Moisés Ribeiro Santos

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Moisés Ribeiro Santos
Nazionalità Bandiera del Brasile Brasile
Altezza 179 cm
Calcio
Ruolo Centrocampista
Squadra Retrô
Carriera
Squadre di club1
2011-2014Corinthians0 (0)
2012Olaria0 (0)[1]
2012-2013Bragantino12 (0)[2]
2013-2014Boa Esporte23 (0)[3]
2014Mogi Mirim7 (0)
2015Linense0 (0)[4]
2015Sampaio Corrêa11 (0)
2015Avispa Fukuoka3 (0)
2016Chapecoense4 (0)[5]
2017Linense0 (0)
2017-2021Chapecoense49 (0)[6]
2022Ponte Preta10 (0)[7]
2023Santo André0 (0)[8]
2023CSA16 (0)
2023-Retrô0 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 29 novembre 2023

Moisés Ribeiro Santos (Salvador, 3 marzo 1991) è un calciatore brasiliano, centrocampista del Retrô.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Salvador, Moisés comincia a giocare da professionista nell'Olaria, in prestito dal Corinthians. Il 1º giugno passa nuovamente in prestito, questa volta al Bragantino.[9] Successivamente gira molte squadre tra prestiti e veloci passaggi, tra le quali il Boa Esporte, Mogi Mirim,[10] Linense ed il Sampaio Corrêa.[11] Il 21 luglio 2015 si trasferisce in Giappone, all'Avispa Fukuoka,squadra della cadetteria giapponese.Debutta il 1º novembre nella vittoria casalinga per 4-0 contro lo Yokohama FC. Visto l'impiego con il contagocce con la squadra giapponese, Moisés torna in Brasile firmando con la Chapecoense.[12] Fa il suo esordio il 1º giugno 2016, subentrando nel secondo tempo al posto di Josimar nella vittoria in trasferta per 4-3 contro il Coritiba.[13] Moisés si salva nel disastro del 28 novembre dove perde 19 compagni di squadra,non essendo stato convocato per la finale di andata della Coppa Sudamericana.[14].[15]

Palmares[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni statali[modifica | modifica wikitesto]

Chapecoense: 2016, 2017

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Chapecoense: 2016

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 12 (1) se si comprendono anche le partite disputate nel Campionato Carioca.
  2. ^ 16 (0) se si comprendono anche le partite disputate nel Campionato Paulista.
  3. ^ 35 (0) se si comprendono anche le partite disputate nel Campionato Mineiro.
  4. ^ 13 (0) se si comprendono anche le partite disputate nel Campionato Paulista.
  5. ^ 10 (0) se si comprendono anche le partite disputate nel Campionato Catarinense.
  6. ^ 70 (0) se si comprendono anche le partite disputate nel Campionato Catarinense.
  7. ^ 15 (0) se si comprendono anche le partite disputate nel Campionato Paulista.
  8. ^ 8 (0) se si comprendono anche le partite disputate nel Campionato Paulista.
  9. ^ (PT) Diretoria do Braga apresenta mais três reforços vindos do Corinthians [Braga's board present three more additions coming from Corinthians], su bragantino.net, CA Bragantino, 1º giugno 2012. URL consultato il 6 dicembre 2016.
  10. ^ (PT) Mogi Mirim acerta com Moisés, do Corinthians [Mogi Mirim sign Moisés, from Corinthians], su futebolinterior.com.br, Futebol Interior, 31 luglio 2014. URL consultato il 6 dicembre 2016.
  11. ^ (PT) Sampaio Corrêa contrata Bruno Moura e Moisés Ribeiro do Linense [Sampaio Corrêa sign Bruno Moura and Moisés Ribeiro from Linense], su futebolinterior.com.br, Futebol Interior, 20 aprile 2015. URL consultato il 6 dicembre 2016.
  12. ^ (PT) Volante Moisés é anunciado como reforço na Chapecoense [Defensive midfielder Moisés is announced as an addition at Chapecoense], su redecomsc.com.br, Portal RedeComSC, 18 dicembre 2015. URL consultato il 6 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
  13. ^ (PT) Com três de Bruno Rangel, Chapecoense bate Coritiba em duelo de sete gols [With three goals from Bruno Rangel, Chapecoense defeat Coritiba in a seven goal match], su espn.uol.com.br, ESPN Brasil, 1º giugno 2016. URL consultato il 6 dicembre 2016.
  14. ^ Chapecoense, i volti del club: l'ex Verona Winck salvo perché non convocato, su Sportmediaset.it, 29 novembre 2016. URL consultato il 29 novembre 2016.
  15. ^ The Chapecoense players who didn't travel to Colombia, su bbc.co.uk, BBC, 29 novembre 2016. URL consultato il 6 dicembre 2016.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]