Montaigne (cantante)

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Montaigne
Montaigne ad aprile 2019
NazionalitàBandiera dell'Australia Australia
GenereArt pop
Periodo di attività musicale2014 – in attività
EtichettaWonderlick Entertainment
Album pubblicati2
Studio2
Sito ufficiale

Montaigne, pseudonimo di Jessica Alyssa Cerro (Sydney, 14 agosto 1995), è una cantante australiana.

Avrebbe dovuto rappresentare l'Australia all'Eurovision Song Contest 2020 con il brano Don't Break Me, ma in seguito all'annullamento dell'evento a causa della pandemia di COVID-19, è stata riconfermata come rappresentante nazionale per l'edizione del 2021, dove ha cantato Technicolour.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata nella più popolosa città australiana, Montaigne è cresciuta nel quartiere di Hills District.[1] Ha origini argentine, spagnole, filippine e francesi. Suo padre Gus Cerro, un calciatore, ha giocato nella National Soccer League australiana e nelle squadre malaysiane Negeri Sembilan FA e Pahang FA.[2]

Nel 2012 ha partecipato al concorso Unearthed High School indetto dalla radio di musica alternativa Triple J, arrivando in finale con il suo inedito Anyone but Me.[3] A novembre dello stesso anno ha firmato un contratto come autrice con la Albert Music. L'anno successivo ha scelto Montaigne come nome d'arte, ispirandosi al filosofo cinquecentesco Michel de Montaigne.[4]

Il suo singolo di debutto I Am Not an End è uscito nel 2014, ed è andato in rotazione radiofonica su Triple J. Il suo EP Life of Montaigne è stato pubblicato lo stesso novembre su etichetta discografica Wonderlick Entertainment,[5] e ha prodotto un secondo singolo radiofonico, I'm a Fantastic Wreck. In quel periodo ha aperto i concerti del Run Tour di San Cisco[6] e del There There Tour di Megan Washington.[7] A gennaio 2015 ha vinto il premio come migliore artista esordiente ai premi SMAC, organizzati dalla stazione radiofonica FBi Radio.[8] Montaigne ha così intrapreso il suo primo tour come artista principale nei mesi successivi, che l'ha vista visitare le principali città australiane.[9]

L'album di debutto della cantante, Glorious Heights, è stato pubblicato ad agosto 2016 e sostenuto dalla tournée In the Dark Tour.[10] Il disco ha raggiunto la 4ª posizione nella classifica australiana[11] e contiene il singolo Because I Love You, singolo certificato disco d'oro dall'Australian Recording Industry Association con oltre 35 000 copie vendute a livello nazionale. Nello stesso anno Montaigne ha collaborato con il complesso hip hop Hilltop Hoods al brano 1955, uno dei maggiori successi dell'anno in Australia con sei dischi di platino e più di 420.000 vendite.[12] Il successo ottenuto le ha fruttato una vittoria come migliore artista esordiente agli ARIA Music Awards a novembre 2016.[13]

Complex, il secondo album della cantante, è stato pubblicato ad agosto 2019 e ha debuttato al 19º posto nella classifica nazionale.[14] Pochi mesi dopo è stata confermata la partecipazione della cantante ad Eurovision - Australia Decides 2020, il processo di selezione australiano per l'Eurovision Song Contest 2020, con il brano Don't Break Me.[15] Nella serata finale del programma è stata proclamata vincitrice, diventando ufficialmente la rappresentante eurovisiva australiana.[16] Nonostante l'annullamento dell'evento due mesi prima a causa della pandemia di COVID-19,[17] la cantante è stata riconfermata come rappresentante australiana per l'edizione del 2021.[18] Il suo nuovo brano eurovisivo, Technicolour, è uscito a marzo 2021.[19] Nel maggio successivo, Montaigne si è esibita nella prima semifinale eurovisiva, piazzandosi al 14º posto su 16 partecipanti con 28 punti totalizzati e non qualificandosi per la finale.[20]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

EP[modifica | modifica wikitesto]

  • 2014 – Life of Montaigne

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 2014 – I Am Not an End
  • 2014 – I'm a Fantastic Wreck
  • 2015 – Clip My Wings
  • 2016 – In the Dark
  • 2016 – Because I Love You
  • 2018 – For Your Love
  • 2019 – Ready
  • 2019 – Love Might Be Found (Volcano)
  • 2020 – Don't Break Me
  • 2021 – Technicolour
  • 2021 – My Life Is Better with You
  • 2021 – Now (In Space)
  • 2022 – Always Be You (con David Byrne)
  • 2022 – Make Me Feel So (con Daði Freyr)
  • 2022 – Die B4 U
  • 2022 – Gravity (con David Byrne)

Come artista ospite[modifica | modifica wikitesto]

  • 2016 – 1955 (Hilltop Hoods feat. Montaigne e Tom Thum)
  • 2017 – Feel That (Akouo feat. Montaigne)
  • 2017 – You're the Voice (come parte del United Voices Against Domestic Violence)
  • 2017 – I'll Make You Happy (The Bamboos feat. Montaigne)
  • 2018 – Best Freestylers in the World (Aunty Donna feat. Montaigne)
  • 2022 – A Whole Day's Night (Hilltop Hoods feat. Montaigne e Tom Thum)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Craig Mathieson, 'Why not do something a little wacky': Montaigne on new album Complex, su smh.com.au, The Sydney Morning Herald. URL consultato il 5 dicembre 2019.
  2. ^ (EN) Jane Rocca, What my father taught me, su smh.com.au, The Sydney Morning Herald. URL consultato il 5 dicembre 2019.
  3. ^ (EN) Montaigne, su triplejunearthed.com, Triple J. URL consultato il 5 dicembre 2019.
  4. ^ (EN) Andrew McMillen, The reign of Montaigne, su theaustralian.com.au, The Australian. URL consultato il 5 dicembre 2019.
  5. ^ (EN) Scott Fitzsimons, Sydney Triple J Favourite Montaigne Signs With Wonderlick, su themusic.com.au. URL consultato il 5 dicembre 2019.
  6. ^ (EN) Louise Horobin, San Cisco @ Lion Arts Factory, su themusic.com.au. URL consultato il 5 dicembre 2019.
  7. ^ (EN) Alexandra Spring, Book ahead, Australia: Travelling Films, White Night Melbourne, Perth fringe, su theguardian.com, The Guardian. URL consultato il 5 dicembre 2019.
  8. ^ (EN) WINNERS :: 2014 FBi SMAC Awards, su fbiradio.com, FBi Radio. URL consultato il 5 dicembre 2019.
  9. ^ (EN) Life Of Montaigne Tour, su eventfinda.com.au. URL consultato il 5 dicembre 2019.
  10. ^ (EN) Emily Mathison, Montaigne shares stunning new single In The Dark and announces tour, su happymag.tv, Happy Magazine. URL consultato il 5 dicembre 2019.
  11. ^ (EN) MONTAIGNE - GLORIOUS HEIGHTS (ALBUM), su australian-charts.com. URL consultato il 5 dicembre 2019.
  12. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2019 Singles, su aria.com.au, Australian Recording Industry Association. URL consultato il 5 dicembre 2019.
  13. ^ (EN) And the ARIA Award goes to..., su ariaawards.com.au, ARIA Music Awards. URL consultato il 5 dicembre 2019.
  14. ^ (EN) MONTAIGNE - COMPLEX (ALBUM), su australian-charts.com. URL consultato il 5 dicembre 2019.
  15. ^ (EN) Sebastian Diaz, Australia Decides: Indie-pop singer Montaigne and alternative artist Didirri join the national selection lineup, su wiwibloggs.com. URL consultato il 5 dicembre 2019.
  16. ^ (EN) Neil Farren, Australia: Montaigne to Eurovision 2020, su eurovoix.com. URL consultato l'8 febbraio 2020.
  17. ^ (EN) Official EBU statement & FAQ on Eurovision 2020 cancellation, su eurovision.tv. URL consultato il 2 aprile 2020.
  18. ^ (EN) Gerry Avelino, Australia: Montaigne to Return for Eurovision 2021, su eurovoix.com. URL consultato il 2 aprile 2020.
  19. ^ (EN) James Washak, Australia: Montaigne to Perform "Technicolour" at Eurovision 2021, su eurovoix.com. URL consultato il 4 marzo 2021.
  20. ^ (EN) First Semi-Final of Rotterdam 2021, su eurovision.tv. URL consultato il 23 maggio 2021.

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