Municipio di Legnica
| Municipio di Legnica | |
|---|---|
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| Localizzazione | |
| Stato |  Polonia
|
| Voivodato | Bassa Slesia |
| Località | Legnica |
| Coordinate | 51°12′24.12″N 16°09′44.28″E / 51.2067°N 16.1623°E |
| Informazioni generali | |
| Condizioni | In uso |
| Costruzione | 1905 |
| Stile | neorinascimentale |
| Realizzazione | |
| Architetto | Paul Öhlmann |
Il municipio di Legnica fu eretto tra il 1902 e il 1905, in stile neorinascimentale, per sostituire l'antico edificio municipale di Legnica, in Polonia. Attualmente funge da sede delle autorità municipali.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Alla fine dell’Ottocento, si notò la necessità di costruire un municipio nuovo e più grande per via dello sviluppo della città.[1] La nuova sede delle autorità municipali di Legnica fu edificata dal 1902 al 1905[2] secondo un progetto del consulente edile Paul Öhlmann.[3]
L’edificio eretto costituiva solo la prima tappa del progetto, che prevedeva la costruzione di un complesso a quattro ali con due cortili interni e una torre monumentale.[4] Il complesso non venne però mai finito del tutto, probabilmente per mancanza di fondi.[4]
L’edificio del municipio è stato iscritto nel registro di monumenti, in base alla decisione del conservatore dei monumenti del voivodato del 14 aprile 1981.[5]
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Il municipio rappresenta un edificio barocco a tre campate, a tre piani e con un ampio atrio.[2] Sull’asse dell’edificio è presente un avancorpo, evidenziato da due rampe di scale esterne.[2] Il piano terra bugnato sostiene le paraste che dividono la facciata.[2]
La costruzione è coperta da un tetto mansardato con abbaini. Sulla linea di colmo c’è una torretta di cresta. Le gabbie neorinascimentali sono riccamente decorate.[3] La torretta viene coronata da una cuspide con due trafori.[1] I rivestimenti sono ornamentati con molti dettagli architettonici, come Erker, bugnati e incorniciature delle finestre.[1] I dettagli scultorei dell’Erker settentrionale alludono alla storia della città.[4] Sui pilastri della loggia sono collocate le raffigurazioni di cavalieri con stemmi di Slesia, Legnica e Prussia.
Un cartiglio con lo stemma della città – consistente in due chiavi incrociate – appare anche all’apice del frontone.[4] Sul cartiglio si trova una statua del leone boemo, animale araldico di Legnica. Gli interni a due campate e mezzo hanno corridoi di comunicazione e sono coperti da volte a botte con lunette.[3]
Come già accennato, l'edificio funge oggi da sede delle autorità municipali di Legnica.[1]
Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]
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Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d Pawlak, Roman., Polska--zabytkowe ratusze, Wyd. 1, Sport i Turystyka -MUZA SA, 2003, ISBN 83-7200-991-0, OCLC 52450161. URL consultato il 1º febbraio 2021.
- ^ a b c d Janusz Czerwiński, Ryszard Chanas, Dolny Śląsk - przewodnik, Warszawa: Wyd. Sport i Turystyka, 1977, p. 327.
- ^ a b c Pilch, Józef., Leksykon zabytków architektury Dolnego Śląska, Wyd. 1, Wydawn. "Arkady", 2005, ISBN 83-213-4366-X, OCLC 64363075. URL consultato il 1º febbraio 2021.
- ^ a b c d Polska na fotografii., su fotopolska.eu.
- ^ Rejestr zabytków nieruchomych woj. dolnośląskiego. (PDF), su nid.pl.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Pilch J., Leksykon zabytków architektury Dolnego Śląska, Warszawa: Wydawnictwo Arkady, 2005, ISBN 83-213-4366-X, OCLC 69480077.
- Roman Pawlak, Zabytkowe ratusze, Warszawa, MUZA SA, 2003, ISBN 83-7200-991-0.
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