Montagne di Chester
| Montagne di Chester | |
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| Continente | Antartide |
| Stati | .svg){kind=small} Antartide
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Le montagne di Chester sono una catena montuosa situata nella parte nord-occidentale della Terra di Marie Byrd, in Antartide. Sita in particolare sulla costa di Ruppert, la catena, che fa parte del più vasto gruppo delle catene Ford e che si estende per circa 15 km in direzione est-ovest, si trova poco a nord della bocca del ghiacciaio Crevasse Valley; la sua vetta più alta è quella di un rilievo senza nome che arriva a 890 m s.l.m..[1]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Scoperte il 5 dicembre 1929 nel corso della spedizione antartica comandata da Richard Evelyn Byrd e condotta tra il 1928 e il 1930, e successivamente cartografate più in dettaglio sia durante la spedizione condotta nel 1933-35, sia durante quella del Programma Antartico degli Stati Uniti d'America condotta tra il 1939 e il 1941, entrambe sempre al comando di Byrd, le montagne di Denfeld sono state così battezzate in onore di Colby M. Chester, presidente delle General Foods Corporation, che fornì un generoso supporto alle spedizioni di Byrd.[2]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Montagne di Chester, su GeoNames Database. URL consultato il 10 maggio 2021.
- ^ (EN) Montagne di Chester, su Dizionario Geografico Composito dell'Antartide, SCAR. URL consultato il 10 maggio 2021.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Montagne di Chester, su Geographic Names Information System per l'Antartico, USGS.
