Murilo Bustamante

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Murilo Bustamante
Nazionalità Bandiera del Brasile Brasile
Altezza 185 cm
Peso 84 kg
Arti marziali miste
Specialità Jiu jitsu brasiliano
Categoria Pesi medi
Pesi welter
Squadra Bandiera del Brasile Brazilian Top Team
Carriera
Incontri disputati

24

Vittorie 15
per knockout 6
per sottomissione 5
Sconfitte 8
per knockout 2
per decisione 6
Pareggi 1
 

Murilo Bustamante (Arpoador, 30 luglio 1966) è un lottatore di arti marziali miste brasiliano.

È stato un imbattuto campione dei Pesi Medi UFC, in quanto dopo la prima difesa lasciò il titolo vacante per poter combattere nella Pride, dove disputò la finale del torneo Pride 2005 Welterweight Grand Prix. È stato campione del mondo di jiu jitsu brasiliano nel 1999 e per quattro volte campione nazionale di tale disciplina.

È allievo di Carlson Gracie ed è uno dei fondatori e l'attuale leader dell'accademia di arti marziali miste Brazilian Top Team.

Con una carriera che dura dal 1991, Bustamante è attualmente il lottatore della storia delle MMA più longevo[1].

Carriera nel jiu jitsu brasiliano[modifica | modifica wikitesto]

Murilo Bustamante è uno dei nomi più altisonanti nella storia del jiu jitsu brasiliano. Grazie alle sue doti si impose nel mondiale di jiu jitsu brasiliano del 1999 e vinse ben quattro titoli nazionali.

Prese parte all'ADCC Submission Wrestling World Championship nel 1999 e nel 2000, totalizzando uno score di tre vittorie e due sconfitte.

Carriera nelle arti marziali miste[modifica | modifica wikitesto]

Inizi[modifica | modifica wikitesto]

Il primo match da professionista nelle arti marziali miste di Bustamante risale al 1991: più che un vero incontro di MMA si trattava di un'esibizione contro un praticante di luta livre.

Dal 1996 Bustamante iniziò a prendere parte a tornei di vale tudo e MMA, ed iniziò a combattere negli Stati Uniti, arrivando a sconfiggere in un torneo il campione del torneo UFC 12 Jerry Bohlander per KO.

Ultimate Fighting Championship[modifica | modifica wikitesto]

Vista la vittoria sull'ex dominatore dei tornei UFC Jerry Bohlander, la stessa UFC decide di ingaggiare Bustamante.

L'esordio avviene nel 2000 e fu una vittoria sul wrestler giapponese Yoji Anjo. Contemporaneamente Bustamante combatte anche per l'organizzazione nipponica Pancrase.

La prima sconfitta arriva contro Chuck Liddell ai punti nel 2001, sconfitta che comunque non impedisce a Bustamante di poter sfidare il campione in carica dei pesi medi UFC Dave Menne.

Nell'incontro per il titolo Bustamante si impone per KO tecnico nel secondo round e diviene quindi campione dei mesi medi UFC.

Successivamente difende il titolo sottomettendo Matt Lindland, ma dopo la prima difesa del titolo decide di lasciare il titolo vacante ed uscire dall'UFC per entrare nella prestigiosa lega giapponese Pride. Bustamante lascia quindi l'UFC da campione imbattuto.

Pride Fighting Championships[modifica | modifica wikitesto]

L'esordio di Bustamante nella Pride è negativo e nei quarti di finale del torneo Pride 2003 Middleweight Grand Prix viene sconfitto con un punteggio dubbio da Quinton Jackson.

Bustamante perde anche i successivi due incontri contro Dan Henderson e Kazuhiro Nakamura, benché non si lottasse per alcun torneo o titolo.

Passato dai pesi medi ai pesi welter, Bustamante ha miglior fortuna nel torneo Pride 2005 Welterweight Grand Prix dove sconfigge i giapponesi Masanori Suda e Ikuhisa Minowa ma in finale viene sconfitto nuovamente da Dan Henderson, questa volta con una decisione non unanime dei giudici di gara.

Dopo Pride[modifica | modifica wikitesto]

Dopo una pausa di due anni e mezzo Bustamante prosegue la sua carriera nelle arti marziali miste in leghe minori come l'australiana Impact Fighting Championships, la svedese Superior Challenge e vari tornei in Brasile.

Risultati nelle arti marziali miste[modifica | modifica wikitesto]

Risultato Record Avversario Metodo Evento Data Round Tempo Città Note
Vittoria 15-8-1 Bandiera degli Stati Uniti Dave Menne Decisione (unanime) AFC: Amazon Forest Combat 2 31 marzo 2012 3 5:00 Bandiera del Brasile Manaus, Brasile
Sconfitta 14-8–1 Bandiera degli Stati Uniti Jesse Taylor KO Tecnico (ritiro) Impact FC 2: The Uprising: Sydney 18 luglio 2010 2 2:10 Bandiera dell'Australia Sydney, Australia
Sconfitta 14-7–1 Bandiera del Giappone Makoto Takimoto Decisione (non unanime) Yarennoka! 2007 31 dicembre 2007 2 5:00 Bandiera del Giappone Saitama, Giappone
Vittoria 14–6-1 Bandiera del Giappone Ryuta Sakurai KO (pugno) Deep: 29th Impact 13 aprile 2007 1 3:50 Bandiera del Giappone Tokyo, Giappone
Vittoria 13–6-1 Bandiera della Corea del Sud Dong Sik Yoon Decisione (unanime) Pride Bushido 13 5 novembre 2006 2 5:00 Bandiera del Giappone Yokohama, Giappone
Sconfitta 12-6–1 Bandiera dell'Armenia Amar Suloev Decisione (unanime) Pride Bushido 11 4 giugno 2006 2 5:00 Bandiera del Giappone Saitama, Giappone
Sconfitta 12-5–1 Bandiera degli Stati Uniti Dan Henderson Decisione (non unanime) Pride Shockwave 2005 31 dicembre 2005 2 5:00 Bandiera del Giappone Saitama, Giappone Pride 2005 welterweight Grand Prix, Finale
Vittoria 12–4-1 Bandiera del Giappone Ikuhisa Minowa KO Tecnico (colpi) Pride Bushido 9 25 settembre 2005 1 9:51 Bandiera del Giappone Tokyo, Giappone Pride 2005 welterweight Grand Prix, Semifinale
Vittoria 11–4-1 Bandiera del Giappone Masanori Suda Sottomissione (armbar) Pride Bushido 9 25 settembre 2005 1 3:20 Bandiera del Giappone Tokyo, Giappone Pride 2005 welterweight Grand Prix, Primo turno
Vittoria 10–4-1 Bandiera del Giappone Ryuta Sakurai Decisione (unanime) Pride Bushido 6 3 aprile 2005 2 5:00 Bandiera del Giappone Yokohama, Giappone
Sconfitta 9-4–1 Bandiera del Giappone Kazuhiro Nakamura Decisione (unanime) Pride Final Conflict 2004 15 agosto 2004 3 5:00 Bandiera del Giappone Saitama, Giappone
Sconfitta 9-3–1 Bandiera degli Stati Uniti Dan Henderson KO Tecnico (pugni) Pride Final Conflict 2003 9 novembre 2003 1 0:53 Bandiera del Giappone Tokyo, Giappone Pride 2003 Middleweight Grand Prix, eventuale ripescaggio
Sconfitta 9-2–1 Bandiera degli Stati Uniti Quinton Jackson Decisione (non unanime) Pride Total Elimination 2003 10 agosto 2003 3 5:00 Bandiera del Giappone Saitama, Giappone Pride 2003 Middleweight Grand Prix, Quarti di finale
Vittoria 9–1-1 Bandiera degli Stati Uniti Matt Lindland Sottomissione (ghigliottina) UFC 37: High Impact 10 maggio 2002 3 1:33 Bandiera degli Stati Uniti Bossier City, Stati Uniti Difende il titolo dei Pesi Medi UFC
Vittoria 8–1-1 Bandiera degli Stati Uniti Dave Menne KO Tecnico (pugni) UFC 35: Throwdown 11 gennaio 2002 2 0:44 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Vince il titolo dei Pesi Medi UFC
Sconfitta 7-1–1 Bandiera degli Stati Uniti Chuck Liddell Decisione (unanime) UFC 33: Victory in Vegas 28 settembre 2001 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti
Vittoria 7–0-1 Bandiera del Giappone Sanae Kikuta Decisione (unanime) Pancrase: Trans 6 31 ottobre 2000 1 15:00 Bandiera del Giappone Tokyo, Giappone
Vittoria 6–0-1 Bandiera del Giappone Yoji Anjo Sottomissione (triangolo di braccio) UFC 25: Ultimate Japan 3 14 aprile 2000 2 0:31 Bandiera del Giappone Tokyo, Giappone Debutto in UFC
Vittoria 5–0-1 Bandiera degli Stati Uniti Jerry Bohlander KO (calcio da terra) Pentagon Combat 27 settembre 1997 1 5:38 Bandiera del Brasile Brasile
Parità 4–0-1 Bandiera degli Stati Uniti Tom Erikson Parità Martial Arts Reality Superfighting 22 novembre 1996 1 40:00 Bandiera degli Stati Uniti Birmingham, Stati Uniti
Vittoria 4–0 Bandiera del Brasile Juan Mott KO Tecnico (Sottomissione ai pugni) Martial Arts Reality Superfighting 22 novembre 1996 1 1:08 Bandiera degli Stati Uniti Birmingham, Stati Uniti
Vittoria 3–0 Bandiera dell'Australia Chris Haseman KO Tecnico (stop medico) Martial Arts Reality Superfighting 22 novembre 1996 1 1:01 Bandiera degli Stati Uniti Birmingham, Stati Uniti
Vittoria 2–0 Bandiera degli Stati Uniti Joe Charles Sottomissione (triangolo di braccio) Universal Vale Tudo Fighting 2 24 giugno 1996 1 3:08 Bandiera del Brasile Brasile
Vittoria 1–0 Bandiera del Brasile Marcelo Mendes KO Tecnico (infortunio) Desafio-Jiu-Jitsu vs. Luta Livre 26 settembre 1991 1 4:42 Bandiera del Brasile Brasile

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàEuropeana agent/base/158577