di candidarsi.
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
Onorificenze spagnole[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Cumpleaños
- ^ Diario La Tercera, Nadie Heredia la carismática compañera política de Humala, su diario.latercera.com, 31 luglio 2011. URL consultato il 12 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
- ^ Diario Patria Grande de Venezuela, Detrás de Humala, un ángel, su patriagrande.com.ve, 31 luglio 2011. URL consultato il 12 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2011).
- ^ Terra.com.pe, Nadine Heredia: Así es la futura primera dama del Perú, su vidayestilo.terra.com.pe, 31 luglio 2011. URL consultato il 12 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2015).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Nadine Heredia
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (ES) Sito del Partito Nazionalista Peruviano, su partidonacionalistaperuano.net. URL consultato il 12 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2011).
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 58790448 · ISNI (EN) 0000 0000 4435 7264 · LCCN (EN) no2004042952 · WorldCat Identities (EN) lccn-no2004042952 |
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