Mosè Marcia

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Mosè Marcia
vescovo della Chiesa cattolica
Mons. Marcia all'ordinazione episcopale di Sergio Pintor, l'8 dicembre 2006
Dominus vexillum meum
 
TitoloNuoro
Incarichi attualiVescovo emerito di Nuoro (dal 2019)
Incarichi ricoperti
 
Nato10 ottobre 1943 (80 anni) a San Sperate
Ordinato presbitero7 luglio 1973 dal cardinale Sebastiano Baggio
Nominato vescovo3 giugno 2006 da papa Benedetto XVI
Consacrato vescovo8 settembre 2006 dall'arcivescovo Giuseppe Mani
 

Mosè Marcia (San Sperate, 10 ottobre 1943) è un vescovo cattolico italiano, dal 2 luglio 2019 vescovo emerito di Nuoro.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nasce a San Sperate, in provincia del Sud Sardegna ed arcidiocesi di Cagliari, il 10 ottobre 1943.

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Frequenta la scuola media inferiore nel seminario di Cagliari; prosegue gli studi in preparazione al sacerdozio fino ad ottenere la licenza in Teologia.

Il 7 luglio 1973 è ordinato presbitero dal cardinale Sebastiano Baggio.[1]

Dopo l'ordinazione è dapprima segretario dell'arcivescovo Giuseppe Bonfiglioli e successivamente, dal 1985, rettore del Seminario arcivescovile, ricopre anche il ruolo di assistente ecclesiale dell'Azione Cattolica Ragazzi, divenendo poi, nel 1991 parroco della parrocchia dei Santi Pietro e Paolo in Cagliari: in questa veste deve affrontare i problemi conseguenti al crollo verificatosi nella chiesa parrocchiale nell'anno 1996.

Nel 2000 è nominato economo dell'arcidiocesi di Cagliari.

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Vescovo ausiliare di Cagliari[modifica | modifica wikitesto]

Il 3 giugno 2006 viene nominato vescovo ausiliare dell'arcidiocesi di Cagliari e titolare di Vardimissa da papa Benedetto XVI. L'8 settembre successivo riceve l'ordinazione episcopale, nella basilica di Bonaria, dall'arcivescovo Giuseppe Mani, co-consacranti l'arcivescovo Ottorino Pietro Alberti e il vescovo Giovanni Cogoni.

Ricopre anche l'incarico di segretario della Conferenza Episcopale Sarda dal 2006 al 2012.

Vescovo di Nuoro[modifica | modifica wikitesto]

Il 21 aprile 2011 viene trasferito alla guida della diocesi di Nuoro, succedendo a Pietro Meloni; il 19 giugno successivo prende possesso della diocesi.

Poco dopo il suo arrivo in diocesi progetta i restauri della cattedrale e dell'episcopio e nel novembre 2017 conclude la sua visita pastorale alle parrocchie della diocesi.

Attualmente in seno alla Conferenza Episcopale Sarda è delegato della Commissione per la famiglia, i giovani ed il laicato, insieme al vescovo di Ozieri, Corrado Melis, oltre ad essere responsabile del Centro Regionale Vocazioni.

Il 2 luglio 2019 papa Francesco accoglie la sua rinuncia per raggiunti limiti di età, affidando la guida della diocesi ad Antonio Mura, fino ad allora vescovo di Lanusei. Da quel momento è vescovo emerito di Nuoro, mentre rimane amministratore apostolico della diocesi fino all'ingresso del successore, avvenuto il 15 settembre seguente.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Monsignor Mosè Marcia è il nuovo vescovo di Nuoro, su santigiorgioecaterina.it. URL consultato il 3 febbraio 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo titolare di Vardimissa Successore
Diómedes Antonio Espinal de León 3 giugno 2006 - 21 aprile 2011 Alejandro Pablo Benna
Predecessore Segretario della Conferenza episcopale sarda Successore
? 2006 - 3 settembre 2012 Sebastiano Sanguinetti
Predecessore Vescovo di Nuoro Successore
Pietro Meloni 21 aprile 2011 - 2 luglio 2019 Antonio Mura