Murray Chatlain

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Murray Chatlain
arcivescovo della Chiesa cattolica
Magnificavit Dominus facere nobiscum
 
TitoloKeewatin-Le Pas
Incarichi attualiArcivescovo metropolita di Keewatin-Le Pas (dal 2012)
Incarichi ricoperti
 
Nato19 gennaio 1963 (61 anni) a Saskatoon
Ordinato presbitero15 maggio 1987
Nominato vescovo23 giugno 2007 da papa Benedetto XVI
Consacrato vescovo14 settembre 2007 dall'arcivescovo Luigi Ventura
Elevato arcivescovo6 dicembre 2012 da papa Benedetto XVI
 

Murray Chatlain (Saskatoon, 19 gennaio 1963) è un arcivescovo cattolico canadese, dal 6 dicembre 2012 arcivescovo metropolita di Keewatin-Le Pas.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver conseguito un baccalaureato in filosofia presso l'università di Saskatchewan e un master in teologia presso il st Peter's Seminary di London, è stato ordinato sacerdote il 15 maggio 1987. Ha anche studiato la lingua na-dene a La Loche, nell'arcidiocesi di Keewatin-Le Pas.

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 23 giugno 2007 papa Benedetto XVI lo ha nominato vescovo coadiutore di Mackenzie-Fort Smith[1].

Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 14 settembre successivo dalle mani dell'arcivescovo Luigi Ventura, nunzio apostolico in Canada, co-consacranti il vescovo di Mackenzie-Fort Smith Denis Croteau e il vescovo di Saskatoon Albert LeGatt.

È succeduto al predecessore il 10 maggio 2008[2].

Il 6 dicembre 2012 lo stesso papa Benedetto XVI lo ha promosso arcivescovo metropolita di Keewatin-Le Pas[3], succedendo a mons. Sylvain Lavoie, dimessosi per raggiunti limiti d'età. Ha preso possesso il 19 marzo 2013, nello stesso giorno di insediamento di papa Francesco. Ha ricevuto il pallio dal Santo Padre il 29 giugno successivo.

Il 27 marzo 2017 ha compiuto la visita ad limina[4].

Si è espresso con due lettere pastorali sul tema degli scandali sessuali avvenuti all'interno della Chiesa: nel 2014 ha comunicato l'istituzione di un comitato diocesano composto da professionisti che forniscono un ausilio per denunciare casi di abusi[5]; nel 2018 ha comunicato la disponibilità di rivolgersi ad un comitato indipendente, istituito dalla Conferenza episcopale canadese, che raccoglie e gestisce le eventuali denunce[6].

È membro del Concilio cattolico canadese aborigeno, che fa parte della Conferenza episcopale canadese. Attualmente è presidente dei vescovi del Nord del Canada e copresidente del Circolo di Nostra Signora di Guadalupe[7].

In un'intervista ha affermato che sinodo in Amazzonia svoltosi nel 2019 ha dato voce agli indigeni di tutto il mondo e questo rappresenta un buon segno anche per le diocesi del Canada settentrionale che hanno al loro interno realtà parallele[8].

Stemma e motto[modifica | modifica wikitesto]

Stemma dell'arcivescovo

D'azzurro[9], alla banda ondata d'argento[10], accompagnata in capo da un tamburo aborigeno dello stesso[11] e in punta da una stola dello stesso, piegata in forma di M[12]. Caricato di una croce al cuore rotondo d'oro[13], sovraccaricata dal cuore di rosso, cimato da una croce latina dello stesso.[14]

Ornamenti esterni da arcivescovo metropolita.

Motto: Magnificavit Dominus facere nobiscum.[15]

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ NOMINA DEL COADIUTORE DI MACKENZIE-FORT SMITH (CANADA), in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 30 giugno 2007. URL consultato il 1º giugno 2022.
  2. ^ RINUNCIA E SUCCESSIONE DEL VESCOVO DI MACKENZIE-FORT SMITH (CANADA), in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 12 maggio 2008. URL consultato il 1º giugno 2022.
  3. ^ NOMINA DELL'ARCIVESCOVO DI KEEWATIN-LE PAS (CANADA) E DI AMMINISTRATORE APOSTOLICO SEDE VACANTE ET AD NUTUM SANCTAE SEDIS DI MACKENZIE-FORT SMITH, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 6 dicembre 2012. URL consultato il 1º giugno 2022.
  4. ^ Le Udienze, 27.03.2017, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 27 marzo 2017. URL consultato il 1º giugno 2022.
  5. ^ Pastoral Letter on Allegations of Misconduct Protocol (PDF), su archdioceseofkeewatinlepas.ca, 26 ottobre 2014. URL consultato il 1º giugno 2022.
  6. ^ Pastoral Letter on Protecting Children from Sexual Abuse (PDF), su archdioceseofkeewatinlepas.ca, 22 agosto 2018. URL consultato il 1º giugno 2022.
  7. ^ Archbishop Murray Chatlain, su archdioceseofkeewatinlepas.ca. URL consultato il 1º giugno 2022.
  8. ^ Synod gives hope to Canada's north, su catholicregister.org, 6 novembre 2019. URL consultato il 1º giugno 2022.
  9. ^ Il colore rappresenta i tanti laghi e fiumi che costituiscono la linfa vitale della terra.
  10. ^ Il fiume diagonale rappresenta i possenti fiumi, le antiche autostrade della diocesi.
  11. ^ Il tamburo sacro rappresenta la forza della spiritualità e della cultura del popolo aborigeno.
  12. ^ Rappresenta il dono del sacerdozio nella vita stessa dell'arcivescovo Murray e per il popolo. La "M" rappresenta la presenza e l'aiuto di Maria.
  13. ^ La Croce d'oro simboleggia il giorno dell'ordinazione episcopale dell'arcivescovo, coincidente con la ricorrenza della solennità dell'Esaltazione della Santa Croce.
  14. ^ Il cuore rosso con la croce è l'emblema del Sacro Cuore e del movimento Jesus Caritas.
  15. ^ Si traduce in "Il Signore ha fatto grandi cose per noi"; è tratto dal Salmo 126, Vulgata 125, 3 ed è legato al Magnificat.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Mackenzie-Fort Smith Successore
Denis Croteau, O.M.I. 10 maggio 2008 - 6 dicembre 2012 Mark Andrew Hagemoen
Predecessore Arcivescovo metropolita di Keewatin-Le Pas Successore
Sylvain Lavoie, O.M.I. dal 6 dicembre 2012 in carica